lunedì 28 marzo 2011

AMICI, AMANTI E...

Amici, amanti e...
Titolo originale: No strings attached
Nazione: USA
Anno: 2011
Genere: commedia, sentimentale
Durata: 1h48m
Regia: Ivan Reitman
Sceneggiatura: Elizabeth Meriwether
Fotografia: Rogier Stoffers
Musiche: John Debney
Cast: Natalie Portman, Ashton Kutcher, Kevin Kline, Cary Elwes, Greta Gerwig, Lake Bell, Olivia Thirlby, Ludacris, Jake M. Johnson, Mindy Kaling, Talia Balsam, Ophelia Lovibond, Guy Branum, Ben Lawson, Jennifer Irwin


Trama
Quando, a 14 anni, Emma Kurtzman rifiutò l’approccio impacciato di Adam Franklin durante una vacanza al campeggio Weehawken, non pensava minimamente che anni dopo si sarebbe ritrovata a letto con lui. Emma non è predisposta a relazioni stabili e così propone ad Adam di “sfruttarsi” in una relazione di sesso priva di ogni coinvolgimento sentimentale. Niente gelosie, niente bugie, soltanto sesso. E’ davvero possibile continuare a fare sesso senza innamorarsi?

Recensione
“Amici, amanti e...” si basa sull’idea di due persone che decidono di avere una storia fatta di sesso senza amore, per nulla originale tanto che il film sembra un remake di “Amici & altri rimedi”, uscito non molto tempo fa. Un’idea che potrebbe portare a qualcosa di interessante, perché rappresenta una sorta anti-romanticismo che sfida le aspettative e le convenzioni del genere. Purtroppo, neanche in questo caso si è trovato il coraggio di portare avanti il concetto senza l’intromissione di un romanticismo che deve condurre per forza al lieto fine. Forse, se la sceneggiatrice Elizabeth Meriwether avesse trovato un modo realistico ed accettabile mantenendo l’integrità dei loro personaggi e del loro pensiero, “Amici, amanti e...” sarebbe stato decisamente più interessante. Il risultato è un film irritante e prevedibile, privo di sorprese ed emozioni. Inoltre, i riferimenti sessuali dalla sceneggiatura dietro quella finta raffinatezza appaiono essere disperati tentativi per strappare qualche risata. Inutile dire sia stato un buco nell’acqua.
Emma ed Adam, dopo alcuni brevi incontri lungo un periodo di qualche anno alla fine si ritrovano a letto. La nascita di una nuova storia d’amore? Macché, Emma non ha tempo e quindi fissa una serie di regole, la cui principale è “facciamo sesso e non innamoriamoci”. Perché ultimamente sono sempre le donne a dettare le regole? Si vuole dimostrare che la donna non è più il sesso debole? Inizia così una serie di incontri di sesso praticato in stanzini, automobili e qualsiasi altro posto utile allo “scopo”. Tutto scandito da brevi sms quando uno dei due amati ha voglia di sesso. Ma se Adam ha un tranquillo lavoro di assistente di produzione televisiva, Emma è un medico che lavora 80 ore la settimana. Una persona che lavora così tanto desidera un letto, ma non per fare sesso, bensì per dormire.
Tra le tante pecche, “Amici, amanti e...” presenta anche un cast sbagliato. Dopo l’Oscar meritato per “Il cigno nero”, non si riesce a comprendere come Natalie Portman abbia commesso l’errore di scegliere una parte così frivola e banale. Al momento impareggiabile sul piano drammatico, non sembra adatta per le commedie. Il suo talento emerge, infatti, soltanto quando diventa seria e sgorga lacrime. Inoltre, la Portman non è minimamente convincente come donna affamata di avventure sessuali. Ashton Kutcher interpreta il classico belloccio in modo piatto ed impacciato. Il Kevin Kline che si vede in “Amici, amanti e...” sembra una parodia dell’attore ottimo interprete di commedia brillanti come “In & out” ed “Un pesce di nome Wanda” (quest’ultima gli valse anche un Oscar).
Piatta la regia di Ivan Reitman, regista che ormai da anni non mostra più quel talento che ha regalato al pubblico film come “Ghostbusters” e “Dave - Presidente per un giorno”. L’unico plauso da attribuire a Reitman è di essere riuscito a piazzare negli stessi fotogrammi Portman, 1.59m, e Kutcher, 1.89m. Ma i due attori non sono distanti soltanto fisicamente. Tra loro non c’è chimica e Reitman non è esente da colpe né nella scelta degli interpreti né nella loro gestione.
In conclusione, “Amici, amanti e...” non merita la minima considerazione perché prevedibile e privo di spirito. Inoltre, vedere Natalie Portman in un personaggio così ridicolo e per nulla a lei congeniale è davvero deprimente.

Voto: 47%


3 Comments:

Damiano Toppi said...

Ciao!
sono daccordo dalla prima all' ultima parola... anche io ho scritto di questo film, con la sola differenza che a me qualche risata l' ha strappata.
stammi bene e buona giornata :)

Anonimo said...

Anch'io condivido e anch'io ho scritto due righe sul film, ma a differenza di Damiano non mi è scappata la risata. Ero invece piuttosto narcotizzato... Se avessi dovuto votare sarei stato intorno allo 0%.

ISOLE-GRECHE.com said...

A me una risata è scappata, quando sbatte la testa sul tavolo durante la cena col padre. Per il resto, confermo come "Amici, amanti e..." sia un film inutile e continuo a non comprendere la presenza di Natalie Portman.