Titolo originale:
Nazione: Cina, USA
Anno: 2012
Genere: azione, fantascienza
Durata: 1h59m
Regia: Rian Johnson
Sceneggiatura: Rian Johnson
Fotografia: Steve Yedlin
Musiche: Nathan Johnson
Cast: Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis, Emily Blunt, Paul Dano, Noah Segan, Piper Perabo, Jeff Daniels, Pierce Gagnon, Qing Xu, Tracie Thoms, Frank Brennan, Garret Dillahunt, Nick Gomez
Trama
2044. Joe è un Looper, un killer professionista alle dipendenze di una società criminale che uccide persone inviate indietro nel tempo dal 2074, anno in cui sono possibili, ma illegali, i viaggi nel tempo. Joe svolge il suo lavoro con passione e, nel frattempo, studia francese perché desidera trasferirsi in Francia quando finirà il suo mestiere. Tutto procede normalmente fino a quando dal futuro gli recapitano se stesso, invecchiato di trent’anni.
Recensione
Il paragone nasce spontaneo: Looper è proprio a metà strada tra “Ritorno al futuro” e “Terminator”. Pur essendoci in comune i viaggi nel tempo e la necessità di eliminare qualcuno per modificare il futuro, “Looper” diretto dal promettente regista americano Rian Johnson, segue una sua strada, intelligente e originale. Con un budget irrisorio per
una produzione di fantascienza (30 milioni di dollari), Johnson mette in scena un futuro possibile (2044), molto vicino alla nostra realtà quotidiana. La società immaginata ha, nel tempo, accentuato de differenze tra ricchi e poveri. E sono tanti i poveri che vagabondano nelle strade. Le auto sfruttano i pannelli solari (in un modo un po’ grossolano, a dire il vero!), gli smartphone sono sottilissimi e trasparenti. In realtà, a questa ambientazione cittadina, si contrappone una vita contadina così come la vediamo oggi seppur con qualche piccolo marchingegno ipertecnologico. Impossibile dire di più per non rovinare la visione di “Looper”, film che presenta buoni colpi di scena e una trama sviluppata in modo impeccabile da Rian Johnson. Il regista/sceneggiatore gioca bene sui tempi e sul ritmo, chiudendo la storia con un finale inaspettato e ingegnoso.
Di più si può dire sul cast di “Looper”. Joseph Gordon-Levitt è perfetto nel suo ruolo, autore di una delle sue migliori interpretazione. Lo deve sicuramente alla presenza proprio di Johnson, col quale era sul set di un suo precedente film “Brick - Dose mortale”. Un po’ in confusione Bruce Wills. Forse dovrebbe iniziare a limitare i film cui partecipa, gran parte dei quali del resto brutti. Non male la bella Emily Blunt, impegnata nella parte del film che si priva dell’aspetto fantascientifico in favore dell’azione e del dramma familiare. Da dire che nella scelta del cast si sarebbero potuto fare delle scelte diverse, non tanto per la qualità degli attori, bensì per la loro totale dissomiglianza. Se qualcuno, infatti, notasse Gordon-Levitt con la faccia un po’ più gommosa del solito, si tratta del effetto di make-up utilizzato per tentare di far somigliare i due attori, dato che nel film sono la stessa persona con due diverse età. Neanche a dirlo che il risultato è mediocre.
“Looper” è un film di ottima fattura. Può deludere i fan dei film di fantascienza, ma chi ama il cinema di intrattenimento condito da interpretazioni di qualità non resterà per nulla deluso.
Nazione: Cina, USA
Anno: 2012
Genere: azione, fantascienza
Durata: 1h59m
Regia: Rian Johnson
Sceneggiatura: Rian Johnson
Fotografia: Steve Yedlin
Musiche: Nathan Johnson
Cast: Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis, Emily Blunt, Paul Dano, Noah Segan, Piper Perabo, Jeff Daniels, Pierce Gagnon, Qing Xu, Tracie Thoms, Frank Brennan, Garret Dillahunt, Nick Gomez
Trama
2044. Joe è un Looper, un killer professionista alle dipendenze di una società criminale che uccide persone inviate indietro nel tempo dal 2074, anno in cui sono possibili, ma illegali, i viaggi nel tempo. Joe svolge il suo lavoro con passione e, nel frattempo, studia francese perché desidera trasferirsi in Francia quando finirà il suo mestiere. Tutto procede normalmente fino a quando dal futuro gli recapitano se stesso, invecchiato di trent’anni.
Recensione
Il paragone nasce spontaneo: Looper è proprio a metà strada tra “Ritorno al futuro” e “Terminator”. Pur essendoci in comune i viaggi nel tempo e la necessità di eliminare qualcuno per modificare il futuro, “Looper” diretto dal promettente regista americano Rian Johnson, segue una sua strada, intelligente e originale. Con un budget irrisorio per
una produzione di fantascienza (30 milioni di dollari), Johnson mette in scena un futuro possibile (2044), molto vicino alla nostra realtà quotidiana. La società immaginata ha, nel tempo, accentuato de differenze tra ricchi e poveri. E sono tanti i poveri che vagabondano nelle strade. Le auto sfruttano i pannelli solari (in un modo un po’ grossolano, a dire il vero!), gli smartphone sono sottilissimi e trasparenti. In realtà, a questa ambientazione cittadina, si contrappone una vita contadina così come la vediamo oggi seppur con qualche piccolo marchingegno ipertecnologico. Impossibile dire di più per non rovinare la visione di “Looper”, film che presenta buoni colpi di scena e una trama sviluppata in modo impeccabile da Rian Johnson. Il regista/sceneggiatore gioca bene sui tempi e sul ritmo, chiudendo la storia con un finale inaspettato e ingegnoso.
Di più si può dire sul cast di “Looper”. Joseph Gordon-Levitt è perfetto nel suo ruolo, autore di una delle sue migliori interpretazione. Lo deve sicuramente alla presenza proprio di Johnson, col quale era sul set di un suo precedente film “Brick - Dose mortale”. Un po’ in confusione Bruce Wills. Forse dovrebbe iniziare a limitare i film cui partecipa, gran parte dei quali del resto brutti. Non male la bella Emily Blunt, impegnata nella parte del film che si priva dell’aspetto fantascientifico in favore dell’azione e del dramma familiare. Da dire che nella scelta del cast si sarebbero potuto fare delle scelte diverse, non tanto per la qualità degli attori, bensì per la loro totale dissomiglianza. Se qualcuno, infatti, notasse Gordon-Levitt con la faccia un po’ più gommosa del solito, si tratta del effetto di make-up utilizzato per tentare di far somigliare i due attori, dato che nel film sono la stessa persona con due diverse età. Neanche a dirlo che il risultato è mediocre.
“Looper” è un film di ottima fattura. Può deludere i fan dei film di fantascienza, ma chi ama il cinema di intrattenimento condito da interpretazioni di qualità non resterà per nulla deluso.
Voto: 81%
1 Comment:
Ringrazio pubblicamente il lettore che mi ha mosso su un passo della recensione che ho rimosso per evitare altre critiche. Il commento non è stato pubblicato perché anonimo. Però, dire che non ho visto Looper mi sembra abbastanza ridicolo. E' vero che Looper esce in Italia il 31 gennaio 2013, ma è acquistabile su Amazon già da tempo a prezzi molto convenienti.
Post a Comment