IO VI TROVERO'

Titolo originale: Taken
Nazione: Francia
Anno: 2008
Genere: azione
Durata: 1h33m
Regia: Pierre Morel
Sceneggiatura: Luc Besson, Robert Mark Kamen
Fotografia: Michel Abramowicz
Musiche: Nathaniel Mechaly
Cast: Liam Neeson, Famke Janssen, Maggie Grace, Xander Berkeley, Katie Cassidy, Olivier Rabourdin, Leland Orser, Jon Gries, David Warshofsky, Holly Valance, Nathan Rippy, Gerard Watkins, Arben Bajraktaraj


Trama
Brian è un ex agente segreto che durante tanti anni di lavoro in missione all’estero per il governo americano ha trascurato la sua famiglia. Abbandonato dalla moglie che si è risposata, l’unica cosa che gli è rimasta è la figlia diciassettenne Kim, con la quale sta cercando di recuperare un rapporto che ha dovuto sacrificare per servire il suo paese. Kim decide di passare un periodo di vacanza a Parigi con Amanda, la sua migliore amica. Non appena giunte nella capitale francese, le ragazze vengono catturate da un’organizzazione criminale albanese che rapisce giovani turiste per inserirle in un giro di prostituzione. Brian dovrà far affidamento a tutta la sua esperienza e, con implacabile ferocia, partirà immediatamente per Parigi per cercare di salvare la figlia.

Recensione
Ci sono solo due possibilità: o Luc Besson ha regalato il suo nome al film per questioni di marketing, oppure il suo cervello ormai è in pensione, carente di idee originali ed interessanti. “Io vi troverò”, orribilmente tradotto dal titolo originale “Taken” (“Rapita”), è un succedersi di banali combattimenti senza senso, situazioni scollegate tra loro, senza il sostegno di una sceneggiatura che possa minimamente intrigare lo spettatore. Siamo a livelli persino più bassi dei film di Jean-Claude Van Damme (non me ne vogliano i fans del nerboruto attore belga) e di Arnold Schwarzenegger dei tempi d’oro, ed è assurdo che alla voce sceneggiatura si trovi Luc Besson, autore tra regia e sceneggiatura di film come “Taxi”, “Nikita”, “Leon” e “Wasabi”). Per di più, la presenza di un attore del calibro di Liam Neeson farebbe pensare ad una pellicola di un certo spessore. “Io vi troverò” sembra un pessimo mix di pellicole come “The bodyguard”, “Frantic” e “Commando”. In una Parigi che sembra più pericolosa di Kabul, sembra che gli albanesi siano diventati i padroni del mondo, arricchendosi con il nuovo business delle “donne bianche”.
L’azione marcisce nella mediocrità con inseguimenti d’auto e combattimenti che non entusiasmano. Brian, interpretato da un Liam Neeson in perenne imbarazzo in un ruolo che non gli calza affatto, non prova nessuna emozione, né per l’ex moglie, né per i suoi amici, né per chiunque incroci lungo la sua strada insanguinata. Le due ragazze, sembrano due aspetti opposti della stessa stupidità, la figlia di Brian, una ragazzina uscita per la prima volta di casa, e l’amica, un’infoiata che appena mette piede a Parigi deve copulare col primo francese che ha incontrato, perché si sa, lo “straniero” lo fa meglio dell’americano medio.
Se avete appena subito un’operazione di lobotomizzazione, allora correte a vedere “Io vi troverò”, altrimenti cercate qualche altro film di azione, di sicuro migliore di questo.

Voto: 40%

Trailer “Io vi troverò”

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