Titolo originale: Live!
Nazione: USA
Anno: 2007
Genere: drammatico
Durata: 1h36m
Regia: Bill Guttentag
Sceneggiatura: Bill Guttentag
Fotografia: Stephen Kazmierski
Musiche: Phil Marshall
Cast: Eva Mendes, David Krumholtz, Katie Cassidy, Eric Lively, Monet Mazur, Rob Brown, Jay Hernandez, Jeffrey Dean Morgan, Danny Comden, Paul Michael Glaser, Andre Braugher, Michelle Krusiec
Trama
La produttrice televisiva dell’ABN Katy Courbet per vincere la guerra degli indici di ascolto in piena guerra con gli altri network nel campo dei reality show, sta cercando qualcosa di innovativo ed accattivante, uno show estremo che possa tenere incollati i telespettatori davanti la tv. Durante una riunione con il suo staff salta fuori l’idea di “Live!”, un reality show in cui i concorrenti dovranno sfidarsi alla roulette russa per portarsi a casa il montepremi di cinque milioni di dollari, soldi che andranno chiaramente soltanto ai cinque che rimarranno in vita Per riuscire a mandare in onda il suo show, Katy dovrà superare mille ostacoli: eludere le leggi della Costituzione americana, convincere gli sponsor e vincere le resistenze dei dirigenti del network, preoccupati di ledere l’immagine pubblica del network.
Recensione
“Live! - Ascolti record al primo colpo” vede dietro la mdp il regista di documentari Bill Guttentag, già vincitore di due Premi Oscar nel 1989 e nel 2003 per i cortometraggi “You don’t have to die” e “Twin towers”. Guttentag infatti non abbandona il genere che l’ha portato al successo, realizzando il film in stile mockumentary, riprendendo tutta gli episodi che hanno portato Katy Courbet alla realizzazione di uno spettacolo televisivo che sarebbe rimasto nella storia televisiva mondiale. “Grande fratello”, “La talpa” e gli altri reality show sono ormai diventati quotidianità televisiva. Show in cui tutto sembra essere fatto per la gloria ed il successo dei concorrenti, quando invece questi vengono manipolati attraverso le loro vite personali, rendendo pubbliche le loro angosce emotive ed i loro problemi personali. Infatti, spinti da logiche di mercato, i network televisivi hanno nell’audience il fine ultimo delle proprie produzioni, lontani ormai dalla ricerca di prodotti che abbiano contenuti culturalmente validi.
“Live! - Ascolti record al primo colpo” è dunque una critica non soltanto alle tv, ma al pubblico ormai disinteressato alla cultura ed attirato soltanto da immagini scioccanti e ignobili scandali, senza più un briciolo di buon senso. Probabilmente la televisione non è colpevole di questa voglia di sensazionalismo, ma un mezzo molto più semplice ed immediato per condurre ogni genere di immagine a destinazione. Come affermato durante il film, già in passato la gente rimaneva affascinata dalla visione della morte: in Francia, durante la rivoluzione francese, erano immense le folle che assistevano alla decapitazione dei nobili; nella Roma Caput Mundi, il Colosseo era sempre gremito di spettatori eccitati nel guardare i leoni divorare i cristiani. Singolare l’utilizzo del film nel film che, attraverso il documentario sul lavoro di produzione dello show. Lo spettatore è maggiormente immerso nella finzione filmica determinando così un senso di realismo capace di impressionare, accrescendo il senso di partecipazione tipico del “Grande fratello”.
La cosa che più sorprende in “Live! - Ascolti record al primo colpo” è la sua attrice protagonista (anche produttrice del film) Eva Mendes capace di trasmettere l’ostinazione di una cinica donna in carriera che vuole partorire a tutti i costi il suo prodotto, valicando leggi e morale, in nome del successo mediatico. Mai l’attrice americana di origini messicane aveva dato prova di un’interpretazione così intensa e determinata. Escludendo David Krumholtz, incapace di fare da spalla alla protagonista, è perfetta la scelta del cast che si identifica poi con quella dei concorrenti dello show: Katie Cassidy è Jewel, la bionda attricetta fuggita dalla provincia intenzionata a diventare una star di Hollywood (buono anche il doppiaggio che la rende insipida ed un po’ stupidotta); Eric Lively è Brad, universitario belloccio amante degli sport estremi, spaventato dall’idea di vivere il resto della sua vita dietro la scrivania di un ufficio; Jeffrey Dean Morgan, un mix tra Robert Downey Jr. e Javier Bardem, è Rick, un agricoltore caduto in disgrazia innamorato della sua famiglia, per la quale è disposto a tutto; Rob Brown è Byron, uno scrittore afroamericano di buona famiglia, dal look in perfetto Obama-style, frustrato dalla mancata pubblicazione dei suoi romanzi e dunque alla ricerca di una forte emozione da raccontate; Jay Hernandez è Pablo, carino ma povero, messicano e gay, caratteristiche non troppo apprezzate negli USA; Monet Mazur è Abalone, famosa ex modella, scappata dalle passerelle per approdare nell’arte, prodotta con eccentricità ed anticonformismo. Sei concorrenti che dovranno premere il grilletto in un gioco mortale visto in diretta da milioni di telespettatori.
Se Guttentag risulta ottimo come regista, capace di utilizzare con furbizia la mdp, in particolare durante lo show televisivo, difetta come sceneggiatore, limitando in parte il valore della pellicola soprattutto nella struttura ipotizzata nel gioco che, con alcuni stratagemmi, poteva portare a risultati decisamente migliori. I personaggi sono poco approfonditi, limitando la loro presenza alle schede di presentazione dello show. Se invece di indugiare eccessivamente sugli episodi relativi alla produzione dello show, avesse dato spazio alle vite quotidiane dei concorrenti, si sarebbe creata una maggiore empatia tra lo spettatore e questi ultimi. Infatti durante lo show finale è difficile parteggiare per uno o per l’altro essendo tutti dei perfetti sconosciuti.
“Live! - Ascolti record al primo colpo” risulta un film decisamente penalizzato dalla sceneggiatura, ma in fin dei conti cattura lo spettatore fino ai titoli di coda, grazie anche ad alcuni riusciti colpi di scena. Un film che poteva essere un ottimo prodotto, uno spunto di riflessione su questioni morali che già coinvolgono l’opinione pubblica (vedi il caso di Jade Goody, ex concorrente del Grande Fratello inglese e malata di cancro che ha venduto i diritti televisivi dei suoi ultimi giorni di vita). Alla fine però “Live! - Ascolti record al primo colpo” risulta essere davvero una piacevole sorpresa.
Voto: 60%
Nazione: USA
Anno: 2007
Genere: drammatico
Durata: 1h36m
Regia: Bill Guttentag
Sceneggiatura: Bill Guttentag
Fotografia: Stephen Kazmierski
Musiche: Phil Marshall
Cast: Eva Mendes, David Krumholtz, Katie Cassidy, Eric Lively, Monet Mazur, Rob Brown, Jay Hernandez, Jeffrey Dean Morgan, Danny Comden, Paul Michael Glaser, Andre Braugher, Michelle Krusiec
Trama
La produttrice televisiva dell’ABN Katy Courbet per vincere la guerra degli indici di ascolto in piena guerra con gli altri network nel campo dei reality show, sta cercando qualcosa di innovativo ed accattivante, uno show estremo che possa tenere incollati i telespettatori davanti la tv. Durante una riunione con il suo staff salta fuori l’idea di “Live!”, un reality show in cui i concorrenti dovranno sfidarsi alla roulette russa per portarsi a casa il montepremi di cinque milioni di dollari, soldi che andranno chiaramente soltanto ai cinque che rimarranno in vita Per riuscire a mandare in onda il suo show, Katy dovrà superare mille ostacoli: eludere le leggi della Costituzione americana, convincere gli sponsor e vincere le resistenze dei dirigenti del network, preoccupati di ledere l’immagine pubblica del network.
Recensione
“Live! - Ascolti record al primo colpo” vede dietro la mdp il regista di documentari Bill Guttentag, già vincitore di due Premi Oscar nel 1989 e nel 2003 per i cortometraggi “You don’t have to die” e “Twin towers”. Guttentag infatti non abbandona il genere che l’ha portato al successo, realizzando il film in stile mockumentary, riprendendo tutta gli episodi che hanno portato Katy Courbet alla realizzazione di uno spettacolo televisivo che sarebbe rimasto nella storia televisiva mondiale. “Grande fratello”, “La talpa” e gli altri reality show sono ormai diventati quotidianità televisiva. Show in cui tutto sembra essere fatto per la gloria ed il successo dei concorrenti, quando invece questi vengono manipolati attraverso le loro vite personali, rendendo pubbliche le loro angosce emotive ed i loro problemi personali. Infatti, spinti da logiche di mercato, i network televisivi hanno nell’audience il fine ultimo delle proprie produzioni, lontani ormai dalla ricerca di prodotti che abbiano contenuti culturalmente validi.
“Live! - Ascolti record al primo colpo” è dunque una critica non soltanto alle tv, ma al pubblico ormai disinteressato alla cultura ed attirato soltanto da immagini scioccanti e ignobili scandali, senza più un briciolo di buon senso. Probabilmente la televisione non è colpevole di questa voglia di sensazionalismo, ma un mezzo molto più semplice ed immediato per condurre ogni genere di immagine a destinazione. Come affermato durante il film, già in passato la gente rimaneva affascinata dalla visione della morte: in Francia, durante la rivoluzione francese, erano immense le folle che assistevano alla decapitazione dei nobili; nella Roma Caput Mundi, il Colosseo era sempre gremito di spettatori eccitati nel guardare i leoni divorare i cristiani. Singolare l’utilizzo del film nel film che, attraverso il documentario sul lavoro di produzione dello show. Lo spettatore è maggiormente immerso nella finzione filmica determinando così un senso di realismo capace di impressionare, accrescendo il senso di partecipazione tipico del “Grande fratello”.
La cosa che più sorprende in “Live! - Ascolti record al primo colpo” è la sua attrice protagonista (anche produttrice del film) Eva Mendes capace di trasmettere l’ostinazione di una cinica donna in carriera che vuole partorire a tutti i costi il suo prodotto, valicando leggi e morale, in nome del successo mediatico. Mai l’attrice americana di origini messicane aveva dato prova di un’interpretazione così intensa e determinata. Escludendo David Krumholtz, incapace di fare da spalla alla protagonista, è perfetta la scelta del cast che si identifica poi con quella dei concorrenti dello show: Katie Cassidy è Jewel, la bionda attricetta fuggita dalla provincia intenzionata a diventare una star di Hollywood (buono anche il doppiaggio che la rende insipida ed un po’ stupidotta); Eric Lively è Brad, universitario belloccio amante degli sport estremi, spaventato dall’idea di vivere il resto della sua vita dietro la scrivania di un ufficio; Jeffrey Dean Morgan, un mix tra Robert Downey Jr. e Javier Bardem, è Rick, un agricoltore caduto in disgrazia innamorato della sua famiglia, per la quale è disposto a tutto; Rob Brown è Byron, uno scrittore afroamericano di buona famiglia, dal look in perfetto Obama-style, frustrato dalla mancata pubblicazione dei suoi romanzi e dunque alla ricerca di una forte emozione da raccontate; Jay Hernandez è Pablo, carino ma povero, messicano e gay, caratteristiche non troppo apprezzate negli USA; Monet Mazur è Abalone, famosa ex modella, scappata dalle passerelle per approdare nell’arte, prodotta con eccentricità ed anticonformismo. Sei concorrenti che dovranno premere il grilletto in un gioco mortale visto in diretta da milioni di telespettatori.
Se Guttentag risulta ottimo come regista, capace di utilizzare con furbizia la mdp, in particolare durante lo show televisivo, difetta come sceneggiatore, limitando in parte il valore della pellicola soprattutto nella struttura ipotizzata nel gioco che, con alcuni stratagemmi, poteva portare a risultati decisamente migliori. I personaggi sono poco approfonditi, limitando la loro presenza alle schede di presentazione dello show. Se invece di indugiare eccessivamente sugli episodi relativi alla produzione dello show, avesse dato spazio alle vite quotidiane dei concorrenti, si sarebbe creata una maggiore empatia tra lo spettatore e questi ultimi. Infatti durante lo show finale è difficile parteggiare per uno o per l’altro essendo tutti dei perfetti sconosciuti.
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Voto: 60%
Trailer “Live! - Ascolti record al primo colpo”
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Accumuli punti convertibili in premi: fotocamere, cellulari,
iPod, accessori per la casa, buoni vacanza, videogiochi!
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8 Comments:
Penso anch'io di andarlo a vedere, speriamo bene!
Un bacione
visto......
ma non 6, 5..... 7 si può dare....
buon martedì
Beh, "Live! Ascolti al primo colpo" è semplicemente un discreto prodotto da intrattenimento, nulla più. Peccato che certe tematiche siano state trattate superficialmente.
Ricky76
La trama sembra interessante, lo vedrò appena posso
Eva Mendes è una gnocca allucinante!
Altro che "Live! Ascolti al primo colpo", il film dovrebbe chiamarsi "Live! Ti faccio venire al primo colpo"
:)
Penso che questo sia decisamente il peggior film che abbia mai visto. Una buona idea di fondo che però sfocia in un film veramente pessimo.
Goga87
quel film mi ha fatto accaponare la pelle non riuscivo a guardare quando si puntavano la pistola alla tempia solo in america possono avere delle idee simili
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