Anche se tra “Gomorra” di Matteo Garrone ed “Il divo” di Paolo Sorrentino i numeri dicono sette David di Donatello a testa, è il film di Garrone a vincere nelle categorie più importanti (miglior film, regia, sceneggiatura, produzione), mentre al film di Sorrentino spettano le statuette che premiano l’interpretazione. Infatti Piera degli Esposti è la migliore attrice non protagonista, mentre Tony Servillo è il miglior attore protagonista grazie alla sua splendida interpretazione di Giulio Andreotti ne “Il divo”. L’attore casertano, attore anche nel film “Gomorra”, bissa il successo avuto lo scorso anno con il film “La ragazza del lago” diretto da Andrea Molaioli. Miglior attrice protagonista è Alba Rohrwacher, intensa nel film “Il papa di Giovanna”. Anche per lei si tratta di un bis, avendo vinto lo scorso anno nella categoria miglior attrice non protagonista per il film “Giorni e nuvole”. Scontata invece la statuetta per il miglior regista esordiente: Gianni di Gregorio vince per la sua piacevole commedia agrodolce “Pranzo di Ferragosto”.
Nonostante l’ottima pubblicità del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha ringraziato la commedia all’italiana che con il suo contributo regala sorrisi in questo periodo di crisi economica, il film “Ex” di Fausto Brizzi, trionfatore ai botteghini, esce del tutto sconfitto dato che nessuna delle dieci candidature si è trasformata in un David.
Pochi minuti prima della consueta cerimonia di presentazione dei candidati del David di Donatello 2009, presso il Quirinale, è giunta la conferma dal ministro Sandro Bondi che sono stati firmati i decreti ministeriali per rendere operativa, la legge sulle agevolazioni fiscali per il cinema. Un ottimo incentivo a produrre buon cinema italiano, anche se spesso in passato i soldi dei contribuenti sono stati assegnati in maniera poco chiara con risultati davvero scadenti.
Questa la lista completa dei vincitori del David di Donatello 2009:
Miglior film
Gomorra, regia di Matteo Garrone
Miglior regista
Matteo Garrone - Gomorra
Miglior regista esordiente
Gianni di Gregorio - Pranzo di Ferragosto
Miglior sceneggiatura
Maurizio Braucci, Ugo Chiti, Matteo Garrone, Roberto Saviano - Gomorra
Miglior produttore
Domenico Procacci - Gomorra
Miglior attore protagonista
Toni Servillo - Il divo
Miglior attrice protagonista
Alba Rohrwacher - Il papà di Giovanna
Migliore attore non protagonista
Giuseppe Battiston - Non pensarci
Miglior attrice non protagonista
Piera degli Esposti - Il divo
Migliore fotografia
Luca Bigazzi - Il divo
Migliore musicista
Teho Teardo - Il divo
Migliore canzone originale
Herculaneum, di Robert Del Naja e Neil Davidge - Gomorra
Migliore scenografo
Francesco Frigeri - I demoni di San Pietroburgo
Migliore costumista
Elisabetta Montaldo - I demoni di San Pietroburgo
Migliore truccatore
Vittorio Sodano - Il divo
Migliore acconciatore
Aldo Signoretti - Il divo
Migliore montatore
Marco Spoletini - Gomorra
Miglior fonico di presa diretta
Maricetta Lombardo - Gomorra
Migliori effetti speciali visivi
Nicola Sganga, Rodolfo Migliari - Il divo
Miglior film dell’unione europea
The millionaire, regia di Danny Boyle
Miglior film straniero
Gran Torino, regia di Clint Eastwood
Miglior documentario di lungometraggio
Rata nece biti (La guerra non ci sarà), regia di Daniele Gaglianone
Miglior cortometraggio
L’arbitro, regia di Paolo Zucca
David Giovani
Si può fare, regia di Giulio Manfredonia
David speciali 2009 Cinema Italiano a:
Virna Lisi, Paolo Villaggio, Christian De Sica e Fulvio Lucisano
Nonostante l’ottima pubblicità del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha ringraziato la commedia all’italiana che con il suo contributo regala sorrisi in questo periodo di crisi economica, il film “Ex” di Fausto Brizzi, trionfatore ai botteghini, esce del tutto sconfitto dato che nessuna delle dieci candidature si è trasformata in un David.
Pochi minuti prima della consueta cerimonia di presentazione dei candidati del David di Donatello 2009, presso il Quirinale, è giunta la conferma dal ministro Sandro Bondi che sono stati firmati i decreti ministeriali per rendere operativa, la legge sulle agevolazioni fiscali per il cinema. Un ottimo incentivo a produrre buon cinema italiano, anche se spesso in passato i soldi dei contribuenti sono stati assegnati in maniera poco chiara con risultati davvero scadenti.
Questa la lista completa dei vincitori del David di Donatello 2009:
Miglior film
Gomorra, regia di Matteo Garrone
Miglior regista
Matteo Garrone - Gomorra
Miglior regista esordiente
Gianni di Gregorio - Pranzo di Ferragosto
Miglior sceneggiatura
Maurizio Braucci, Ugo Chiti, Matteo Garrone, Roberto Saviano - Gomorra
Miglior produttore
Domenico Procacci - Gomorra
Miglior attore protagonista
Toni Servillo - Il divo
Miglior attrice protagonista
Alba Rohrwacher - Il papà di Giovanna
Migliore attore non protagonista
Giuseppe Battiston - Non pensarci
Miglior attrice non protagonista
Piera degli Esposti - Il divo
Migliore fotografia
Luca Bigazzi - Il divo
Migliore musicista
Teho Teardo - Il divo
Migliore canzone originale
Herculaneum, di Robert Del Naja e Neil Davidge - Gomorra
Migliore scenografo
Francesco Frigeri - I demoni di San Pietroburgo
Migliore costumista
Elisabetta Montaldo - I demoni di San Pietroburgo
Migliore truccatore
Vittorio Sodano - Il divo
Migliore acconciatore
Aldo Signoretti - Il divo
Migliore montatore
Marco Spoletini - Gomorra
Miglior fonico di presa diretta
Maricetta Lombardo - Gomorra
Migliori effetti speciali visivi
Nicola Sganga, Rodolfo Migliari - Il divo
Miglior film dell’unione europea
The millionaire, regia di Danny Boyle
Miglior film straniero
Gran Torino, regia di Clint Eastwood
Miglior documentario di lungometraggio
Rata nece biti (La guerra non ci sarà), regia di Daniele Gaglianone
Miglior cortometraggio
L’arbitro, regia di Paolo Zucca
David Giovani
Si può fare, regia di Giulio Manfredonia
David speciali 2009 Cinema Italiano a:
Virna Lisi, Paolo Villaggio, Christian De Sica e Fulvio Lucisano
1 Comment:
bel blog, lo seguirò con piacere e per questo divento un tuo sostenitore; il mio blog riguarda l'animazione cinematografica se vuoi puoi darci un'occhiata
ciao, a presto
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