Titolo originale: The weather man
Nazione: USA
Anno: 2005
Genere: commedia
Durata: 1h41m
Regia: Gore Verbinski
Sceneggiatura: Steve Conrad
Fotografia: Phedon Papamichael
Musiche: James S. Levine, Hans Zimmer
Cast: Nicolas Cage, Michael Caine, Gemmenne de la Peña, Hope Davis, Michael Rispoli, Gil Bellows, Nicholas Hoult, Judith McConnell, Dina Facklis, Chris Marrs, Jackson Bubala, Jennifer Bills
Trama
David Spritz è l’uomo delle previsioni di Channel 6, una stazione televisiva locale di Chicago. Il suo lavoro è per lui fonte di tante soddisfazioni culminate con il colloquio per presentare lo show “Hello America”, trasmesso da un importante network nazionale. La sua vita privata però non segue i successi lavorativi: soffre per l’abbandono della moglie, è incapace nel ruolo di padre e per nulla soddisfacente come figlio di un grande scrittore vincitore del premio Pulitzer.
Recensione
“The weather man - L’uomo delle previsioni” è una commedia mesta e malinconica che narra la storia di un uomo comune che vive la propria vita in maniera passiva ed anonima. Certo, ci sono le soddisfazioni lavorative, ma non sono che un piccolo aspetto di vita felice che in realtà non esiste, Incapace di essere un buon padre, un figlio di cui vantarsi ed un marito esemplare, David Spritz è un uomo consapevole della sua inadeguatezza ed inettitudine, mal disposto a ricoprire i ruoli che la società gli impone. Buona la sceneggiatura di Steven Conrad. Vengono trattati temi molto profondi con intelligenza e ironia, in perfetta alternanza tra parti drammatiche a quelle comiche. Splendide infatti sono le scene in cui Spritz viene bersagliato dal lancio di oggetti dei fast food. “Sempre fast food, mi lanciano solo fast food. Cibi che la gente preferisce gettare via piuttosto che consumare fino alla fine, perché sono cibi facili, hanno un sapore gradevole, ma non ti danno alcun nutrimento. Io sono fast food”. Ed è vero, lo stesso Spritz è un prodotto da fast food, di scarsa qualità e facile da ingurgitare in breve tempo.
Ottima la regia di Gore Verbinski, regista capace di cambiare registro in modo così naturale. Un percorso, il suo, che inizia da film per un pubblico di giovanissimi (“Un topolino sotto sfratto”) e passando per l’horror (“The ring”), giungendo al fantasy d’avventura (“La maledizione della prima luna”). Nicolas Cage è perfetto nel ruolo di David Spritz. E’ questa una delle migliori interpretazioni della sua carriera. La sua tipica espressione vuota ed intontita stavolta ricalca in toto la psicologia del personaggio. Sia i momenti di buonumore e vivacità di fronte alle telecamere che quelli di avvilimento durante le sue sventure private traspaiono con naturalezza e genuinità. Magistrale Michael Caine nei panni del rigido padre, figura scomoda per David.
Ottima la colonna sonora originale del maestro Hans Zimmer autore di brani che rispecchiamo l’atmosfera fredda e malinconica del film.
“The weather man - L’uomo delle previsioni” è una commedia delicata e intelligente anche se a qualcuno potrà apparire un po’ lenta e soporifera. Un attento spettatore saprà cogliere gli aspetti tragicomici di un personaggio non distante dall’uomo medio della nostra assurda società.
Nazione: USA
Anno: 2005
Genere: commedia
Durata: 1h41m
Regia: Gore Verbinski
Sceneggiatura: Steve Conrad
Fotografia: Phedon Papamichael
Musiche: James S. Levine, Hans Zimmer
Cast: Nicolas Cage, Michael Caine, Gemmenne de la Peña, Hope Davis, Michael Rispoli, Gil Bellows, Nicholas Hoult, Judith McConnell, Dina Facklis, Chris Marrs, Jackson Bubala, Jennifer Bills
Trama
David Spritz è l’uomo delle previsioni di Channel 6, una stazione televisiva locale di Chicago. Il suo lavoro è per lui fonte di tante soddisfazioni culminate con il colloquio per presentare lo show “Hello America”, trasmesso da un importante network nazionale. La sua vita privata però non segue i successi lavorativi: soffre per l’abbandono della moglie, è incapace nel ruolo di padre e per nulla soddisfacente come figlio di un grande scrittore vincitore del premio Pulitzer.
Recensione
“The weather man - L’uomo delle previsioni” è una commedia mesta e malinconica che narra la storia di un uomo comune che vive la propria vita in maniera passiva ed anonima. Certo, ci sono le soddisfazioni lavorative, ma non sono che un piccolo aspetto di vita felice che in realtà non esiste, Incapace di essere un buon padre, un figlio di cui vantarsi ed un marito esemplare, David Spritz è un uomo consapevole della sua inadeguatezza ed inettitudine, mal disposto a ricoprire i ruoli che la società gli impone. Buona la sceneggiatura di Steven Conrad. Vengono trattati temi molto profondi con intelligenza e ironia, in perfetta alternanza tra parti drammatiche a quelle comiche. Splendide infatti sono le scene in cui Spritz viene bersagliato dal lancio di oggetti dei fast food. “Sempre fast food, mi lanciano solo fast food. Cibi che la gente preferisce gettare via piuttosto che consumare fino alla fine, perché sono cibi facili, hanno un sapore gradevole, ma non ti danno alcun nutrimento. Io sono fast food”. Ed è vero, lo stesso Spritz è un prodotto da fast food, di scarsa qualità e facile da ingurgitare in breve tempo.
Ottima la regia di Gore Verbinski, regista capace di cambiare registro in modo così naturale. Un percorso, il suo, che inizia da film per un pubblico di giovanissimi (“Un topolino sotto sfratto”) e passando per l’horror (“The ring”), giungendo al fantasy d’avventura (“La maledizione della prima luna”). Nicolas Cage è perfetto nel ruolo di David Spritz. E’ questa una delle migliori interpretazioni della sua carriera. La sua tipica espressione vuota ed intontita stavolta ricalca in toto la psicologia del personaggio. Sia i momenti di buonumore e vivacità di fronte alle telecamere che quelli di avvilimento durante le sue sventure private traspaiono con naturalezza e genuinità. Magistrale Michael Caine nei panni del rigido padre, figura scomoda per David.
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Voto: 73%
Trailer “The weather man - L’uomo delle previsioni”
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4 Comments:
Ho visto proprio stasera la pubblicità di The weather man - l'uomo delle previsioni. Lo vedrò sicuramente anche grazie alla tua recensione positiva.
Alessio
adoro questo film.
perché soltanto 6,5?
Semplice, Pupottina... perché ho commesso un errore di battitura. Il voto assegnato a The weather man è in realtà 7,5.
Correggo subito, grazie.
Gl'aspetti tragicomici di un personaggio non distante dall’uomo medio della nostra assurda società.
Esatto questo film rappresenta davvero la nostra assurda società..
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