Titolo originale: Slevin
Nazione: Germania, USA
Anno: 2006
Genere: azione, commedia, thriller
Durata: 1h50m
Regia: Paul McGuigan
Sceneggiatura: Jason Smilovic
Fotografia: Peter Sova
Musiche: J. Ralph
Cast: Josh Hartnett, Lucy Liu, Bruce Willis, Morgan Freeman, Ben Kingsley, Stanley Tucci, Danny Aiello, Kevin Chamberlin, Janet Lane, Dorian Missick, Sam Jaeger, Michael Rubenfeld, Sebastien Roberts, Rick Bramucci, Victoria Fodor, Shira Leigh, John Ghaly
Trama
Dopo aver perso lavoro, casa e fidanzata, Slevin, un tranquillo ragazzo affetto da atarassia, si trasferisce a casa del suo amico Nick. Per sua tragica sfortuna, Slevin viene scambiato per l’amico diventando la vittima di due pericolose bande criminali, capitanate dal Rabbino e dal Boss. Nel frattempo, Slevin è continuamente pedinato dall’irremovibile detective Brikowski e dallo spietato killer Goodkat. Per uscire sano e salvo da queste pericolose situazioni, Slevin dovrà architettare un geniale stratagemma.
Nazione: Germania, USA
Anno: 2006
Genere: azione, commedia, thriller
Durata: 1h50m
Regia: Paul McGuigan
Sceneggiatura: Jason Smilovic
Fotografia: Peter Sova
Musiche: J. Ralph
Cast: Josh Hartnett, Lucy Liu, Bruce Willis, Morgan Freeman, Ben Kingsley, Stanley Tucci, Danny Aiello, Kevin Chamberlin, Janet Lane, Dorian Missick, Sam Jaeger, Michael Rubenfeld, Sebastien Roberts, Rick Bramucci, Victoria Fodor, Shira Leigh, John Ghaly
Trama
Dopo aver perso lavoro, casa e fidanzata, Slevin, un tranquillo ragazzo affetto da atarassia, si trasferisce a casa del suo amico Nick. Per sua tragica sfortuna, Slevin viene scambiato per l’amico diventando la vittima di due pericolose bande criminali, capitanate dal Rabbino e dal Boss. Nel frattempo, Slevin è continuamente pedinato dall’irremovibile detective Brikowski e dallo spietato killer Goodkat. Per uscire sano e salvo da queste pericolose situazioni, Slevin dovrà architettare un geniale stratagemma.
Recensione
Sfacciato, assurdo, trascinante, coinvolgente: “Slevin - Patto criminale” è un film che mixa abilmente thriller, gangster movie, grottesco, azione e commedia in un turbinio di situazioni violente e divertenti. Se Tarantino ha fatto scuola, il regista scozzese Paul McGuigam sembra aver studiano bene le sue lezioni. Il regista adotta una serie di espedienti insoliti ed nteressanti che coinvolgono lo spettatore: split-screen fumettosi, zoom frenetici, movimenti di camere ritmati e disinvolti, panoramiche fulminee, particolari primi e primissimi piani di oggetti e personaggi, vivi e morti. Il talento di McGuigam non è una sorpresa dato che il regista si è reso autore di piccole perle come il paranoico e “trainspottiano” “The Acid House”, il crudo e beffardo “Gangster n.1”, e l’equivoco e romantico “Appuntamento a Wicker Park” (remake del film francese “L'appartamento” con Monica Bellucci e Vincent Cassel).
“Slevin - Patto criminale” è davvero impeccabile, un film che non presenta difetti evidenti. La sceneggiatura regala una serie di situazioni sconcertanti al limite tra il surreale raccontando storie e personaggi criminali in modo crudo ma divertente. I dialoghi sono sbalorditivi nella loro impronta non sense e politically incorrect. I personaggi, poi, sono l’aspetto più riuscito di “Slevin - Patto criminale”, caratterizzati in modo eccellente ed interpretati da un cast incredibile. L’aspetto ingenuo e controllato del protagonista, affetto da atarassia, stride con le situazioni impreviste e violente del film. La sua lingua lunga, però, sarà per lui causa di equivoci e guai. Lindsey, la vicina di casa, è un esplosione di personalità: frizzante, invadente e divertente, interpretata da un’insolita ma efficace Lucy Liu. I due capi malavitosi sono maestosamente interpretati da Morgan Freeman, nei panni del sibillino Boss, e Ben Kingsley, in quelli dell’algido Rabbino. Criminali poco consueti nelle loro argomentazioni filosofiche. Bruce Willis è il killer Goodkat: sistematico, opportunista, un personaggio che malgrado agisca ai margini della storia, ne risulta elemento catalizzatore. Il personaggio è ben sintetizzato nella scena in cui si spiega, e mostra, ad uno sventurato il significato e la validità della mossa “Kansas City”. Stanley Tucci è invece l’irrefrenabile detective Brikowski. Una buona interpretazione anche se non regala momenti esaltanti.
La fotografia di Peter Sova si presta con abnegazione alla storia, tra immagini saturate nelle scene più pregnanti, decolorate nei flashback che si ripetono spesso durante la storia. Lo stesso si può dire riguardo la colonna sonora, elemento fondamentale di “Slevin - Patto criminale”, con musiche mai invadenti, inserite sempre nel momento giusto. Ottimo il lavoro François Séguin, autore di scenografie dallo stile che combina elementi seventies e moderni, restituendo al film un’atmosfera senza tempo.
Se nella sua parte iniziale “Slevin - Patto criminale” appare ermetico e la storia presenta situazioni scollegate e quasi incomprensibili, l’epilogo ricuce tutti gli episodi, tasselli un mosaico architettato in maniera perfetta. Un film divertente, brillante, caratterizzato da dialoghi perfettamente cuciti addosso a personaggi irresistibili. Un piccolo cult.
Voto: 85%
Trailer “Slevin - Patto criminale”
5 Comments:
Visto stasera. Concordo quanto scritto sul regista. In Slevin conferma quantro di buono aveva fatto vedere finora.
Ulmann
Bellissimo film, me lo sono rivisto con piacere anche se è finito tardi
Molto molto d'accordo. Inizialmente pensavo che fosse un filmetto (ma etto etto eh) che diverte per 1 oretta e mezzo. Poi dopo averne sentito parlare l'ho visto. Altro che intrattenimento di un'ora e mezza! E' un parco giochi di colpi di scena, una filastrocca di attacchi di montaggio sensazionali.
Grandioso. Lo stavano facendo una settimana fa in tv ;)
Interessante anche per me
Vedo che anche tu ora metti i trailer e i dvd :)
Ciao
Apprezzato anche da noi.
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