Titolo originale: The craziesNazione: Emirati Arabi, USA
Anno: 2010
Genere: horror
Durata: 1h41m
Regia: Breck Eisner
Sceneggiatura: Scott Kosar, Ray Wright
Fotografia: Maxime Alexandre
Musiche: Mark Isham
Cast: Timothy Olyphant, Radha Mitchell, Joe Anderson, Danielle Panabaker, Christie Lynn Smith, Brett Rickaby, Preston Bailey, John Aylward, Joe Reegan, Glenn Morshower, Gregory Sporleder, Larry Cedar, Mike Hickman, Lisa K. Wyatt
Trama
A Ogden Marsh, piccola cittadina di provincia americana, la vita scorre serena fino a quando molti abitanti iniziano ad avere strani comportamenti via via sempre più pericolosi. Lo sceriffo David Dutton cerca di scoprire le cause di questa epidemia di follia ma, proprio quando ha scoperto la causa, la città viene isolata dalle forze militari. Le autorità hanno deciso di mettere la località in quarantena e poi di procedere con la distruzione totale. Lo sceriffo, sua moglie Judy, il vice-sceriffo Russell Clank e la giovane Becca iniziano allora una fuga disperata sia dal contagio che sta trasformando gli uomini folli assassini, che dai militari.
Recensione
Remake dell’omonimo film di George A. Romero, “La città verrà distrutta all’alba” è un classico film di zombie, anche se tecnicamente non si può parlare di zombie. Le creature maligne sono, infatti, uomini che diventano pazzi assassini (da qui il titolo originale “Crazies”) dopo aver bevuto dalle acque potabili della loro città, contaminate da un virus generato dai laboratori militari del governo americano. Romero, forte del capolavoro “La notte dei morti viventi” insiste nel genere inserendo l’ingrediente virus che sarà ripreso in gran parte del cinema horror degli anni ’70. Breck Eisner, giovane regista americano che finora ha offerto soltanto una pellicola di discreto successo, Sahara, rielabora la trama del film di Romero allentando la carica antimilitarista che caratterizzò gran parte della produzione cinematografica del maestro dell’horror. Eisner preferisce concentrarsi sulla suspense, inserendo alcune scene da salto dalla sedia (spettacolare quella nell'autolavaggio). “La città verrà distrutta all’alba” in modo interessante, Eisner dosa infatti con perfetta successione le fasi della “metamorfosi” offrendo tuttavia in ogni momento quell’atmosfera di quiete prima della tempesta. La cittadina è descritta in modo molto realistico dalla fotografia di Maxime Alexandre che mette in mostra la tediosa quotidianità di una piccola cittadina sperduta nel “nowhere” americano. Quando la piaga è ormai diffusa e le motivazioni del contagio vengono rese note, il film si trasforma nel classico film horror pur conservando, nei limiti, un buon ritmo anche se non vengono mantenute le premesse iniziali. Discreto il cast: la coppia protagonista belloccia (non guasta mai), incarnata da Timothy Olyphant, deciso e serio rappresentante dell’ordine, e la sempreverde Radha Mitchell, mogliettina amorevole ma determinata nelle situazioni difficili. A loro si accompagna il vice sceriffo Russell Clank, il personaggio più divertente del film, interpretato dal valido Joe Anderson.
“La città verrà distrutta all’alba” è una pellicola horror che non offre nulla di nuovo al genere apocalittico batteriologico e di sicuro inferiore a tante altre sue simili. Tuttavia, il film trasmette allo spettatore quella sensazione di ansia e di terrore tipica del genere horror.
Voto: 65%
Trailer “La città verrà distrutta all’alba”




















1 Comment:
a me ha deluso decisamente e non mi ha provocato nemmeno la minima tensione.. tutto già visto troppe volte
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