
Nazione: USA
Anno: 2000
Genere: azione
Durata: 2h15m
Regia: Taylor Hackford
Sceneggiatura: Tony Gilroy
Fotografia: Slawomir Idziak
Musiche: Danny Elfman
Cast: Meg Ryan, Russell Crowe, David Morse, Pamela Reed, David Caruso, Anthony Heald, Stanley Anderson, Gottfried John, Alun Armstrong, Michael Kitchen, Margo Martindale, Pietro Sibille
Trama
L’ingegnere Peter Bowman viene rapito da un gruppo di guerriglieri durante i lavori per la costruzione di una diga in Sud America. La moglie Alice riceve la visita di Terry Thorne, un ex militare australiano specializzato nella negoziazione di ostaggi. Thorne viene inviato in Sud America dalla compagnia di assicurazione, ma poco dopo si scopre che l’azienda ditta per cui lavorava Bowman aveva annullato la polizza sui rapimenti. Thorne allora rientra a Londra ma Alice, disperata, gli chiede di occuparsi ancora del caso. Thorne accetta, mette insieme un gruppo di amici fidati, e parte con l’obiettivo di riportare indietro l’ostaggio sano e salvo.
Recensione
I rapimenti, soprattutto quelli operati nelle zone “calde” del mondo, rappresentano un argomento di attualità. Quello di cui i giornali spesso non parlano è il lavoro di coloro che fanno del recupero degli ostaggi il proprio mestiere. “Rapimento e riscatto” non si limita, per fortuna, ad essere un film d’azione alla “Rambo in action”. Gran parte del film, infatti, si svolge in un’atmosfera calma nella si possono conoscere molte delle modalità di mediazioni sui riscatti. Taylor Hackford, con una regia competente ed equilibrata, riesce a trasmettere, grazie anche all’ottima performance di Russel Crowe, il turbine di sentimenti contraddittori del protagonista: il sacrificio per una professione difficile e l’amore irrealizzabile per una donna che ama il proprio marito ma che gli non rimane indifferente. Dunque poco spazio all’effettismo e molto realismo e ottima spiegazione della psicologia dei personaggi. Tuttavia funziona poco e male il personaggio di Alice Bowman. Meg Ryan è incantevole, forse troppo. Per tutto il film sfoggia un look impeccabile fatto di vestiti meravigliosi, capelli e trucco perfetto. Un personaggio per nulla reale. Anche la storia d’amore, appena accennata, non funziona e diviene soltanto un inutile pretesto per distogliere l’attenzione nei confronti della trama principale. a togliere la spinta principale della pellicola.
La fotografia si serve dei meravigliosi paesaggi sudamericani, ma è particolare quella degli interni che insegue, attraverso speciali filtri colorati, i diversi stati d’animo dei protagonisti. D’atmosfera la colonna sonora del maestro Danny Elfman.
“Rapimento e riscatto” è un film ben diretto e narrato, anche se leggermente lungo (si poteva tagliare qualche scena inutile).
Voto: 74%
Trailer di “Rapimento e riscatto”
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