venerdì 21 gennaio 2011

SEGUI IL TUO CUORE

Scegli il tuo cuore filmTitolo originale: Charlie St. Cloud
Nazione: Canada, USA
Anno: 2010
Genere: drammatico, sentimentale
Durata: 1h39m
Regia: Burr Steers
Sceneggiatura:
Fotografia: Enrique Chediak
Musiche: Rolfe Kent
Cast: Zac Efron, Amanda Crew, Donal Logue, Charlie Tahan, Ray Liotta, Kim Basinger, Augustus Prew, Dave Franco, Matt Ward, Miles Chalmers, Jesse Wheeler, Desiree Zurowski, Adrian Hough, Jill Teed, Tegan Moss


Trama
Charlie St. Cloud ama la vela ed è anche molto bravo in questo sport tanto da vincere una borsa di studio della Stanford University che lo condurrà lontano dalla sua tranquilla cittadina natale. Il suo brillante futuro, però, viene stroncato da un’immane tragedia che condizionerà e cancellerà i sogni di un’intera vita. Assieme al suo fratellino Sam rimane vittime di un incidente stradale. Soltanto lui riesce a salvarsi. Charlie aveva fatto a Sam una solenne promessa di non abbandonarlo e che si sarebbe allenato con lui ogni giorno, quando al tramonto riecheggiano i colpi dei cannoni della cittadina. Durante il funerale del fratello, Charlie fugge vie e si inoltra nella foresta, dove, al tramonto, si ritrova in una piccola radura. Qui, sente in lontananza il rimbombo dei colpi dei cannoni e resta stupito nel vedere Sam, con il guanto da baseball in mano, che lo aspetta per iniziare l’abituale allenamento serale di baseball.

Recensione
“Segui il tuo cuore” è un film che ogni ragazzina innamorata di Zac Efron non dovrebbe perdersi. Il bel ragazzo dagli occhioni blu cobalto ha ormai 23 anni ed è arrivato il momento di abbandonare film come “High School Musical” e “17 again - Ritorno al liceo” per qualche ruolo di più impegnativo. Zac Efron è Charlie St. Cloud, personaggio del titolo originale, tristemente tradotto in “Segui il tuo cuore” per poter far capire subito che il buon Zac si impegnerà in una bella storia d’amore con tanto di scena passionale in un cimitero, ricordando così, complice il pallore vampiresco del suo viso, la saga di Twilight.
Fondamentalmente, “Segui il tuo cuore” è un film sciropposo, un melodramma che vaga tra la tragedia della morte e la voglia di amare. Infatti, la sceneggiatura, basata sul libro “Ho sognato di te”, si divide mestamente tra le visioni post mortem de “Il sesto senso” ed gli amori soprannaturali di “Ghost”. A differenza di questi, però, “Segui il tuo cuore” manca completamente di ritmo. Ci sono momenti in cui è così noioso e scontato che alzarsi dalla sedia e andar via appare una soluzione molto allettante. Il colpo di scena non risolleva le sorti di una storia la cui fine è nota già dai primi fotogrammi. Nei suoi momenti più drammatici e romantici non si riesce neanche a versare una lacrima perché tutto è già immaginato. Non regge neppure il fil rouge della storia, quel di legame di sangue fraterno ostacolato da una presenza femminile che vorrebbe tirar via dai dolorosi ricordi lo sfortunato protagonista e, grazie al potere dell’amore, restituirgli la propria vita.
Zac Efron non si comporta neanche troppo male, ma il suo ruolo impegnativo avrebbe avuto bisogno di una regia più attenta e solida. Tuttavia, il regista Burr Steers non lo aiuta per niente, lasciando che vaghi senza guida con lo sguardo confuso ed apatico. Amanda Crew (Tess Carroll), dal viso ingenuo e pulito quanto basta, si limita al ruolo della ragazza che si lascia conquistare e dalla bellezza e dalla tenerezza del protagonista. Charlie Tahan, il fratellino Sam, interpreta il ruolo in modo scontato e un tantino irritante. Altra grave colpa di Burr Steers è di sprecare due attori navigati come Kim Basinger e Ray Liotta. La prima, nel ruolo di madre, subito viene fatta sparire e l’unica cosa che si ricorda è la sua preoccupazione di non essere non essere adeguata nel vestire ed il secondo relegato ad una parte piccolissima con il solo ruolo di salvare il personaggio e ricordargli che la vita va avanti e non va sprecata.
I paesaggi sono incantevoli: la foresta lussureggiante e l’acqua dell’oceano che circondano il cimitero e la città sono straordinari. La fotografia di Enrique Chediak è, però, talmente leziosa da sovraccaricare di bellezza quei paesaggi privandone di ogni attributo realistico. Buono il lavoro Rolfe Kent: il film ha come target i teenager e lui crea una colonna sonora che ogni ragazzino amerà.
“Segui il tuo cuore” è un film consigliabile soltanto alle ragazzine innamorate di Zac Efron, perché di film come questo, per giunta migliori, è pieno il cinema.

Voto: 47%


3 Comments:

Cannibal Kid said...

filmetto davvero modesto, ci sei ancora andato giù leggero nella critica :)

WorldOnlineItaly said...

Allora evito di vederlo :) Grazie!!!

Anonimo said...

il film non è poi così orrendo. E' godibile, per niente volgare, niente scene di sesso e questo non è poco. Certo che Efron non ha un seguito di pubblico ampio e questo ovviamente penalizza il film. Consigliabile e può dare qualche piccolo spunto sul rapporto che abbiamo con l'aldilà