Titolo originale: Zoom
Nazione: USA
Anno: 2006
Genere: commedia, fantasy
Durata: 1h33m
Regia: Peter Hewitt
Sceneggiatura: David Berenbaum, Adam Rifkin
Fotografia: David Tattersall
Musiche: Christophe Beck
Cast: Tim Allen, Courteney Cox, Chevy Chase, Spencer Breslin, Kevin Zegers, Kate Mara, Michael Cassidy, Cornelia Guest, Ryan Newman, Rip Torn, Ashton Moio, Hunter Aarniokoski, Ridge Canipe, Thomas F. Wilson, Danny McCarthy
Trama
Captain Zoom è un ex-supereroe, ormai privo di poteri. Un giorno, però, viene reclutato per allenare quattro ragazzini dotati di superpoteri nella base militare segreta “Area 52”. I quattro sono stati chiamati per combattere Connon, il fratello di Captain Zoom che dopo essere stato esposto a radiazioni gamma per aumentare la sua forza uccise in passato tutta la sua squadra dei supereroi, escluso Captain Zoom.
Recensione
Tanti sono i supereroi al cinema. “Captain Zoom” ne porta quattro ancora in giovane età. E proprio ad un pubblico molto giovane si propone questa pellicola del regista Peter Hewitt, già autore de “Le avventure di Tom Sawyer e Huck Finn”, “I rubbacciotti” e “Garfield: il film”. Sebbene conosca bene i gusti dei bambini, stavolta Hewitt sembra non avere il minimo rispetto per la loro intelligenza. La regia è penosa, i cast di attori si muove senza criterio, diretto in modo pigro e per nulla determinato. Tim Allen, veterano per le commedie per famiglie, è incartapecorito e peggio ancora risulta la presenza di un grande attore del cinema comico, tal Chevy Chase, qui pessima controfigura di se stesso. Courtney Cox, famosa per il telefilm “Friends” ma mai graziata dal successo del grande schermo, qui è graziosa e simpatica.
I supereroi di “Captain Zoom” sono presi un po’ qua un po’ là dai film fantasy: la bambina con una forza incredibile, il bambino che si espande in modo inverosimile, il ragazzo invisibile, la ragazza con gli occhi che sparano raggi laser. Una storia che non offre nulla di nuovo e quel poco diverte poco, anche i bambini. Peccato, perché il prologo fumettoso e la presentazione dei personaggi lasciavano sperare in un film originale e divertente.
Sotto tono anche il comparto tecnico, malgrado sia il direttore della fotografia, David Tattersall, che Christophe Beck, alle musiche, siano due tecnici molto validi.
Anche se spesso i bambini si accontentano di poco, “Captain Zoom” rischia di annoiare anche loro. Una parodia dei supereroi che non merita la minima attenzione.
Nazione: USA
Anno: 2006
Genere: commedia, fantasy
Durata: 1h33m
Regia: Peter Hewitt
Sceneggiatura: David Berenbaum, Adam Rifkin
Fotografia: David Tattersall
Musiche: Christophe Beck
Cast: Tim Allen, Courteney Cox, Chevy Chase, Spencer Breslin, Kevin Zegers, Kate Mara, Michael Cassidy, Cornelia Guest, Ryan Newman, Rip Torn, Ashton Moio, Hunter Aarniokoski, Ridge Canipe, Thomas F. Wilson, Danny McCarthy
Trama
Captain Zoom è un ex-supereroe, ormai privo di poteri. Un giorno, però, viene reclutato per allenare quattro ragazzini dotati di superpoteri nella base militare segreta “Area 52”. I quattro sono stati chiamati per combattere Connon, il fratello di Captain Zoom che dopo essere stato esposto a radiazioni gamma per aumentare la sua forza uccise in passato tutta la sua squadra dei supereroi, escluso Captain Zoom.
Recensione
Tanti sono i supereroi al cinema. “Captain Zoom” ne porta quattro ancora in giovane età. E proprio ad un pubblico molto giovane si propone questa pellicola del regista Peter Hewitt, già autore de “Le avventure di Tom Sawyer e Huck Finn”, “I rubbacciotti” e “Garfield: il film”. Sebbene conosca bene i gusti dei bambini, stavolta Hewitt sembra non avere il minimo rispetto per la loro intelligenza. La regia è penosa, i cast di attori si muove senza criterio, diretto in modo pigro e per nulla determinato. Tim Allen, veterano per le commedie per famiglie, è incartapecorito e peggio ancora risulta la presenza di un grande attore del cinema comico, tal Chevy Chase, qui pessima controfigura di se stesso. Courtney Cox, famosa per il telefilm “Friends” ma mai graziata dal successo del grande schermo, qui è graziosa e simpatica.
I supereroi di “Captain Zoom” sono presi un po’ qua un po’ là dai film fantasy: la bambina con una forza incredibile, il bambino che si espande in modo inverosimile, il ragazzo invisibile, la ragazza con gli occhi che sparano raggi laser. Una storia che non offre nulla di nuovo e quel poco diverte poco, anche i bambini. Peccato, perché il prologo fumettoso e la presentazione dei personaggi lasciavano sperare in un film originale e divertente.
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Anche se spesso i bambini si accontentano di poco, “Captain Zoom” rischia di annoiare anche loro. Una parodia dei supereroi che non merita la minima attenzione.
Voto: 31%
Trailer “Captain Zoom”
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