domenica 12 giugno 2011

IL CASO DELL'INFEDELE KLARA

Il caso dell'infedele Klara
Titolo originale:
Nazione: Italia, Repubblica Ceca
Anno: 2009
Genere: drammatico
Durata: 1h30m
Regia: Roberto Faenza
Sceneggiatura: Roberto Faenza
Fotografia:
Musiche:
Cast: Claudio Santamaria, Iain Glen, Laura Chiatti, Kierston Wareing, Paulina Nemcova, Anna Geislerová, Miroslav Simunek, Yemi Akinyemi, Dorota Nvotová, Adriano Wajskol, Zuzana Fialová, Sabina Began, Matyás Valenta, Dinah Geiger, Daniela Merlo


Trama
Luca è un musicista ed insegnante di musica che vive a Praga da cinque anni. E’ fidanzato con Klara, verso la quale ha una gelosia morbosa. E’ convinto che lei abbia una relazione con Pavel, il suo professore. Luca decide di rivolgersi ad un’agenzia investigativa. Denis, il titolare dell’agenzia, sposato con una donna che ha rapporti con altri uomini, si mette al lavoro con l’aiuto dell’assistente Nina ma non scopre nulla che faccia pensare ad un tradimento. Nonostante questo la gelosia di Luca rimane e il rapporto con Klara rischia di compromettersi.

Recensione
Tratto da un romanzo del ceco Michal Viewegh, “Il caso dell’infedele Klara” è un film sulla gelosia, sentimento che spesso ha stimolato scrittori e registi e che di sicuro fa presa nello spettatore, perché chiunque è stato vittima di questo sentimento. Roberto Faenza, autore di buone pellicole, soprattutto di un certo spessore aveva la possibilità di creare un film interessante, peccato però che “Il caso dell’infedele Klara” sia un film brutto, lento, inutile, dal pessimo doppiaggio e dalla sceneggiatura vuota. Poteva essere un thriller passionale, ma senza colpi di scena e una storia che va avanti con il pilota automatico, si riduce a qualcosa di incerto ed insignificante. I dialoghi sono ridicoli e gli attori non sembrano convinti del loro personaggi, privi di personalità. Il ragazzo è tanto geloso che sembra essere soddisfatto soltanto nel momento in cui scoprirà che la ragazza davvero lo tradisce. La ragazza sfinita dalla gelosia del suo compagno ma sembra non considerare la possibilità di lasciarlo. L’investigatore che tra riflessioni filosofiche ammette di non essere geloso della moglie, ma nel frattempo soffre per tutte le sue corna. Il piccolo genio che non aggiunge nulla alla storia.
Le scene erotiche sono fuori luogo. Lo stile ricorda pellicole storiche come “Il macellaio” o “Bambola”, tette e un culi in bella vista, e rapporti sessuali inutili alla storia ma finalizzate ad attirare il pubblico. Persino la bella Laura Chiatti si rende interprete di una scena di nudo durante la quale non mostra un briciolo di sensualità e non mostra alcun feeling con il partner, Claudio Santamaria.
Roberto Faenza aveva scelto un ottimo tema sul quale poteva tirar fuori qualcosa di molto intrigante, ma “Il caso dell’infedele Klara” è un pessimo film, impossibile da consigliare.

Voto: 26%



1 Comment:

Anonimo said...

Terribile. Possibile facciano uscire schifezze simili? Luca è convinto che Klara sia infedele e nulla può convincerlo del contrario. La gelosia è un sentimento che logora, ma i problemi mentali sono di lunga peggiori.