martedì 6 dicembre 2011

1921 - IL MISTERO DI ROOKFORD

1921 - Il mistero di Rookford
Titolo originale: The awakening
Nazione: Gran Bretagna
Anno: 2011
Genere: drammatico, horror, thriller
Durata: 1h44m
Regia: Nick Murphy
Sceneggiatura: Nick Murphy, Stephen Volk
Fotografia: Eduard Grau
Musiche: Daniel Pemberton
Cast: Rebecca Hall, Dominic West, Imelda Staunton, Lucy Cohu, John Shrapnel, Diana Kent, Richard Durden, Alfie Field, Tilly Vosburgh, Ian Hanmore, Cal Macaninch, Isaac Hempstead Wright, Anastasia Hille, Andrew Havill


Trama
Alla fine della prima Guerra Mondiale, Florence Cathcart, una donna che smaschera ciarlatani che truffano persone che cercano contatti con l’aldilà, viene chiamata ad investigare a Rookford, un collegio nella campagna inglese per la morte di un ragazzo a causa. Gli altri ragazzi sono terrorizzati perché quella tragica morte sembra essere legata alla presenza di un fantasma. Al principio Florence sembra aver risolto il caso, ma all’improvviso vedrà con i suoi occhi quella creatura misteriosa.

Recensione
Nel 1921 la Gran Bretagna sta ancora cercando di riprendersi dalla guerra. Tanti sono morti e molti reduci di guerra rivivono ancora quei terribili momenti, spesso con il rimorso di essere sopravvissuti. E’ questa l’ambientazione da cui parte “1921 - Il mistero di Rookford”, un thriller/horror paranormale, la classica storia di fantasmi dai risolvi drammatici. Facile, dunque, rifarsi ai capostipiti di questo filone, “Il sesto senso” e “The others”, negli anni seguiti da molte altre pellicole simili. Nick Murphy, regista e secenggiatore (assieme a Stephen Volk) non si discosta per nulla dal genere, con tanto di finale rivelatore che tutti si aspettano.
Florence Cathcart è un’indagatrice dell’incubo che tanto ricorda Dylan Dog, orribilmente storpiato dal film di Kevin Munroe. Florence più che un acchiappa-fantasmi è, tuttavia, una smaschera-ciarlatani. Una donna vista con sospetto per la sua cultura (una rarità a quei tempi) e per il suo agnosticismo, tollerabile al massimo nel caso dei fenomeni paranormali. Nick Murphy punta molto sulla protagonista, seguendola in continuazione con la mdp, dando un’unica prospettiva alla storia, vista così quasi esclusivamente in prima persona.
Il collegio di Rookford, sperso nella campagna inglese, sarà il luogo nel quale la donna dovrà mettere in discussione ogni sua sicurezza. La fotografia quasi priva di colori se da un lato riporta fedelmente agli anni appena successivi la Prima Guerra Mondiale, sospende nel tempo quella struttura dai toni inquietanti. Pur non essendo troppo originale e risolvendosi in un finale che può apparire forzato e delirante, la sceneggiatura “1921 - Il mistero di Rookford” rimane comunque convincente regalando anche le tradizionali scene da cardiopalma.
Discreto il cast di attori: Rebecca Hall interpreta con passione il personaggio di Florence, non da meno è Dominic West, ma è l’attrice inglese Imelda Staunton a regalarci la migliore interpretazione.
“1921 - Il mistero di Rookford” è, dunque, un thriller paranormale ancorato ai classici del genere, un po’ lento in alcuni punti e forzato nel finale. Tuttavia, un film che si lascia guardare con piacere.

Voto: 68%


2 Comments:

Cannibal Kid said...

non sembra imperdibile, però da discreto appassionato del gotico mi sa che me lo recupero...

ava said...

il ritratto femminile della protagonistae' decisamente interessante ma come compare imelda staunton non puoi che aspettari rogne dalla goverante :)