mercoledì 18 gennaio 2012

TIMECRIMES

Recensione Timecrimes
Titolo originale: Los cronocrimenes
Nazione: Spagna
Anno: 2007
Genere: fantascienza, thriller
Durata: 1h32m
Regia: Nacho Vigalondo
Sceneggiatura: Nacho Vigalondo
Fotografia: Flavio Martinez Labiano
Musiche: Chucky Namanera
Cast: Karra Elejalde, Candela Fernandez, Barbara Goenaga, Nacho Vigalondo, Juan Inciarte


Trama
Hector si è appena trasferito con la moglie in una casa isolata nella tranquilla campagna. Con il binocolo scorge nel bosco una ragazza nuda nella foresta. Incuriosito si reca sul posto e mentre vede la ragazza sdraiata priva di conoscenza, viene colpito con un paio di forbici da un uomo con il volto completamente coperto da una benda insanguinata. Fuggito via si rifugia in una casa vicina dove scopre un laboratorio nel quale si trova una macchina del tempo.

Recensione
“Timecrimes” è un film strutturato in tre segmenti di trenta minuti, rivissuti da un differente Hector, il protagonista della storia. Ciò poteva ripetere il successo di film come “Ricomincio da capo” o “Lola corre”, ma “Timecrimes” manca di sufficiente materiale tale da offrire interesse. Non è un problema di low budget, perché il cinema ci ha regalato capolavori, anche di fantascienza, realizzati con pochi soli. La trama di “Timecrimes” è così esplicitamente tracciata da non lasciare spazio al mistero tanto che il film appare come un esperimento registico: medesime scene riviste da diversi punti di osservazione.
E’ sempre difficile maneggiare storie di viaggi nel tempo senza precipitare in situazioni assurde e inspiegabili. Il paradosso temporale è plausibile ma la sua realizzazione filmica crea una facile serie di eventi inverosimili. In realtà, non sono questi ad essere i più inverosimili in “Timecrimes”, perché sono altre le situazioni a far storcere il naso: un laboratorio che nasconde un’incredibile invenzione, tale da cambiare il destino del mondo, viene lasciata senza sorveglianza, con un solo uomo a custodirla, e un cancello che anche un’utilitaria riesce a forzare.
Non aiuta di certo la totale mancanza di charme del personaggio e dell’attore, Karra Elejalde. Sia lui che gli altri hanno comportamenti poco naturali, troppo forzati dalla sceneggiatura. Meglio sorvolare sulle interpretazione di tutto il cast, davvero pessime, in particolare quella dello stesso regista Nacho Vigalondo nei panni del giovane custode.
“Timecrimes” è un film dall’idea interessante (una variante originale di un tema classico) ma che si risolve in un puzzle dalle tessere che, di natura non combaciano e che l’autore tagliuzza in modo da poterle incastrare. Inutile, dunque, porsi domande, perché le risposte, se esistessero, sarebbero insensate. L’unico aspetto interessante della pellicola, ed è un po’ triste ammetterlo, è la visione di una bella ragazza che si spoglia nel bosco. Classica scena da thriller/horror alla quale subito segue l’ovvia efferata violenza che prevede l’utilizzo un paio di forbici.

Voto: 42%


7 Comments:

Frank M. said...

Ecco, completamente d'accordo. Mi sembrava di dire idiozie ogni volta che aprivo bocca su questo film senza elogiarlo, ma vedo che non sono l'unico a pensare ciò che pensa. Dirò di più: oltre alla mancanza di plausibilità che trovo soprattutto nei comportamenti del protagonista, il vero problema di questa pellicola è la mancanza di stile.

Unknown said...

davvero un gran film, non me l'aspettavo proprio...

Cannibal Kid said...

42???
no, questa volta sono in totale disaccordo.
questo film è un'autentica gemma.
attori non eccezionali, ok, però sceneggiatura geniale!

ISOLE-GRECHE.com said...

Marco, ho noleggiato Timecrimes in blu-ray per vederlo a casa con amici, già diffidenti. Ero forte delle ottime recensioni che si trovano in giro. Sono stato oggetto di scherno e mi hanno costretto a toglierlo e ridurci a vedere in tv Vespa... t'ho detto tutto.
L'ho finito di vedere più tardi, da solo... e non posso biasimarli.
Il soggetto è più che sufficiente, la sceneggiatura sarà pure geniale ma è condotta con ritmo troppo blando per essere un thriller fantascientifico.
Le interpretazioni del cast sono imbarazzanti.
Atmosfera zero, non cattura l'interesse, nessuno aveva voglia di capire come andava a finire.
Tuttavia, ognuno lo giudica in modo personale, questo è il bello...

Adriano Maini said...

Già, l'idea sarebbe proprio interessante ...

Elio said...

Questa pellicola mi venne consigliata tempo fa. A me non è dispiaciuta tanto quanto a te, a dire il vero, però effettivamente non è nulla di eccezionale e poteva senza dubbio essere costruita in maniera migliore.

Anonimo said...

Io non sono d'accordo stavolta. L'ho trovato a tratti veramente geniale.

Ale55andra