Il Palazzo Blu di Pisa ospita, dal 13 ottobre 2012 al 3 febbraio 2013, l’arte di Wassily Kandinsky, padre della pittura astratta. Cinquanta opere, molte delle quali mai esposte in Italia, provenienti dal museo di San Pietroburgo e da altre importanti istituzioni pubbliche (il Primorskaya State Picture Gallery di Vladivostok e il Museum Complex of Tiumen Region di Tiumen), dal Centre Pompidou di Parigi, dall’Arnold Schönberg Center di Vienna e da collezioni private, si confrontano con quelle di altri membri dell’avanguardia tedesca e russa dell’inizio del secolo scorso (Alexej Jawlensky, Gabriele Munter, Arnold Schoenberg e Marianne Werefkin) e con manufatti dell’arte popolare russa.
La mostra, dal titolo “Wassily Kandinsky. Dalla Russia all’Europa” è curata da Eugenia Petrova, direttrice aggiunta del museo di San Pietroburgo, in collaborazione con Claudia Beltramo Ceppi. Il percorso espositivo viene aperto da un’interessante sezione dedicata ai primi lavori di Kandinsky con oggetti rari appartenenti alla tradizione dello sciamanesimo raccolti negli stessi anni il pittore russo li appuntava sui suoi quaderni e da oggetti della tradizione folklorica russa. Si prosegue opere del periodo di Murnau, fino alle grandi tele per le quali Kandinsky fu il punto di congiunzione fra le avanguardie occidentali, per giungere ai capolavori del periodo finale in cui l’artista rimase in Russia.
Nato a Mosca nel 1866, Kandinsky fu il primo teorizzatore dell’arte astratta. Assieme a Paul Klee partecipò alle attività del Bauhaus di Gropius. Quando, all’inizio del secolo, già brillante studioso di giurisprudenza, si recò in Siberia per studiare gli usi e i costumi delle popolazioni locali ne rimase per sempre affascinato. Il mondo contadino russo, popolato di fiabe e di storie fantastiche, i riti sciamanici delle popolazioni siberiane, il rapporto con le avanguardie russe sono al centro di questa mostra che si concentra, dunque, negli anni che Kandinsky trascorse tra la Russia e la Germania. Infatti, dopo aver abbandonato definitivamente l’attività accademica per dedicarsi completamente alla pittura, Kandinsky visse tra la Russia, dove collaborò con gli altri artisti delle avanguardie alle maggiori esposizioni russe e la città di Monaco di Baviera dove si iscrisse all’Accademia d’arte e fondò in seguito, assieme a Paul Klee, Alexeji Jawlensky, Franz Marc e altri, il gruppo d’avanguardia del Blaue Reiter..
Si tratta dunque di una delle mostre italiane di Kandinsky più complete. In particolar modo, si mette in luce il periodo che precede il suo definitivo abbandono della Russia per la sua lunga esperienza al Bauhaus che portò Kandinsky a scelte più radicali, all’astrazione geometrica, che cambiò il suo rapporto con l’arte, allontanandosi dalle avanguardie del suo paese, ma anche dall’Europa occidentale che lo ormai era divenuta la sua casa.
Informazioni mostra “Wassily Kandinsky. Dalla Russia all’Europa”
Dove: BLU | Palazzo d’arte e cultura - Lungarno Gambacorti, 9 - Pisa
Quando: 13 ottobre 2012 al 3 febbraio 2013
Orari: 10.00-19.00 (da lunedì a venerdì), 10.00-20.00 (sabato e domenica)
Prezzo biglietti: € 10,00 intero; € 8,50 ridotto*; €8,00 ridotto convenzionati **
Telefono: 199199100 (informazioni e prenotazioni)
Sito: http://www.mostrakandinsky.it
Note - La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura della mostra. Nel prezzo dei biglietti è compresa l’audioguida.
* oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 25 anni
* dipendenti e clienti UniCredit, Giunti Card, Soci Coop, Soci Touring
La mostra, dal titolo “Wassily Kandinsky. Dalla Russia all’Europa” è curata da Eugenia Petrova, direttrice aggiunta del museo di San Pietroburgo, in collaborazione con Claudia Beltramo Ceppi. Il percorso espositivo viene aperto da un’interessante sezione dedicata ai primi lavori di Kandinsky con oggetti rari appartenenti alla tradizione dello sciamanesimo raccolti negli stessi anni il pittore russo li appuntava sui suoi quaderni e da oggetti della tradizione folklorica russa. Si prosegue opere del periodo di Murnau, fino alle grandi tele per le quali Kandinsky fu il punto di congiunzione fra le avanguardie occidentali, per giungere ai capolavori del periodo finale in cui l’artista rimase in Russia.
Nato a Mosca nel 1866, Kandinsky fu il primo teorizzatore dell’arte astratta. Assieme a Paul Klee partecipò alle attività del Bauhaus di Gropius. Quando, all’inizio del secolo, già brillante studioso di giurisprudenza, si recò in Siberia per studiare gli usi e i costumi delle popolazioni locali ne rimase per sempre affascinato. Il mondo contadino russo, popolato di fiabe e di storie fantastiche, i riti sciamanici delle popolazioni siberiane, il rapporto con le avanguardie russe sono al centro di questa mostra che si concentra, dunque, negli anni che Kandinsky trascorse tra la Russia e la Germania. Infatti, dopo aver abbandonato definitivamente l’attività accademica per dedicarsi completamente alla pittura, Kandinsky visse tra la Russia, dove collaborò con gli altri artisti delle avanguardie alle maggiori esposizioni russe e la città di Monaco di Baviera dove si iscrisse all’Accademia d’arte e fondò in seguito, assieme a Paul Klee, Alexeji Jawlensky, Franz Marc e altri, il gruppo d’avanguardia del Blaue Reiter..
Si tratta dunque di una delle mostre italiane di Kandinsky più complete. In particolar modo, si mette in luce il periodo che precede il suo definitivo abbandono della Russia per la sua lunga esperienza al Bauhaus che portò Kandinsky a scelte più radicali, all’astrazione geometrica, che cambiò il suo rapporto con l’arte, allontanandosi dalle avanguardie del suo paese, ma anche dall’Europa occidentale che lo ormai era divenuta la sua casa.
Informazioni mostra “Wassily Kandinsky. Dalla Russia all’Europa”
Dove: BLU | Palazzo d’arte e cultura - Lungarno Gambacorti, 9 - Pisa
Quando: 13 ottobre 2012 al 3 febbraio 2013
Orari: 10.00-19.00 (da lunedì a venerdì), 10.00-20.00 (sabato e domenica)
Prezzo biglietti: € 10,00 intero; € 8,50 ridotto*; €8,00 ridotto convenzionati **
Telefono: 199199100 (informazioni e prenotazioni)
Sito: http://www.mostrakandinsky.it
Note - La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura della mostra. Nel prezzo dei biglietti è compresa l’audioguida.
* oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 25 anni
* dipendenti e clienti UniCredit, Giunti Card, Soci Coop, Soci Touring
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