Titolo originale: id.
Nazione: Italia
Anno: 1977
Genere: commedia
Durata: 1h15m
Regia: Luigi Magni
Sceneggiatura: Lucia Mirisola
Fotografia: Danilo Desideri
Musiche: Armando Trovajoli
Cast: Nino Manfredi, Carmen Scarpitta, Carlo Bagno, Danilo Mattei, Salvo Randone, Ettore Manni, Gabriella Giacobbe, Giovannella Grifeo
Trama
In una Roma al termine del periodo papale, tre rivoluzionari vengono accusati di aver compiuto un attentato in una caserma di zuavi. La madre (segreta) di uno di essi, la contessa Flaminia, si rivolge a un giudice della Sacra Consulta, il Cardinale Colombo (Nino Manfredi) perché la aiuti a sottrarre alla morte il figlio. Per vincere la resistenza del prelato, già in crisi non di vocazione sacerdotale ma di fiducia nella necessità del potere temporale e, per conseguenza, pronto alle dimissioni, gli rivela che è il padre del giovane arrestato, nato 19 anni prima durante una fugace relazione tra i due.
Recensione
Splendido affresco di una Roma oscura e decadente, “In nome del Papa Re” oscilla tra il drammatico ed il grottesco, ricco di un’interminabile serie di arguti e divertenti battibecchi tra i vari personaggi (tra tutti quello tra il cardinale ed il suo perpetuo). Il film, che fa parte di una trilogia che Magni dedicò alla Roma papale dell’800, è un palese attacco al potere temporale, ma lascia anche trasparire una vena nostalgica per una Roma che non sarà più come prima. Uno straordinario Nino Manfredi e i dialoghi che con semplici parole riescono a trattare argomenti di elevato spessore storico e personale, dando l’impressione di assistere ad un accurato lavoro teatrale grazie anche ad una perfetta scenografia capace di far rivivere l’ambientazione ottocentesca. “In nome del Papa Re”, interpretato in maniera leggera da attori comici, è un ottimo spunto didattico filtrato con ironia ed umorismo. Adatto dunque ad ogni tipologia di spettatore, “In nome del Papa Re” è un film da recuperare e da non lasciare abbandonato e ignorato, sopraffatto dai “capolavori” cinematografici moderni.
Voto: 75%
Nazione: Italia
Anno: 1977
Genere: commedia
Durata: 1h15m
Regia: Luigi Magni
Sceneggiatura: Lucia Mirisola
Fotografia: Danilo Desideri
Musiche: Armando Trovajoli
Cast: Nino Manfredi, Carmen Scarpitta, Carlo Bagno, Danilo Mattei, Salvo Randone, Ettore Manni, Gabriella Giacobbe, Giovannella Grifeo
Trama
In una Roma al termine del periodo papale, tre rivoluzionari vengono accusati di aver compiuto un attentato in una caserma di zuavi. La madre (segreta) di uno di essi, la contessa Flaminia, si rivolge a un giudice della Sacra Consulta, il Cardinale Colombo (Nino Manfredi) perché la aiuti a sottrarre alla morte il figlio. Per vincere la resistenza del prelato, già in crisi non di vocazione sacerdotale ma di fiducia nella necessità del potere temporale e, per conseguenza, pronto alle dimissioni, gli rivela che è il padre del giovane arrestato, nato 19 anni prima durante una fugace relazione tra i due.
Recensione
Splendido affresco di una Roma oscura e decadente, “In nome del Papa Re” oscilla tra il drammatico ed il grottesco, ricco di un’interminabile serie di arguti e divertenti battibecchi tra i vari personaggi (tra tutti quello tra il cardinale ed il suo perpetuo). Il film, che fa parte di una trilogia che Magni dedicò alla Roma papale dell’800, è un palese attacco al potere temporale, ma lascia anche trasparire una vena nostalgica per una Roma che non sarà più come prima. Uno straordinario Nino Manfredi e i dialoghi che con semplici parole riescono a trattare argomenti di elevato spessore storico e personale, dando l’impressione di assistere ad un accurato lavoro teatrale grazie anche ad una perfetta scenografia capace di far rivivere l’ambientazione ottocentesca. “In nome del Papa Re”, interpretato in maniera leggera da attori comici, è un ottimo spunto didattico filtrato con ironia ed umorismo. Adatto dunque ad ogni tipologia di spettatore, “In nome del Papa Re” è un film da recuperare e da non lasciare abbandonato e ignorato, sopraffatto dai “capolavori” cinematografici moderni.
Voto: 75%
3 Comments:
Bene bene... noto che qualcuno (tu!) si è degnato di parlare di un grande regista italiano come Luigi Magni! sembra che tutti se lo siano dimenticato... viviamo in un mondo dominato dall'amnesia. Il mio preferito diretto da Magni resta "Nell'anno del Signore" (che ti consiglio, se non lo hai visto), ma anche questo è molto gradevole.. poi Nino Manfredi... che dire? ti ho linkato... alla prox
Splendido film con un eccezionale Nino Manfredi.
In nome del papa re fa parte del cinema d'autore italiano.
NeoX
Questo film é un capolavoro di Luigi Magni e una splendida interpretazione di Nino Manfredi.Sullo sfondo del film si intravedono due problematiche della Roma dei Papi:lo strapotere della chiesa che sta per terminare e la crisi di coscienza di un alto prelato.
Post a Comment