Vorrei essere qui a scrivere del mio viaggio a Barcellona, delle visite alla Sagrada Familia ed alla Casa Battlò, ma al momento tutto questo passa in secondo piano.
E’ forse stata una delle mie esperienze più tristi quella che mi è accaduta durante questa vacanza.
Si fanno programmi di viaggio già molto tempo prima, si risparmiano soldi, si prendono ferie e finalmente arriva il giorno della partenza. Tutti i sogni svaniscono all’arrivo a destinazione, Barcellona El Prat nel mio caso, quando aspettando il mio bagaglio, tutti prendono la valigia e sono lì ancora ad attendere. Finalmente mi rendo conto che qualcosa è davvero andato storto ed il bagaglio sul quel nastro non arriverà mai. Da lì una serie di rotture di scatole: fila all’ufficio Lost & Found di quasi due ore, perché non sei l’unico pirla ad aver subito tale danno, giorni a cercare qualche vestito che possa utilizzare (difficoltà a trovarlo perché ormai tutti i negozi hanno già la collezione autunno-inverno). Insomma, una vera e propria tragedia, uno stress ed un nervosismo che ti fa venire voglia di tornare immediatamente a casa. Tutto passa in secondo piano, perché la tua mente è sempre lì a pensare che fine possa aver fatto la tua valigia, piena di effetti personali di valore economico ed affettivo (perché anche il pantalone di €10 comprato al mercatino ormai ti è diventato familiare).
E al ritorno a Roma vedere centinaia di bagagli ammassati nei depositi ancora in attesa dei propri padroni, che probabilmente mai avranno la possibilità di rincontrarsi.
Ancora oggi, dal 13 Agosto, non ho avuto alcuna notizia del mio bagaglio e a nulla serve chiamare quei bastardi dell’Iberia, spesi €13 di telefonate al loro numero che all’opzione “servizio bagagli smarriti” ti lasciano sempre in coda, mentre a quella “acquisto biglietti” rispondono in meno di un secondo.
Vorrei informare tutti coloro i quali un giorno (e non lo spero) dovessero trovarsi nella mia situazione. Tale situazione non è assolutamente rara, infatti cercando in giro sono arrivato ad una statistica del 1-2% che nel caso delle ingenti somme pagate per il biglietto non è assolutamente accettabile.
1. Recarsi subito presso l'ufficio bagagli smarriti dell'aeroporto per denunciare lo smarrimento; vi faranno compilare un apposito modulo di reclamo (PIR, Property irregularity report). Nella denuncia indicherete le caratteristiche del bagaglio (dimensioni, colore, marca…) e i propri dati personali, comprensivi dell’indirizzo dell’alloggio preso sul posto. La denuncia all’ufficio Lost and found avvia le ricerche del bagaglio perso.
2. Per avere informazioni aggiornate sullo stato della ricerca si può telefonare all’ufficio Lost and found (il cui numero è reperibile sulla copia del modulo di reclamo). Se la compagnia aerea con cui avete viaggiato utilizza il sistema di tracciamento del bagaglio World Tracer potete avere informazioni collegandovi al sito dell’aeroporto o di quello della compagnia aerea (il codice “World Tracer” si trova sul modulo di reclamo). Eventualmente dispongono di un numero di cellulare cui inviare un SMS per ricevere notizie sulle ricerche.
3. Se il bagaglio non viene consegnato entro i 21 giorni successivi all’arrivo e se la compagnia non riconosce prima la perdita del bagaglio, quest’ultimo viene considerato ufficialmente perso. A questo punto il passeggero potrà far valere i suoi diritti, effettuando il reclamo in forma scritta (consigliata la raccomandata A.R. per avere la prova della data). Nel reclamo dovrete fornire i danni subiti e fornire le prove degli stessi (non so che prove fornire riguardo gli scontrini di capi acquistati durante l’anno), ad esempio:
- la lista dettagliata del contenuto di ogni bagaglio non riconsegnato;
- la copia del biglietto aereo e la ricevuta dell’eccedenza bagaglio qualora sia stata pagata;
- lo scontrino del bagaglio mancante;
- la copia originale del P.I.R. compilato all'arrivo;
- la copia degli scontrini degli acquisti effettuati durante il viaggio per vestiti ed oggetti indispensabili.
E’ bene ricordare che, in virtù della Convenzione di Montreal alla quale aderiscono la quasi totalità delle compagnie aeree, il vettore è sempre responsabile del danno derivante dalla distruzione, perdita o deterioramento dei bagagli. E altresì responsabile del ritardo nella riconsegna dei bagagli. Il risarcimento è limitato alla somma di 1.000 DSP (diritti speciali di prelievo per passeggero), che corrispondono a circa €1100 per ciascun bagaglio registrato e in relazione al danno effettivamente subito. Le compagnie che non aderiscono alla Convenzione prevedono invece fino a 17 DSP per chilo di bagaglio. Non è chiaro poi quali reali considerazioni vengano fatte per stabilire l’entità del risarcimento.
C’è anche da considerare il risarcimento del danno morale da “vacanza rovinata” per la ritardata o mancata consegna del bagaglio già ottenuta da un Giudice di Pace determinato dal disagio o stress sopportato dal viaggiatore a causa dell'inesatta esecuzione della prestazione promessa, allorché sia stato leso irrimediabilmente o compromesso il suo interesse al pieno godimento di un periodo di vacanza, organizzato come occasione di svago e/o di riposo, conforme alle sue aspettative. Tale danno sarà valutato in proporzione alla misura del ritardo ed alla durata complessiva della vacanza.
Spero di aver fatto servizio utile a coloro i quali hanno intenzione di effettuare un viaggio raccomandando di tenere i vestiti ed oggetti di valore economico ed affettivo nel bagaglio a mano (ne ho visti di dimensioni importanti) e tenere il resto in una valigia comune ai propri compagni di viaggio.
Vi terrò informati in caso di sviluppi della mia triste vicenda.
E’ forse stata una delle mie esperienze più tristi quella che mi è accaduta durante questa vacanza.
Si fanno programmi di viaggio già molto tempo prima, si risparmiano soldi, si prendono ferie e finalmente arriva il giorno della partenza. Tutti i sogni svaniscono all’arrivo a destinazione, Barcellona El Prat nel mio caso, quando aspettando il mio bagaglio, tutti prendono la valigia e sono lì ancora ad attendere. Finalmente mi rendo conto che qualcosa è davvero andato storto ed il bagaglio sul quel nastro non arriverà mai. Da lì una serie di rotture di scatole: fila all’ufficio Lost & Found di quasi due ore, perché non sei l’unico pirla ad aver subito tale danno, giorni a cercare qualche vestito che possa utilizzare (difficoltà a trovarlo perché ormai tutti i negozi hanno già la collezione autunno-inverno). Insomma, una vera e propria tragedia, uno stress ed un nervosismo che ti fa venire voglia di tornare immediatamente a casa. Tutto passa in secondo piano, perché la tua mente è sempre lì a pensare che fine possa aver fatto la tua valigia, piena di effetti personali di valore economico ed affettivo (perché anche il pantalone di €10 comprato al mercatino ormai ti è diventato familiare).
E al ritorno a Roma vedere centinaia di bagagli ammassati nei depositi ancora in attesa dei propri padroni, che probabilmente mai avranno la possibilità di rincontrarsi.
Ancora oggi, dal 13 Agosto, non ho avuto alcuna notizia del mio bagaglio e a nulla serve chiamare quei bastardi dell’Iberia, spesi €13 di telefonate al loro numero che all’opzione “servizio bagagli smarriti” ti lasciano sempre in coda, mentre a quella “acquisto biglietti” rispondono in meno di un secondo.
Vorrei informare tutti coloro i quali un giorno (e non lo spero) dovessero trovarsi nella mia situazione. Tale situazione non è assolutamente rara, infatti cercando in giro sono arrivato ad una statistica del 1-2% che nel caso delle ingenti somme pagate per il biglietto non è assolutamente accettabile.
1. Recarsi subito presso l'ufficio bagagli smarriti dell'aeroporto per denunciare lo smarrimento; vi faranno compilare un apposito modulo di reclamo (PIR, Property irregularity report). Nella denuncia indicherete le caratteristiche del bagaglio (dimensioni, colore, marca…) e i propri dati personali, comprensivi dell’indirizzo dell’alloggio preso sul posto. La denuncia all’ufficio Lost and found avvia le ricerche del bagaglio perso.
2. Per avere informazioni aggiornate sullo stato della ricerca si può telefonare all’ufficio Lost and found (il cui numero è reperibile sulla copia del modulo di reclamo). Se la compagnia aerea con cui avete viaggiato utilizza il sistema di tracciamento del bagaglio World Tracer potete avere informazioni collegandovi al sito dell’aeroporto o di quello della compagnia aerea (il codice “World Tracer” si trova sul modulo di reclamo). Eventualmente dispongono di un numero di cellulare cui inviare un SMS per ricevere notizie sulle ricerche.
3. Se il bagaglio non viene consegnato entro i 21 giorni successivi all’arrivo e se la compagnia non riconosce prima la perdita del bagaglio, quest’ultimo viene considerato ufficialmente perso. A questo punto il passeggero potrà far valere i suoi diritti, effettuando il reclamo in forma scritta (consigliata la raccomandata A.R. per avere la prova della data). Nel reclamo dovrete fornire i danni subiti e fornire le prove degli stessi (non so che prove fornire riguardo gli scontrini di capi acquistati durante l’anno), ad esempio:
- la lista dettagliata del contenuto di ogni bagaglio non riconsegnato;
- la copia del biglietto aereo e la ricevuta dell’eccedenza bagaglio qualora sia stata pagata;
- lo scontrino del bagaglio mancante;
- la copia originale del P.I.R. compilato all'arrivo;
- la copia degli scontrini degli acquisti effettuati durante il viaggio per vestiti ed oggetti indispensabili.
E’ bene ricordare che, in virtù della Convenzione di Montreal alla quale aderiscono la quasi totalità delle compagnie aeree, il vettore è sempre responsabile del danno derivante dalla distruzione, perdita o deterioramento dei bagagli. E altresì responsabile del ritardo nella riconsegna dei bagagli. Il risarcimento è limitato alla somma di 1.000 DSP (diritti speciali di prelievo per passeggero), che corrispondono a circa €1100 per ciascun bagaglio registrato e in relazione al danno effettivamente subito. Le compagnie che non aderiscono alla Convenzione prevedono invece fino a 17 DSP per chilo di bagaglio. Non è chiaro poi quali reali considerazioni vengano fatte per stabilire l’entità del risarcimento.
C’è anche da considerare il risarcimento del danno morale da “vacanza rovinata” per la ritardata o mancata consegna del bagaglio già ottenuta da un Giudice di Pace determinato dal disagio o stress sopportato dal viaggiatore a causa dell'inesatta esecuzione della prestazione promessa, allorché sia stato leso irrimediabilmente o compromesso il suo interesse al pieno godimento di un periodo di vacanza, organizzato come occasione di svago e/o di riposo, conforme alle sue aspettative. Tale danno sarà valutato in proporzione alla misura del ritardo ed alla durata complessiva della vacanza.
Spero di aver fatto servizio utile a coloro i quali hanno intenzione di effettuare un viaggio raccomandando di tenere i vestiti ed oggetti di valore economico ed affettivo nel bagaglio a mano (ne ho visti di dimensioni importanti) e tenere il resto in una valigia comune ai propri compagni di viaggio.
Vi terrò informati in caso di sviluppi della mia triste vicenda.
26 Comments:
Grazie per aver scritto la tua esperienza, può sempre essere utile sapere come comportarsi tempestivamente in questo spiacevoli circostanze. Non mi ricordo più se ti avevo già informato che ti ho linkato e se ti andava bene ciò!
ciao
Una situazione piuttosto frequente, (purtroppo) anche perchè avevo sentito dire che i bagagli, spesso non volanno assieme ai passeggeri, ma fanno altri voli ...
Comunque una soluzione può essere quella di tenere qualche ricambio nel bagaglio a mano, per ovviare nel caso in cui...
Logicamente anche ogni cosa di valore..
Ciao Amosgitai, mi dispiace che l'inizio della tua vacanza non sia stato come ti aspettavi...anche perchè leggendo il blog gg prima della partenza se ne apprendeva l'entusiasmo. La brutta visione della distesa di bagagli al Leonardo da Vinci l'abbiamo avuta anche io e my wife dal ritorno del viaggio di Nozze in Polinesia. Avevamo solo due bagagli, uno di grandi dimensioni, imbarcato per ogni volo nella speranza che non venisse smarrito, specialmente nell'ultimo volo per il ritorno, che si è fatto da solo dall' aereoporto di Los Angeles (LAX) a Fiumicino via Paris (CDG), ed uno più piccolo, il cosidetto "hand baggage", dove abbiamo messo le cose indispiensabili in caso di perdita dell'altro. Fortunatamente tutto è andato liscio, ci siamo fatti il viaggio con l'unica tristezza di lasciare posti bellissimi.... soldi e tempo permettendo vedremo di tornarci.... chissà...
Dai, speriamo che il bagaglio alla fine torni a casa, così partirai per il prox viaggio ancor più motivato a godertelo al massimo.
Un saluto
M4X Prasly
davimax_work@hotmail.com
dimenticavo di segnalare che quando accedo al tuo blog, le prime due volte mi dà un errore di connessione. Non so se hai avuto altri riscontri di ciò... forse dipende dalla mia connessione, ma ritengo opportuno informarti.
ciao
ussignur! Mi dispiace cavolo...
x irene:
E' Internet Explorer... ormai mi sta facendo esaurire.
sono i meglio, i pantaloni da 10EU
Capita... a me è capitato 4 volte in tutto, ma avrò preso 200 voli... comunque quando succede è un rompimento.
'azz... io parto sabato... leggere il tuo post mi ha messo un'ansia...
O__o
(ranina)
E' un problema ben noto purtroppo...io sono sempre riuscito sinora ad evitare la perdita del bagaglio, ma immagino di essere stato semplicemente fortunato...
che disdetta!! quando succede uno resta incazzato per tutto il viaggio.. e purtroppo non è nemmeno una cosa rara.. spero sia riuscito a goderti lo stesso questa splendida città.. te li sono mangiati due datteri al mercato della boqeria?
Certo che certe cose le fanno girare...
Un sorriso a raffica
Mister X di COmicomix
Che brutta esperienza...sono certo che raccontarla non rende l'idea del dispiacere che si prova per aver perso oggetti a cui si è affezionati.
Un saluto
mi spiace tanto... se ti può consolare ho sentito che è capitato a molti -anche a me in Messico, ma per fortuna sul volo di ritorno e me li hanno resi il giorno dopo- Da lì in poi faccio il possibile per avere solo bagaglio a mano, cioè porto pochissimo... Ciao Sonia
A me personalmente, per mia fortuna, non è mai successo. Ma tutte le persone che ho conosciuto o di cui mi hanno raccontato conoscenti hanno ritrovato alla fine il loro bagaglio (magari a vacanza finita o ancora più tardi).
Ti auguro che tu possa riottenerla al più presto!
Finalmente ti ho beccato... dottor-P! Avevo provato in precedenza ma finivo da tutt'altra parte, una specie di aggregatore o non so cosa.
mi spiace per le tue vacanze rovinate, bravo per il post di pubblica utilità.
Tasti
che situazione spiacevole. Mi dispiace per le tue vacanze rovinate da questo incidente. Non credo tu sia l'unico purtroppo.Dai sarà per la prossima vacanza ;)
Oh cavolo! grazie per i suggerimenti in caso di smarrimento...spero proprio di non averne bisogno....sembrano eventi così remoti e lontani che si pensa non debbano accadere mai..a noi...
E invece.......
Intanto progetto la vacanza a Santorini, và...
Dita82
Oh, mi dispiace tanto... immagino il nervoso...
A presto
porca miseria! ci vuole pochissimo per rovinare una vacanza! forza e coraggio...la prossima volta..nave! :D
E' successo anche a me, ma per fortuna (?) ero tornata im Italia. Ma in quel momento non sapevo cosa fare, l'impiegato dell'aereoporto non era più sveglio e presente a se stesso di uno stracchino, e questa tua guida mi sarebbe stata utile.
(ps: comunque, la valigia-che era stata praticamente inviata in un'altra città, diversa dalla mia destinazione...è poi "riapparsa". Dopo un bel po',ma è riapparsa)
Mi spiace moltissimo per questo terribile incidente. L'anno scorso per la prima volta sono stata derubata - in spiaggia libera m'è stato sottratto lo zaino storico con vari accessori (i-pod nuovo, rayban, vestiti ecc. ecc.). Già ci sono rimasta molto male. Posso immaginarmi in una situazione simile...
Un abbraccio e buona serata
A.
Ciao, sto' giusto vivendo un'esperienza identica alla tua con in pù, se possibile, l'aggravante che nella valigia smarrita c'erano anche i cambi di mia moglie e dei nostri due bimbi.
La destinazione era Parigi il bagaglio è andato perso all'andata...
Qualcuno che ha avuto esperienze simili potrebbe dirmi che se è possibile ritrovare le valigie anche dopo diversi mesi? Alla Vueling mi è stato detto che le ricerche continuano fino ad oltre tre mesi dalla perdita del bagaglio. Grazie e in bocca al lupo per il ritrovamento
Ciao"!!non so neanche su che sito sono, ho digitato "cosa fare se smarriscono il bagaglio" e mi sono trovata qua....alla persona che gentilmente ha scritto la sua esperienza per aiutare gli altri, volevo dire, se lo puó aiutare, che io mi sono mossa così: siccome con la COmpagnia (Air Comet) non concludevo niente, ho chiamato una gentile signorina dell'aereoporto di partenza, che era Venezia, chiedendole una mano , anche a capire come funzionava....io le dicevo : se uno scrive che sta cercando un tale bagaglio, e un altro in un altro sistema mette : è stato trovato un tal bagaglio, come si incrociano i due sistemi ? potrebbero rimanere lá senza parlarsi....e la signorina ha provato a scorrere le valigie blu che erano state trovate , e al terzo tentativo...era la mia valigia...credevamo il caso fosse risolto, abbiamo avvisato immediatamente Lima e Madrid (Air COmet) con tutti i dati della pratica , e oggi sono passati quattro giorni, e il bagaglio é ancora fermo a Madrid!! e Air Comet dice che loro l'hanno detto all'Aereoporto di mandarlo...ma che non sanno quando lo manderá..forse quando trovano uno spazietto su un aereo per il bagaglio (!)....
oggi mi hanno anche sbattuto il telefono in faccia quattro volte perché ho osato dire all'ufficio presso l'Aereoporto di darmi questo numero dell'ufficio che spedisce i bagagli...e loro ritenevano non fosse loro compito fornire numeri perché erano "solo" un'ufficio vendita.......
comunque al di lá di questo magari ti puó essere utile, io ho notato che gli aereoporti sono molto piú disponibili delle COmpagnie Aeree, che a quanto pare sono abituate a queste trafile e che non hanno tanta voglia di fare piú della trafila prevista da copione....
in piú mi hanno detto che ci si puó rivolgere alle associazioni di difesa dei consumatori, che a volte sono presso gli aereoporti, o ai consolati.....ma a me pare piú efficace trovare qualcuno gentile che guarda a computer se c'e una valigia che puó essere riconosciuta come la tua dal contenuto che viene riportato a computer....ed é visibile da tutti gli aereoporti!!
un saluto
paty
Grazie per il tuo dettagliato contributo. Vorrei però segnalarti che per legge la valigia non può essere assolutamente aperta e dunque il contenuto non può essere d'aiuto.
la spiegazione iniziale è perfetta.. io ho perso due volte la valigia a causa di due differenti compagnie aeree e la prima volta ho provato a fare il fai da te mandando fax, raccomandate e telefonando ai numeri che mi davano che tra l'altro se non erano a pagamento erano sedi all'estero.. la seconda volta mi msono affidato ad una agenzia di servizi che opera on line www.bagaglismarriti.it prima ho chiamato al numero verde ed ho spiegato il mio problema e poi ho compilato la form nella sezione contatti del sito.. in meno di un mese ho avuto il rimborso totale del bagaglio che non mi era stato consegnato :) tra l'altro la signorina al telefono mi ha spiegato bene passo per passo cosa fare... consiglio a tutti questa strada
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