Stamattina sveglia alle 8:00, diversamente a quanto si possa fare in un giorno festivo. Motivo? Arrivare a Fiumicino per ricevere news riguardo le ricerche della mia valigia mai arrivata a Barcellona. Per chi non avesse letto il post precedente, lo invito a farlo, in modo da comprendere quanto successo fino ad oggi.
Arrivo all’aeroporto (per fortuna da Roma centro dove vivo per lavoro) senza grosse speranze: né l’Iberia, né l’Aviapartner (il servizio lost&found dell’Iberia e di un folto gruppo di compagnie aeree) mi avevano contattato, né avevano risposto mai alle mie numerose telefonate.
Giunto allo sportello chiedo al responsabile informazioni, prima di andare nel deposito bagagli smarriti per cercare di nuovo la mia valigia. Il tizio, gentilmente, inizia a esaminare la mia pratica, cercando al PC tra le valigie senza etichetta ferme a Barcellona se ce ne potesse essere una compatibile con gli indizi da me forniti. Tra le tante che avevano una valore di somiglianza del 60% notiamo una all’88%. Selezionata, subito sostiene non essere la mia, in quanto seppur il cognome uguale l’indirizzo ritrovato sulla valigia dal handling di Barcellona risultava essere diverso da quello da me fornito per la consegna a domicilio. Ma con mio sommo piacere vedo che trattasi del mio indirizzo di Caserta (la valigia mi era stata prestata da mio padre) e immediatamente prendo, seppur neanche richiestomi, il mio documento per dimostrare la mia residenza e che la valigia era la mia.
In sintesi, la valigia era partita da Roma arrivando a Barcellona senza etichetta (chissà per quale motivo) e lì probabilmente era rimasta per tutto il tempo.
Al momento è stata fatta richiesta per rispedirla in Italia, con la speranza che nella tratta non venga nuovamente smarrita (sembra assurdo, ma ormai non sono sicuro più di nulla). Tempo totale richiesto, non meno di una settimana.
Malgrado sia felice devo però rammaricarmi per un servizio al limite del ridicolo che davvero non funziona:
- devo ringraziare mio padre per la presenza dei suoi dati sulla valigia, altrimenti la valigia non sarebbe mai più tornata da Barcellona;
- come è possibile che le etichette applicate sulle valigie al check-in si staccano così facilmente (ci sono negli aeroporti tantissime valigie prive di tali etichette), quando spesso a casa al ritorno delle vacanze non si riescono a togliere se non con un paio di forbici?
- senza il mio intervento di oggi, la situazione sarebbe rimasta in fase di stallo senza alcuna soluzione, perché seppur presenti quei dati, l’Iberia non avrebbe mai chiamato al numero di telefono presente sulla valigia, né alcuno avrebbe associato il nome di mio padre con il mio, pur avendo segnalato la cosa all’aeroporto di Barcellona.
- ritengo di essere fortunato se al momento vivo a Roma, perché se fossi residente a centinaia di chilometri di distanza non potrei pensare di fare una visita a Fiumicino solo per il tentativo di ritrovare la valigia;
- è inutile tentare di contattare telefonicamente l’Iberia o l’Aviapartner in quanto entrambe non rispondono mai. Nel caso dell’Iberia ho speso più di €13 di telefonate essendo il numero a pagamento, senza riuscire a parlare con il servizio bagagli smarriti (sempre in attesa), mentre il servizio acquisto biglietti risponde in meno di un secondo.
Quando si dice… assistenza al cliente.
P.S.: non canto vittoria fino a che la valigia non sarà nelle mie mani, fermo restando che comunque farò denuncia per danno per vacanza rovinata.
Giunto allo sportello chiedo al responsabile informazioni, prima di andare nel deposito bagagli smarriti per cercare di nuovo la mia valigia. Il tizio, gentilmente, inizia a esaminare la mia pratica, cercando al PC tra le valigie senza etichetta ferme a Barcellona se ce ne potesse essere una compatibile con gli indizi da me forniti. Tra le tante che avevano una valore di somiglianza del 60% notiamo una all’88%. Selezionata, subito sostiene non essere la mia, in quanto seppur il cognome uguale l’indirizzo ritrovato sulla valigia dal handling di Barcellona risultava essere diverso da quello da me fornito per la consegna a domicilio. Ma con mio sommo piacere vedo che trattasi del mio indirizzo di Caserta (la valigia mi era stata prestata da mio padre) e immediatamente prendo, seppur neanche richiestomi, il mio documento per dimostrare la mia residenza e che la valigia era la mia.
In sintesi, la valigia era partita da Roma arrivando a Barcellona senza etichetta (chissà per quale motivo) e lì probabilmente era rimasta per tutto il tempo.
Al momento è stata fatta richiesta per rispedirla in Italia, con la speranza che nella tratta non venga nuovamente smarrita (sembra assurdo, ma ormai non sono sicuro più di nulla). Tempo totale richiesto, non meno di una settimana.
Malgrado sia felice devo però rammaricarmi per un servizio al limite del ridicolo che davvero non funziona:
- devo ringraziare mio padre per la presenza dei suoi dati sulla valigia, altrimenti la valigia non sarebbe mai più tornata da Barcellona;
- come è possibile che le etichette applicate sulle valigie al check-in si staccano così facilmente (ci sono negli aeroporti tantissime valigie prive di tali etichette), quando spesso a casa al ritorno delle vacanze non si riescono a togliere se non con un paio di forbici?
- senza il mio intervento di oggi, la situazione sarebbe rimasta in fase di stallo senza alcuna soluzione, perché seppur presenti quei dati, l’Iberia non avrebbe mai chiamato al numero di telefono presente sulla valigia, né alcuno avrebbe associato il nome di mio padre con il mio, pur avendo segnalato la cosa all’aeroporto di Barcellona.
- ritengo di essere fortunato se al momento vivo a Roma, perché se fossi residente a centinaia di chilometri di distanza non potrei pensare di fare una visita a Fiumicino solo per il tentativo di ritrovare la valigia;
- è inutile tentare di contattare telefonicamente l’Iberia o l’Aviapartner in quanto entrambe non rispondono mai. Nel caso dell’Iberia ho speso più di €13 di telefonate essendo il numero a pagamento, senza riuscire a parlare con il servizio bagagli smarriti (sempre in attesa), mentre il servizio acquisto biglietti risponde in meno di un secondo.
Quando si dice… assistenza al cliente.
P.S.: non canto vittoria fino a che la valigia non sarà nelle mie mani, fermo restando che comunque farò denuncia per danno per vacanza rovinata.
22 Comments:
Meno male... ci hai messo parecchio in pazienza e fatica ma forse (lo spero per te ma non lo dico per scaramanzia) sarai uno dei pochi che ritrova ciò che gli è stato perduto... :-)
Incredibile odissea... :-S Ecco perchè io sono un fan sfegatato del bagaglio a mano!!! Le sostanze liquide non sono piu trasportabili? Niente paura: carta di credito e acquisto sul posto!!! :-D
Bene! Nonostante tutto almeno riavrai le tue cose...
caro, ho letto ma basandomi dal commento che mi hai lasciato devo dedurre che l'unica cosa che ha rovinato la tua splendida vacanza è una valigia...per il resto a quanto vedo è stato perfetto...ero davvero preoccupata, mi sembravi così arrabbiato...Bene..saluti e baci...arrivederci!
Iberia , Iberia , mha , questa storia delle valigie non si finira' mai ,è successa anche a me ,si recuperata ma per farlo ho dovuto farmi 800 km .Come han gia' scritto , ricordarsi di tenere le cose di valore nel bagaglio a mano ! Ti auguro di trascorrere la tua prossima vacanza senza stress da valigia .. un saluto alla prossima ...
Ecco un uomo baciato dalla fortuna!
tasti
x tasti:
Fortuna sì, ma ancor di più determinazione! Ed un padre preciso... Ognuno è fabbro della proprio destino!!!
Ma che sfortuna, guarda... come minimo devono rimborsarti il prezzo della vacanza più un risarcimento per il danno (anche psicologico).
Ma tanto oramai la gastrite ti sarà venuta dal nervoso...
Ciao se ti va fai una piccola visita al mio blog http://piccolibanditi.blogspot.com troverai molte storie divertenti, potrai commentarle, inviarle e votarle...E se ti piace inseriscici tra i tuoi link preferiti del tuo spazio ;)
x Little Bandit #1
Poi dicono che firmando i miei commenti negli altri blog con il link al mio sito faccio spamming.
Non solo non vedo una risposta pertinente col casino che mi è successo, ma addirittura la richiesta di metterti tra i miei link.
Se vuoi posso anche regalarti €50!!!
Grazie comunque per l'intervento (privo di alcun contenuto!).
non capisco perchè semini commenti in giro, ho visto anche da un mio amico blogger,che logica usi per commentare?anche perchè il link al tuo post sembrava tanto spot pubblicitario. Sinceramente anche se posso trovare il tuo blog interessante poco mi invoglia leggerlo il modo in cui mi hai contattata
credo anche che little bandit abbia fatto bene..per la legge del contrappasso!;-)
marta (fluttuante)
che fortuna! e che pazienza! ma forse è stata proprio la pazienza a farti riavere le tue cose! ti auguro di passare un buon prossimo viaggio senza intoppi =)
eccoti....sei incappata anche tu in questa scandalosa vicenda....è incredibile che possa accadere una cosa del genere nell'aeroporto di una delle città più grandi d'Europa...ma...
è per questo che mia mamma mi consiglia sempre di portare almeno due cambi nel bagaglio a mano... anche se queste cose non dovrebbero mai succedere... Barcellona è stupenda!!! io l'ho amata subito
maluna
che odissea, ecco perchè si dice "partire è un po' morire"
salot' mezzojameson
Ancora nessuna novità dell valigia?
ciao! c'è un MEME per Te nel mio blog... passa e vedrai!
AGGIORNAMENTI ODISSEA VALIGIA
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Giovedì pomeriggio durante il lavoro mi chiamano dalla Spagna per la valigia. Mi spiegano che la valigia sarebbe partita il giorno stesso per Madrid (!?!?!) per poi arrivare a Roma.
Sempre ridicole le situazioni riguardanti le competenze delle persone che lavorano in settori che hanno a che fare con clientela straniera. Nessuno che parlasse un inglese decente.
Speriamo che facendo questo scalo a Madrid non la perdano nuovamente.
Sarebbe comico, ma non improbabile!!!
accidenti, che odissea... spero te le ritornino presto... e spero che, nonostante tutto, tu abbia potuto goderti un minimo barcellona, città magica.
a me non è mai successo di perdere il bagaglio (e spero non capiti mai), ma so che sarei parecchio agitata e dispiaciuta.
Che avventura di m****! Ajajaj! Un bacio...
In bocca al lupo amico!!!Nel frattempo spero che la tua vacanza sia andata alla grande!!!PS: secondo me usano delle tenaglie per "scorticare" le etichette dalle valigie...
Tu che ami i viaggi sei mai entrato in questo sito? http://www.toonstravel.net/index.asp
Io lo trovo particolarmente simpatico (al punto di aderirci con il mio pupazzetto...!!!)
ciao.
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