E' MORTO GUIDO NICHELI: ADDIO CUMMENDA

E’ morto ieri Guido Nicheli, attore comico italiano, icona del cinema degli anni ’80.
Nato 63 anni fa, ha legato quasi tutta la sua carriera al suo personaggio del cummenda, reso famoso nella serie TV “I ragazzi della III C”, dove era “il Zampetti”, commerciante in salumi.
Sempre abbronzato e lucidato, stempiato e baffuto, rappresentava l’esemplare del ricco imprenditore lombardo, contraddistinto dal forte accento milanese, infarcito di un inglese italianizzato e le sue classiche battute, principalmente nei confronti dei proletari che riteneva non alla sua altezza.
Non era di certo a me gradito il cinema di Nicheli, che transitava tra “Vacanze di Natale” e “Montecarlo Gran Casinò”, e in ultimo “Vita Smeralda” del suo amico Jerry Calà. Ma era riuscito a creare un personaggio caratterizzato a tal punto da non far distinguere il personaggio dall’uomo di tutti i giorni.
E poi non posso rinnegare la mia adolescenza: ho sempre visto le puntate de "I ragazzi della III C" e i ricordi sono tanti. Anche se, rivedendo la serie TV, spesso mi chiedo come potessi vedere quelle idiozie, ma devo rispettare quello che sono stato a 12-14 anni e quello che mi offriva la TV.
Dino Risi l’aveva voluto nel suo “Lo scemo di guerra”, nel quale aveva interpretato il suo unico personaggio drammatico.
Se ne va l’uomo, se ne va un personaggio storico della commedia (commerciale) italiana.
Addio "cummenda".

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