domenica 15 giugno 2008

NASTRI D'ARGENTO 2008: I VINCITORI

I vincitori dei Nastri d'Argento 2008

Sono stati consegnati sabato 14 giugno al Teatro Antico di Taormina i “Nastri d’Argento”, istituiti nel 1946 dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI). Rappresentano il più antico riconoscimento cinematografico italiano ed europeo e secondi, nel mondo, soltanto agli Oscar americani. I vincitori vengono scelti per votazione dei soci del sindacato sulla base di cinquine di nomination scelte da una commissione composta da associati del sindacato stesso, redattori delle principali testate giornalistiche e TV.
Secondo dunque i giornalisti cinematografici, il regista del miglior film dell’anno è Paolo Virzì, con “Tutta la vita davanti”, una commedia agrodolce sul precariato, una terribile piaga che si abbatte su molti lavoratori italiani. E’ pero “Caos calmo” di Antonello Grimaldi a vincere il maggior numero di Nastri d’Argento (quattro). Una rivincita per un film che in precedenti riconoscimenti cinematografici non si era mai ritrovato tra i protagonisti.
Miglior regista esordiente è Andrea Molajoli con “La ragazza del lago”, già autentico mattatore ai David di Donatello.
Ottime affermazioni con il premio di miglior attore e miglior attrice protagonisti per Toni Servillo, l’ennesima conferma per quanto di buono sta dimostrando in quest’ultimo periodo, e per Margherita Buy, ormai attrice eclettica, lontana dall’immagine di biondina riservata, isterica e tormentata che l’aveva contraddistinta in passato. Entrambi gli attori confermano dunque i premi vinti ai David di Donatello.
Migliori attori non protagonisti, nella categoria maschile Alessandro Gassman, interprete in “Caos calmo” del personaggio di Carlo, uno sciupafemmine in apparenza frivolo, ma dai buoni sentimenti; miglior attrice protagonista è Sabrina Ferilli, la tragicomica capotelefonista Daniela in “Tutta la vita davanti”.
“Biùtiful càuntri” di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero è il miglior documentario del 2008. Un importante riconoscimento per il coraggioso documentario sull’ecomafia e sull’emergenza rifiuti in Campania.
Poco considerato e mal distribuito in Italia, “Biùtiful càuntri” è pronto però a sbarcare in Europa. Il 16 luglio, infatti, uscirà in Francia nelle sale parigine, accolto positivamente dalla critica e dagli addetti ai lavori.
Miglior produttore è Domenico Procacci della Fandango, sicuramente uno dei produttori più profilici in Italia.
I “Nastri d’Argento” per il cinema internazionale sono andati ai film “Irina Palm” di Sam Garbaski (miglior film europeo) ed “Onora il padre e la madre” di Sidney Lumet (miglior film extraeuropeo).
Premi speciali per Carlo Lizzani “alla carriera l’omaggio ad un grande maestro del cinema italiano nell’anno di Hotel Meina”; Vittorio Storaro “alla carriera del Caravaggio della fotografia internazionale”; per Giuliano Gemma “alla carriera per cinquant’anni di stile e di successo autenticamente popolare”; per Piero De Bernardi alla carriera già deliberato nel 2007.
La premiazione sarà trasmessa sabato 21 su Raiuno, una settimana dopo l’effettiva consegna a Taormina. Probabilmente il più antico riconoscimento cinematografico italiano meritava maggiore credito, magari attraverso una diretta TV.
Seguono tutti i vincitori per ogni categoria.

Regista del miglior film italiano
Paolo Virzì - Tutta la vita davanti
Miglior regista esordiente
Andrea Molajoli - La ragazza del lago
Miglior attore protagonista
Toni Servillo - La ragazza del lago
Miglior attrice protagonista
Margherita Buy - Giorni e nuvole
Miglior attore non protagonista
Alessandro Gassman - Caos calmo
Miglior attrice non protagonista
Sabrina Ferilli - Tutta la vita davanti
Miglior produttore
Domenico Procacci (Fandango)
Miglior soggetto
Doriana Leondeff, Carlo Mazzacurati - La giusta distanza
Miglior sceneggiatura (ex equo)
Sandro Petraglia - La ragazza del lago
Sandro Petraglia, Daniele Luchetti, Stefano Rulli - Mio fratello è figlio unico
Miglior fotografia
Arnaldo Catinari - I demoni di San Pietroburgo, Parlami d’amore
Miglior montaggio
Mirco Garrone - Mio fratello è figlio unico
Miglior scenografia
Francesco Frigeri - I vicerè, I demoni di San Pietroburgo
Migliori costumi
Milena Canonero - I vicerè
Miglior sonoro in presa diretta
Gaetano Carito - Caos calmo
Miglior colonna sonora
Paolo Buonvino - Caos calmo
Miglior canzone originale
Ivano Fossati, autore de “L’amore trasparente” - Caos calmo.
Miglior film europeo
Irina Palm, regia di Sam Garbarski
Miglior film extraeuropeo
Onora il padre e la madre, regia di Sidney Lumet
Miglior documentario uscito in sala
Biutiful cauntri, regia di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio, Peppe Ruggiero
Nastri d’Argento speciali alla carriera per:
Carlo Lizzani, Vittorio Storaro, Giuliano Gemma, Piero De Bernardi
Nastro d’Argento dell’anno 2008
Grande, Grosso e Verdone, regia di Carlo Verdone
Nastri d’Argento europei
Antonia Liskova - Riparo
Kasia Smutniak - Nelle tue mani


2 Comments:

Anonimo said...

Bello il tuo sito. Volevo chiederti se potevo pubblicare i tuoi articoli sul nostro sito. Ciao fammi sapere

Anonimo said...

a me il film "mio fratello è figlio unico" non è piaciuto affatto.Un tentativo maldestro di parlare di un'epoca con i toni diseguali della commedia e del dramma.
Mi pare che rientri assolutamente nello stile ponziopilatesco di alcuni ex compagni,ora in quota pd.
Pe capire l'epoca rimangono i film di Volontè e le nostre "oltrelecommedie"dei vari scola,monicelli,risi e co

oppure :la signorina f.