AWAKE - ANESTESIA COSCIENTE

Titolo originale: Awake
Nazione: USA
Anno: 2007
Genere: thriller
Durata: 1h24m
Regia: Joby Harold
Sceneggiatura: Joby Harold
Fotografia: Russell Carpenter
Musiche: Samuel Sim
Cast: Hayden Christensen, Jessica Alba, Terrence Howard, Lena Olin, Christopher McDonald, Sam Robards, Arliss Howard, Fisher Stevens, Georgina Chapman, David Harbour


Trama
Clay Beresford è un affascinante giovane manager di buona famiglia in attesa di trapianto di cuore per risolvere per sempre i suoi gravi problemi cardiaci. Clay ha scelto come chirurgo per eseguire la delicata operazione Jack Harper, medico che gli salvò la vita quando fu portato d’urgenza al pronto soccorso durante la sua prima crisi cardiaca e che con il tempo è diventato uno dei suoi migliori amici e confidenti. Lilith, la madre di Clay, vorrebbe che l’operazione fosse eseguita dal dottor Neyer, uno dei più illustri chirurghi del paese, ma il ragazzo si fida soltanto del suo amico Jack Harper, sentendosi sicuro nelle sue mani, pur se il medico è stato coinvolto in alcune denunce di malasanità. Jack è anche uno dei pochi a sapere della sua relazione con Samantha, la ragazza che Clay che ama in segreto e che ha intenzione di sposare, se non fosse per Lilith, madre fin troppo possessiva e gelosa. Quando finalmente viene trovato un donatore Clay viene operato. Ma nonostante l’anestesia, il ragazzo si ritrova in uno stato di coscienza anestetica. Steso sul tavolo operatorio e paralizzato dall'anestesia, vagherà tra i suoi pensieri per sottrarsi al dolore fisico.

Recensione
La frase di lancio del film “Awake - Anestesia cosciente” cita testualmente: “Ogni anno 21 milioni di persone sono messe sotto anestesia. 1 su 700 rimane sveglio”. Questa bizzarra statistica utilizzata per lo più come frase ad effetto in modo da impressionare il pubblico e trascinarlo al cinema, è in questo caso piuttosto criminale. Facendo due calcoli, ogni anno dovrebbero verificarsi circa 30000 casi di quella che nel film viene definita come “anestesia cosciente” e che in realtà è uno stato indotto da un particolare stato di anestesia utilizzata intenzionalmente in sala operatoria. “Awake - Anestesia cosciente”, un thriller ospedaliero pieno zeppo di assurdità, diretto da Joby Harold, uno sconosciuto regista britannico. Pur ammettendo questo stato di anestesia cosciente così come descritto nel film, non si comprende come sia possibile che i pensieri di Clay possano condurlo in giro per l’ospedale come uno spirito distaccatosi dal proprio corpo? Esaminando inoltre con un po’ di attenzione la trama, si comprende come gli eventi non risentano assolutamente di tale trovata, dato che se Clay fosse rimasto placidamente addormentato tutto sarebbe potuto proseguire allo stesso modo. Joby Harold, autore anche della sceneggiatura, ha dimostrato totale incapacità di sviluppare una storia che al principio poteva anche essere interessante, anche se per nulla originale (situazioni molto simili si ritrovano “La corta notte delle bambole di vetro”, buon thriller anni ’70 di Aldo Lado, con il protagonista in stato di morte apparente ma effettivamente cosciente). Assurdo poi come l’anestesista arrivi in ritardo in sala operatoria affermando di essere appena stato ad una degustazione di vini e, per giunta, nasconde in tasca la tipica boccettina da alcolista. Non contento del suo comportamento per nulla professionale, si allontana la sala operatoria durante l’attività dei chirurghi, cosa inconcepibile durante una reale operazione chirurgica. Le sale operatorie salotti dove chiunque può entrare ed uscire liberamente e senza alcuna sterilizzazione partecipando, all’operazione. Non si comprendono neanche i motivi per i quali, anche se Clay vuole farsi operare dal suo amico fidato Jack, un medico con quattro denunce di malasanità, il dottor Neyer, luminare della medicina chirurgica e stretto amico di famiglia non partecipi o almeno assista all’intervento. Infine le rivelazioni di Lilith al figlio alla fine del film, soprattutto se messe in relazione con alcuni precedenti discorsi sullo stesso argomento, lasciano allibiti per assurdità.
Per attirare un po’ di pubblico, sia femminile che maschile, i geni del casting hanno puntato su una coppia attori ammirati principalmente per il loro aspetto fisico: Hayden Christensen e Jessica Alba, coppia che già ha già ricevuto una candidatura ai Razzie Awards, gli “Oscar dei peggiori". Una collezione di personaggi scontati, il ragazzo ricco e belloccio dal sorriso un po’ ebete, interpretato da Hayden Christensen spento ed inespressivo in ogni circostanza. Una ragazza bellissima interpretata da Jessica Alba che per i ruoli che continuano ad affidarle può evitare di recitare, alternando al più qualche espressione imbronciata e teneri sorrisini. Splendida Lena Olin, relegata tuttavia, a causa di una stupida sceneggiatura, al ruolo di madre diffidente e gelosa, in un rapporto con il figlio fin troppo morboso.
“Awake - Anestesia cosciente” risulta dunque essere un thriller con scarsa tensione, una sceneggiatura insensata e traballante, penalizzata infine da un finale telefonato. Meglio dunque risparmiare i propri soldi ed optare per una puntata di “Dr. House - Medical division”.

Voto: 32%

Trailer “Awake - Anestesia cosciente”

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