Dopo i multisala ed il cinema in 3D, arriva dall’Australia una nuova innvocazione nel campo cinematografico. Se le sale stanno diventando sempre più vuote con gli spettatori che preferiscono godersi un film nella tranquillità e comodita di casa propria, allora perché non portare tutto questo al cinema? I Village Roadshow Gold Class Cinema rappresentano il concetto di lusso applicato al cinema. Gli spettatori potranno guardare i film in ambienti confortevoli e curati in ogni minimo dettaglio, assistiti da hostess e camerieri personali pronti a soddisfare ogni desiderio in ogni momento, anche durante la proiezione. Basta premere un pulsante presente di fianco alla poltrona e dopo un attimo apparirà il premuroso assistente. Poltrone spaziose e comodissime, reclinabili con poggiapiedi, tavoli attrezzati dove poter gustare ogni tipo di prelibatezza tra cocktail di gamberi, anelli di seppia, pasta, pizza accompagnati da vini e champagne. Senza però rinunciare ai classici pop-corn e Coca Cola. Le sale, con capienza dai 24 ai 40 visitatori, sono tutte dotate di schermi widescreen e sistemi audio dolby digital surround. E’ possibile anche prenotare una sala intera per feste di compleanno, di matrimonio o altri eventi speciali. I prezzi sono, chiaramente, poco economici: $29 per il biglietto di ingresso, $30 per un piatto di gamberetti e tartine al caviale, $40 per una bottiglia di vino. Tuttavia, ci sono serate promozionali durante le quali è possibile cenare e vedere un film ad un prezzo minore di $40.
I Village Roadshow Gold Class Cinema sono piuttosto diffusi negli USA, sono infatti già presenti nelle città di Austin, Bolingbrook, Fairview, Pasadena, Redmond e South Barrington. Inoltre è prevista l’apertura di almeno altre trenta sale nei prossimi cinque anni. Nessuna notizia ancora riguardo eventuali aperture in Europa.
I Village Roadshow Gold Class Cinema sono piuttosto diffusi negli USA, sono infatti già presenti nelle città di Austin, Bolingbrook, Fairview, Pasadena, Redmond e South Barrington. Inoltre è prevista l’apertura di almeno altre trenta sale nei prossimi cinque anni. Nessuna notizia ancora riguardo eventuali aperture in Europa.
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