Titolo originale: Irresistible
Nazione: Australia
Anno: 2006
Genere: thriller
Durata: 1h43m
Regia: Ann Turner
Sceneggiatura: Ann Turner
Fotografia: Martin McGrath
Musiche: David Hirschfelder
Cast: Susan Sarandon, Sam Neill, Emily Blunt, Bud Tingwell, William McInnes, Georgie Parker, Terry Norris, Joanna Hunt-Prokhovnik, Lauren Mikkor, Heather Mitchell, Jill Forster, Joelene Crnogorac
Trama
Sophie, illustratrice di libri per bambini, e Craig, architetto di successo, sono arrivati al loro decimo anniversario di matrimonio trascorrendo una tranquilla vita familiare con le loro due bambine. Un giorno, però, irrompe nelle loro esistenze Mara, bella e sensuale collega di Craig. Sophie è sicura che Mara voglia portarle via il marito e la sua felicità familiare ma nessuno sembra darle credito. Inizia a seguirla, ma viene scoperta nella casa della ragazza, ed il giudice le intima di tenersi a distanza da lei. Nel frattempo, alcune strane sparizioni avvengono nella casa di Sophie.
Recensione
Ann Turner, regista e sceneggiatrice de “Le verità negate”, confeziona un thriller che difficilmente il pubblico ricorderà per molto tempo. Il film da immediatamente la sensazione del “già visto” e la sua realizzazione è di livello approssimativo e per nulla intrigante. La regista australiana cerca di dare troppa enfasi ad ogni piccolo episodio, trascurando però la storia principale che risulta noiosa e poco attrattivo. L’aspetto principale che sorregge il film, la curiosità di capire se quanto crede la protagonista sia vero o meno non è sorretto da una struttura valida ed il film finisce col sembrare una delle tante pellicole thriller per la tv. Molte forzature e comportamenti assurdi rendono poco credibile il personaggio di Sophie, interpretato da un’abile Susan Sarandon, perfetta nei panni della mamma e moglie amorevole anche se il suo aspetto poco si adatta all’età della protagonista. Mediocre Sam Neill, troppo statico e del tutto privo di smalto. Emily Blunt c’è sia fisicamente che nell’interpretazione di Mara, elemento principe delle ossessioni di Sophie. Il personaggio ha tutte quelle caratteristiche necessarie per far degenerare la sanità mentale di ogni moglie tormentata dalle provocanti collaboratrici dei propri mariti.
“Le verità negate” sembra un thriller prodotto dalla Disney: non c’è sangue, nessuna componente horror ed è tutto troppo patinato. Al contrario, il film è pieno di elementi riciclati da decine di altri importanti thriller del passato, non offrendo così sviluppi interessanti ed inaspettati tali da mantenere alta l’attenzione dello spettatore.
Nazione: Australia
Anno: 2006
Genere: thriller
Durata: 1h43m
Regia: Ann Turner
Sceneggiatura: Ann Turner
Fotografia: Martin McGrath
Musiche: David Hirschfelder
Cast: Susan Sarandon, Sam Neill, Emily Blunt, Bud Tingwell, William McInnes, Georgie Parker, Terry Norris, Joanna Hunt-Prokhovnik, Lauren Mikkor, Heather Mitchell, Jill Forster, Joelene Crnogorac
Trama
Sophie, illustratrice di libri per bambini, e Craig, architetto di successo, sono arrivati al loro decimo anniversario di matrimonio trascorrendo una tranquilla vita familiare con le loro due bambine. Un giorno, però, irrompe nelle loro esistenze Mara, bella e sensuale collega di Craig. Sophie è sicura che Mara voglia portarle via il marito e la sua felicità familiare ma nessuno sembra darle credito. Inizia a seguirla, ma viene scoperta nella casa della ragazza, ed il giudice le intima di tenersi a distanza da lei. Nel frattempo, alcune strane sparizioni avvengono nella casa di Sophie.
Recensione
Ann Turner, regista e sceneggiatrice de “Le verità negate”, confeziona un thriller che difficilmente il pubblico ricorderà per molto tempo. Il film da immediatamente la sensazione del “già visto” e la sua realizzazione è di livello approssimativo e per nulla intrigante. La regista australiana cerca di dare troppa enfasi ad ogni piccolo episodio, trascurando però la storia principale che risulta noiosa e poco attrattivo. L’aspetto principale che sorregge il film, la curiosità di capire se quanto crede la protagonista sia vero o meno non è sorretto da una struttura valida ed il film finisce col sembrare una delle tante pellicole thriller per la tv. Molte forzature e comportamenti assurdi rendono poco credibile il personaggio di Sophie, interpretato da un’abile Susan Sarandon, perfetta nei panni della mamma e moglie amorevole anche se il suo aspetto poco si adatta all’età della protagonista. Mediocre Sam Neill, troppo statico e del tutto privo di smalto. Emily Blunt c’è sia fisicamente che nell’interpretazione di Mara, elemento principe delle ossessioni di Sophie. Il personaggio ha tutte quelle caratteristiche necessarie per far degenerare la sanità mentale di ogni moglie tormentata dalle provocanti collaboratrici dei propri mariti.
“Le verità negate” sembra un thriller prodotto dalla Disney: non c’è sangue, nessuna componente horror ed è tutto troppo patinato. Al contrario, il film è pieno di elementi riciclati da decine di altri importanti thriller del passato, non offrendo così sviluppi interessanti ed inaspettati tali da mantenere alta l’attenzione dello spettatore.
Voto: 56%
Trailer “Le verità negate”
1 Comment:
Le verità negate? Ma ke totolo è? Per farlo confondere con Le verità nascoste? E poi anke Irresistible, il titolo originale, è davvero orrendo!
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