mercoledì 2 febbraio 2011

CAPODANNO CINESE 2011

Capodanno Cinese 2011
Nella notte tra il 2 ed il 3 febbraio si celebra il Capodanno Cinese 2011 (Chun Jie), chiamato anche Festa di Primavera. Oltre un miliardo di cinesi, in tutto il mondo, si preparano a festeggiare con balli, sfilate e fuochi d’artificio nella migliore tradizione cinese. Finisce, dunque, l’anno della Tigre per lasciare il posto al Coniglio, il quarto dei dodici segni zodiacali. In Cina si segue, infatti, l calendario lunare cinese istituito nel 2637 a.C. dall’imperatore Huang. Secondo la leggenda Buddha in previsione della sua morte, chiamò a sé tutti gli animali della terra, ma soltanto dodici di loro risposero all’invito. Come ricompensa Buddha decise di chiamare ogni anno del ciclo lunare con il nome di ciascuno dei dodici animali venuti a dargli l’ultimo saluto.
Molti, dalle grandi città ritornano nei loro villaggi per rincontrare i propri cari con conseguenti problemi di viabilità. Spesso i treni vengono presi d’assalto e non pochi rimangono senza biglietto, costretti a trovare qualche altro mezzo di trasporto. A tavola per il tradizionale cenone si gustano dodici piatti che rappresentano proprio gli animali dello zodiaco cinese. Il Capodanno Cinese è sempre un momento dedito alle pulizie. La tradizione impone, infatti, di pulire e sistemare la casa con scrupolosità, in modo da spazzar via tutto il vecchiume.
In Italia saranno oltre 200000 gli immigrati cinesi che celebrano il Capodanno Cinese 2011 e l’evento viene celebrato nelle principali città italiani.
A Milano, il 3 febbraio, nel quartiere della Bicocca, ci sarà una grande festa che vedrà molti studenti cinesi in base a un accordo tra l’ateneo milanese e la Chong Qing University. Il 4 febbraio, invece, si terrà un grande concerto diretto dalla celebre Xian Zhang, organizzato dalla Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. Mercoledì 9, al Teatro Dal Verme, balli e spettacoli tradizionali. Gran finale, sabato 12 febbraio, dalle 15 alle 18, con la Danza del drago”, in piazza Duomo.
A Roma, il 6 febbraio, a piazzale Flaminio e in piazza Flaminio, la Scuola Tao Chi di Roma e la Scuola San Ngai Kwun di Perugia, si esibiranno in una grande spettacolo di Kung Fu, di Danza del Drago e del Leone. In collaborazione con l’associazione Italia-Cina e con la comunità cinese di Roma, il Sifu Maurizio Di Bonifacio ed il Sifu Giampaolo Monaco, organizzeranno le celebrazioni tradizionali del Capodanno Cinese con finale di meravigliosi fuochi d’artificio.
Quest’anno anche a Napoli ci saranno festeggiamenti con uno spettacolo di fuochi artificiali in programma il 2 febbraio sul lungomare. Sul Castel dell’Ovo, per l’occasione interamente illuminato di rosso, verrà proiettato un ideogramma che significa Italia-Cina.


1 Comment:

Domenico said...

Credo sia una bellissima esperienza, da provare. L'Oriente e le sue usanze sono particolarmente affascinanti.

http://sprichstdufashion.blogspot.com/

Passa a trovarmi, ti seguo.

D.