Titolo originale: Due date
Nazione: USA
Anno: 2010
Genere: commedia
Durata: 1h33m
Regia: Todd Phillips
Sceneggiatura: Alan R. Cohe, Alan Freedland, Todd Phillips, Adam Sztykiel
Fotografia: Lawrence Sher
Musiche: Christophe Beck
Cast: Robert Downey Jr., Zach Galifianakis, Michelle Monaghan, Jamie Foxx, Juliette Lewis, Danny McBride, RZA, Matt Walsh, Brody Stevens, Jakob Ulrich, Naiia Ulrich, Todd Phillips, Bobby Tisdale , Sharon Morris
Trama
Peter Highman, architetto, si trova ad Atlanta per lavoro. Deve rientrare in fretta a Los Angeles perché sta per nascere il suo primogenito. In aeroporto si imbatte in Ethan Tremblay, un aspirante attore goffo e combina guai. Un momento prima del decollo, a causa di Ethan, viene fatto scendere dell’aereo e finisce sulla lista di passeggeri non graditi. Senza portafoglio e carta d’identità, Peter si ritrova costretto ad accettare un passaggio da Ethan e dal suo cane Sonny in quello che diventerà un viaggio allucinante.
Recensione
Hollywood è sicuramente a corto di idee. “Parto col folle” vede una strana coppia costretta a fare un lungo viaggio insieme per raggiungere casa: una storia che ricorda molto “Un biglietto in due”, divertentissima commedia del 1987 girata dal grande regista di commedie John Hughes, morto nel 2009. Questo film, però, non è un remake, ma concettualmente è così simile da non poter parlare se non di copia, almeno di chiara ispirazione. Dunque, se “Parto col folle” non brilla per originalità, si può allora sperare che il suo sviluppo sia tale da non far rimpiangere il film di Hughes.
Così nel cast vediamo Robert Downey Jr. nel ruolo che fu di Steve Martin. Una scelta saggia per le sue caratteristiche: divertente e posato. Il regista Todd Philips, autore del sorprendente “Una notte da leoni”, porta con sé Zach Galifianakis e la follia di quel personaggio, qui ancora più ispirato e aggiungendo quell’aria da stupido e sempliciotto che ricorda il personaggio interpretato nel film di Hughes da John Candy, uno degli attori più divertenti che la commedia americana ricordi. Anche lui morto, nel 1994. Galifianakis è spassosissimo, dissacrante, geniale, a volte un po’ eccessivo (la scena dell’autoerotismo per conciliare il sonno). Un umorismo pesante, che riesce però a far ridere tenendosi in bilico tra l’innocente e il volgare. Ethan “Tremblay” Chase è un personaggio che difficilmente sarà dimenticato: un faccione barbuto, irriverente ma tenero per la sua immensa ingenuità. Nonostante la sceneggiatura appaia realizzata attorno a questo personaggio, Downey Jr. fa sentire la sua presenza nei momenti comici, in particolare quando si mostra geloso della moglie a causa del personaggio interpretato Jamie Foxx, situazione che termina in modo esilarante nella scena finale. Nel cast è presente la dolce e sensuale Michelle Monaghan, ma ha così poco spazio da non poter essere valutata.
La fotografia regala alcune belle vedute del Grand Canyon e le statali americane immerse nel deserto e la colonna sonora è un buon supporto durante il loro folle viaggio attraverso l’America. Geniale la scelta della celebre “Hey you” dei Pink Floyd nella scena indimenticabile del trip allucinogeno in macchina.
“Parto col folle” è un road movie dallo script che ricalca molti degli ingredienti del film precedente di Philips. Al matrimonio sostituisce la nascita di un figlio, l’uso/abuso di droghe, furti di auto della polizia rubate vengono riprese di sana piana, ma mantengono freschezza grazie ad un’eccellente coppia formata da Downey Jr. e Galifianakis. Un feeling sul quale alegga velatamente la presunta omosessualità di Ethan. Ma il loro rapporto è di tutt’altra natura. All’inizio totalmente sbilanciato, uno serioso e l’altro casinista, pian piano riusciranno a spianare le proprie diversita ricavando qualcosa di buono da questo terrificante viaggio.
“Parto col folle” è una commedia briosa, ben raccontata, che si concentra sul carisma dei due attori protagonisti, autori di battibecchi di autentica comicità. Poca originalità ma tanto divertimento.
Nazione: USA
Anno: 2010
Genere: commedia
Durata: 1h33m
Regia: Todd Phillips
Sceneggiatura: Alan R. Cohe, Alan Freedland, Todd Phillips, Adam Sztykiel
Fotografia: Lawrence Sher
Musiche: Christophe Beck
Cast: Robert Downey Jr., Zach Galifianakis, Michelle Monaghan, Jamie Foxx, Juliette Lewis, Danny McBride, RZA, Matt Walsh, Brody Stevens, Jakob Ulrich, Naiia Ulrich, Todd Phillips, Bobby Tisdale , Sharon Morris
Trama
Peter Highman, architetto, si trova ad Atlanta per lavoro. Deve rientrare in fretta a Los Angeles perché sta per nascere il suo primogenito. In aeroporto si imbatte in Ethan Tremblay, un aspirante attore goffo e combina guai. Un momento prima del decollo, a causa di Ethan, viene fatto scendere dell’aereo e finisce sulla lista di passeggeri non graditi. Senza portafoglio e carta d’identità, Peter si ritrova costretto ad accettare un passaggio da Ethan e dal suo cane Sonny in quello che diventerà un viaggio allucinante.
Recensione
Hollywood è sicuramente a corto di idee. “Parto col folle” vede una strana coppia costretta a fare un lungo viaggio insieme per raggiungere casa: una storia che ricorda molto “Un biglietto in due”, divertentissima commedia del 1987 girata dal grande regista di commedie John Hughes, morto nel 2009. Questo film, però, non è un remake, ma concettualmente è così simile da non poter parlare se non di copia, almeno di chiara ispirazione. Dunque, se “Parto col folle” non brilla per originalità, si può allora sperare che il suo sviluppo sia tale da non far rimpiangere il film di Hughes.
Così nel cast vediamo Robert Downey Jr. nel ruolo che fu di Steve Martin. Una scelta saggia per le sue caratteristiche: divertente e posato. Il regista Todd Philips, autore del sorprendente “Una notte da leoni”, porta con sé Zach Galifianakis e la follia di quel personaggio, qui ancora più ispirato e aggiungendo quell’aria da stupido e sempliciotto che ricorda il personaggio interpretato nel film di Hughes da John Candy, uno degli attori più divertenti che la commedia americana ricordi. Anche lui morto, nel 1994. Galifianakis è spassosissimo, dissacrante, geniale, a volte un po’ eccessivo (la scena dell’autoerotismo per conciliare il sonno). Un umorismo pesante, che riesce però a far ridere tenendosi in bilico tra l’innocente e il volgare. Ethan “Tremblay” Chase è un personaggio che difficilmente sarà dimenticato: un faccione barbuto, irriverente ma tenero per la sua immensa ingenuità. Nonostante la sceneggiatura appaia realizzata attorno a questo personaggio, Downey Jr. fa sentire la sua presenza nei momenti comici, in particolare quando si mostra geloso della moglie a causa del personaggio interpretato Jamie Foxx, situazione che termina in modo esilarante nella scena finale. Nel cast è presente la dolce e sensuale Michelle Monaghan, ma ha così poco spazio da non poter essere valutata.
La fotografia regala alcune belle vedute del Grand Canyon e le statali americane immerse nel deserto e la colonna sonora è un buon supporto durante il loro folle viaggio attraverso l’America. Geniale la scelta della celebre “Hey you” dei Pink Floyd nella scena indimenticabile del trip allucinogeno in macchina.
“Parto col folle” è un road movie dallo script che ricalca molti degli ingredienti del film precedente di Philips. Al matrimonio sostituisce la nascita di un figlio, l’uso/abuso di droghe, furti di auto della polizia rubate vengono riprese di sana piana, ma mantengono freschezza grazie ad un’eccellente coppia formata da Downey Jr. e Galifianakis. Un feeling sul quale alegga velatamente la presunta omosessualità di Ethan. Ma il loro rapporto è di tutt’altra natura. All’inizio totalmente sbilanciato, uno serioso e l’altro casinista, pian piano riusciranno a spianare le proprie diversita ricavando qualcosa di buono da questo terrificante viaggio.
“Parto col folle” è una commedia briosa, ben raccontata, che si concentra sul carisma dei due attori protagonisti, autori di battibecchi di autentica comicità. Poca originalità ma tanto divertimento.
Voto: 82%
Trailer “Parto col folle”
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guadagni punti da convertire in soldi, premi oppure in beneficenza.
Nel 2012 distribuiti oltre €30.000 ai soli utenti europei!
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2 Comments:
Parto col folle è una commedia carina, ma mi aspettavo d+.
Meno male che ho risparmiato i soldi guardandolo in streaming!!!!
Troppo bello il tuo blog ogni volta che passiamo c'è sempre qualcosa di interessante ...
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