mercoledì 6 aprile 2011

CHI ERA LA GIOCONDA DI LEONARDO DA VINCI?

Monna Lisa (Leonardo da Vinci)
La Gioconda di Leonardo da Vinci è il quadro più famoso e misterioso al mondo. Un’opera di data incerta (1503-1514) e conservata nel Museo del Louvre di Parigi. Chi è la donna nota a tutti con il nome di Monna Lisa? Il prossimo 27 aprile inizierà una ricerca che proverà a svelare l’enigma del volto più misterioso della storia della pittura. Il Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni storici culturali e ambientali, presieduto da Silvano Vinceti, ha annunciato che verranno effettuate accurate ricerche delle spoglie mortali della nobildonna Lisa Gherardini nell’ex complesso di Sant’Orsola, situato nel cuore di Firenze. Recenti ricerche, condotte da Giuseppe Pallanti nell’Archivio di Stato di Firenze, hanno riportato alla luce il documento di morte e sepoltura della Monna Lisa, moglie del mercante fiorentino Francesco del Giocondo, deceduta il 15 luglio 1542. Tale documento situa, infatti, il suo luogo di sepoltura proprio nel convento di Sant’Orsola. Se la ricerca dovesse avere esiti positivi, il comitato cercherà di ricavare dai resti il DNA per confrontarlo con quello dei resti dei due figli della nobildonna conservati nella chiesa della Santissima Annunziata a Firenze. Se vi fosse correlazione si potrebbe ricostruire l’aspetto fisico di Lisa Gherardini con l’ausilio della computer grafica, in modo da confermare scientificamente che fu lei la modella del capolavoro di Leonardo Da Vinci. Secondo quanto ha affermato un giornalista inglese su quotidiano on line di Liverpool le ricerche non dovrebbe portare a nulla, dato che quanto è rimasto di Lisa Gherardini potrebbe esser stato portato via incautamente assieme ad altri rifiuti nella discarica Case Passerini a Sesto Fiorentino (Firenze) durante alcuni lavori di ristrutturazione dell’ex convento avvenuta negli anni ‘80. Un’ipotesi avvalorata da alcuni tecnici fiorentini.
L’ipotesi che Lisa Gherardini sia la vera Gioconda del quadro di Leonardo è di Giorgio Vasari. Pittore, architetto e storico dell’arte, il Vasari scrisse numerose biografie di grandi artisti. Altri storici sostengono che la donna sia Caterina Sforza, figlia illegittima di Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano, e di Lucrezia Landriani, moglie del cortigiano Gian Piero Landriani, grande amico di Galeazzo Maria. Altri ancora attribuiscono l’identità a Caterina Buti del Vacca, madre di Caterina Sforza, o alla sorellastra Bianca. C’è anche un’ipotesi secondo la quale la Gioconda è, in realtà, un autoritratto di Leonardo che confermerebbe i sospetti sulla presunta omosessualità di Leonardo.
Vittorio Sgarbi, infine, sostiene la tesi secondo cui, in realtà, Leonardo dipinse la Gioconda senza alcune modello reale. Si tratta, dunque, di una idealizzazione della donna. “La Gioconda non è mai esistita. Cosa vogliono riesumare. E’ una ricerca anticulturale, insensata. Una perdita di tempo. Le tombe devono essere lasciate stare. La Gioconda è un quadro e nient’altro. Non condivido questa abitudine avviata recentemente a scavare per trovare i resti degli artisti. Ognuno viene ricordato per quello che è stato e che ha fatto”.


1 Comment:

Carmine said...

chissa veramente se leonardo ci ha voluto giocare un tiro mancino e non rapresenta nessuno in realtà. Resta sempre un gran bel quadro :-)