mercoledì 15 giugno 2011

LIBERA USCITA

Recensione Libera uscitaTitolo originale: Hall pass
Nazione: USA
Anno: 2011
Genere: commedia
Durata: 1h45m
Regia: Bobby Farrelly, Peter Farrelly
Sceneggiatura: Bobby Farrelly, Peter Farrelly, Kevin Barnett, Pete Jones
Fotografia: Matthew F. Leonetti
Musiche: Fernand Bos
Cast: Owen Wilson, Jason Sudeikis, Jenna Fischer, Christina Applegate, Nicky Whelan, Richard Jenkins, Stephen Merchant, Larry Joe Campbell, Bruce Thomas, Tyler Hoechlin, Derek Waters, Alexandra Daddario, Rob Moran, Lauren Bowles, Christa Campbell


Trama
Rick è sposato, ha tre figli e un amico, Fred, con il quale spesso commenta in modo eccessivo ogni donna. Sono entrambi ossessionati dal sesso e si comportano in modo immaturo. Esasperate, le rispettive mogli decidono di concedere ai due una settimana di vacanza dal matrimonio durante la quale gli viene concesso qualsiasi cosa, anche portarsi a letto una donna. Le due donne sperano in questo modo di mettere fine ai loro ridicoli comportamenti. Ma la libera uscita, lunga sette giorni e sette notti, non darà ai degenerati coniugi i risultati sperati.

Recensione
Quando ci si appresta a vedere un film dei fratelli Farrelly, autori di pellicole come “Scemo & + Scemo” e “Tutti pazzi per Mary”, si sa bene che non si vedrà una commedia brillate stile Woody Allen, ma “Libera uscita” raggiunge livelli di volgarità e stupidità incredibili. Basta considerare che le poche scene divertenti sono quelle farcite di parolacce gratuite, organi sessuali maschili in primo piano ed osceni colpi di diarrea.
“Libera uscita” è l’ennesimo capitolo della saga “l’uomo, questo immaturo”, in particolare nei confronti del matrimonio e delle responsabilità. In realtà, neanche le donne ne escono troppo bene e così, in un finale che si dirige nel più lieto fine più classico, vince il motto: “dimentichiamo ogni cosa e proseguiamo la nostra vita matrimoniale”.
Il cast è del tutto in linea con il valore del film, ovvero scadente. Owen Wilson perde del tutto il suo fascino sbarazzino, assumendo le fattezze di un geek dall’orrendo taglio di capelli; Jason Sudeikis è privo della verve che aveva mostrato nelle precedenti pellicola; Derek Waters è irritante nell’insulso ed inutile Brent. Rick e Fred sono sì arrugginiti da anni di matrimonio, ma vederli all’opera con le donne non suscitano simpatia, bensì penosa commiserazione. Le attrici non fanno di meglio, Christina Applegate offre soltanto una bella abbronzatura e capelli fashion, un po’ più capace Jenna Fischer, ma trova poco spazio nella storia; infine, Nicky Whelan è bellissima, sensualissima, ma il resto? Nulla da positivo dagli attori che interpretano i gli amici dei due protagonisti. Il solo a salvarsi è Stephen Merchant nei panni di Gary, in particolare nello spezzone che segue i titoli di coda, l’unico ad essere davvero divertente.
“Libera uscita” segna ormai il declino dei fratelli Farrelly che sembrano non aver più nulla da dire. Così ci dobbiamo sorbire battute volgari per nulla divertenti. Chi vuole ridere con espedienti rozzi e stupidi, si potrà divertire.

Voto: 48%



2 Comments:

Anonimo said...

Ho visto in streaming Libera Uscita in lingua originale: sei stato fin troppo buono. Non fa ridere, la trama è ridicola, Owen Wilson offre la sua peggiore interpretazione.

Giudizio Libera Uscita: 4

Unknown said...

Grazie per esserti iscritto nel mio blog, ricambio volentieri!