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Diego Rivera - La creacion |
Google celebra oggi il 125° anniversario della nascita di Diego Rivera, uno dei massimi esponenti del muralismo messicano. Nato a Guanajuato nel Messico il 13 Dicembre 1886 si trasferì con la famiglia a Città del Messico. Appassionato di pittura, frequentò a soli dieci anni i corsi serali dell’Accademia San Carlos dove conobbe il pittore paesaggista José Maria Velasco. Nel 1905, Diego Rivera vinse una borsa di studio del governo messicano in seguito all’esposizione annuale degli studenti dell’Accademia, potendo così permettersi di trasferirsi in Spagna e di entrare nella scuola di Eduardo Chicharro a Madrid.
Visse molti anni tra Spagna e Francia, frequentando artisti famosi come Alfonso Reyes, Pablo Picasso, e Amedeo Modigliani. Ritornò in Messico e nel 1922 dipinse la sua prima pittura murale, “La creacion”, una delle sue opere più famose. Il filosofo ]osé Vasconcelos, segretario del Ministero dell’Educazione, gli affidò l’incarico di affrescare la parete dell’Anfiteatro Bolivar nella Scuola Preparatoria dell’Università. Realizzò una composizione di circa 100 mq sul tema della Creazione, mescolando figure allegoriche appartenenti a diverse religioni con le quali intendeva simboleggiare l’origine della razza messicana.
Nello stesso anno Diego Rivera si iscrisse al Partito Comunista Messicano e cominciò a dipingere murales sui palazzi di Città del Messico. Sposò tre donne: la pittrice russa Angelina Beloff, la modella e scrittrice Lupe Marín, e la pittrice Frida Kahlo. Morì il 24 novembre 1957 a Città del Messico.
I murales di Diego Rivera raccontano le vicende del suo popolo, dei peones, della loro schiavitù, passando per altre antiche civiltà, azteca, zapoteca, totonaca, e huasteca, utilizzando uno stile originale che fondeva l’antico con il moderno. Soggetti dei suoi murales sono anche Hidalgo, Juarez, Zapata, personaggi fondamentali della rivoluzione messicana, e altri celebri comunisti come Marx e Lenin.
Visse molti anni tra Spagna e Francia, frequentando artisti famosi come Alfonso Reyes, Pablo Picasso, e Amedeo Modigliani. Ritornò in Messico e nel 1922 dipinse la sua prima pittura murale, “La creacion”, una delle sue opere più famose. Il filosofo ]osé Vasconcelos, segretario del Ministero dell’Educazione, gli affidò l’incarico di affrescare la parete dell’Anfiteatro Bolivar nella Scuola Preparatoria dell’Università. Realizzò una composizione di circa 100 mq sul tema della Creazione, mescolando figure allegoriche appartenenti a diverse religioni con le quali intendeva simboleggiare l’origine della razza messicana.
Nello stesso anno Diego Rivera si iscrisse al Partito Comunista Messicano e cominciò a dipingere murales sui palazzi di Città del Messico. Sposò tre donne: la pittrice russa Angelina Beloff, la modella e scrittrice Lupe Marín, e la pittrice Frida Kahlo. Morì il 24 novembre 1957 a Città del Messico.
I murales di Diego Rivera raccontano le vicende del suo popolo, dei peones, della loro schiavitù, passando per altre antiche civiltà, azteca, zapoteca, totonaca, e huasteca, utilizzando uno stile originale che fondeva l’antico con il moderno. Soggetti dei suoi murales sono anche Hidalgo, Juarez, Zapata, personaggi fondamentali della rivoluzione messicana, e altri celebri comunisti come Marx e Lenin.
2 Comments:
Tra luci ed anche ombre, una formidabile testimonianza del XX secolo!
ma secondo te nel doodle di google, le due donne davanti al murales sono Frida e la sorella?
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