Titolo originale: Flypaper
Nazione: Germania, USA
Anno: 2011
Genere: azione, commedia, giallo, thriller
Durata: 1h28m
Regia: Rob Minkoff
Sceneggiatura: Jon Lucas, Scott Moore
Fotografia: Steven Poster
Musiche: John Swihart
Cast: Patrick Dempsey, Ashley Judd, Tim Blake Nelson, Mekhi Phifer, Matt Ryan, Jeffrey Tambor, John Ventimiglia, Pruitt Taylor Vince, Curtis Armstrong, Rob Huebel, Adrian Martinez, Natalia Safran, Eddie Matthews, Octavia Spencer, Rob Boltin
Trama
Tripp Kennedy è in banca per cambiare $100 proprio nel momento in cui due diverse bande criminali irrompono per una rapina: la prima è un team perfettamente equipaggiato con caschi, fucili e attrezzature informatiche; l’altra è una coppia di ridicoli balordi che vogliono soltanto scassinare il bancomat.
Recensione
Due bande di rapinatori non proprio esperti, un gruppetto variopinto di ostaggi chiusi in una banca. Si aggiunga una sceneggiatura forse un po’ lunga e non priva di difetti che guarda a “Dieci piccoli indiani” di Agata Christie. Questi sono gli ingredienti di “Le regole della truffa”, una commedia con elementi d’azioni e di giallo, non perfetta, ma che riesce a coinvolgere per il susseguirsi di colpi di scena e qualche gag divertente. L’idea originale di due bande che irrompono simultaneamente in banca per una rapina crea una serie di situazioni grottesche anche per la presenza di alcuni personaggi davvero curiosi. La coppia di sceneggiatori Jon Lucas e Scott Moore, autori dei fortunati “Una notte da leoni” e “Una notte da leoni 2” ma anche del meno riuscito “Cambio vita”, eccedono troppo con la demenzialità sgonfiando l’idea divertente alla base de “Le regole della truffa”. Rob Minkoff mostra un atteggiamento ruffiano nell’impostazione visiva e nello stile di regia. Tuttavia, il ritmo è talmente adrenalinico da non lasciare il tempo allo spettatore di riflettere sui tanti difetti.
Nel cast Patrick Dempsey, il bel dottor Derek Shepherd di “Grey’s anatomy”, nei panni di un personaggio logorroico e fuori di testa (peccato per l’orrendo doppiaggio), e Ashley Judd, affascinante cassiera. Gli altri personaggi sembrano usciti dal gioco Cluedo: l’agente dell’FBI, la coppia di ridicoli rapinatori “Burro” e “Marmellata”, il maniaco sessuale, il tecnico informatico, la bionda sensuale e così via.
“Le regole della truffa” è un film divertente, adatto a chi vuole rilassarsi in allegria. Tra una battuta e l’altra, più o meno riuscita, si rimane incollati allo schermo per soddisfare la curiosità di scoprire chi sia l’uomo misterioso.
Nazione: Germania, USA
Anno: 2011
Genere: azione, commedia, giallo, thriller
Durata: 1h28m
Regia: Rob Minkoff
Sceneggiatura: Jon Lucas, Scott Moore
Fotografia: Steven Poster
Musiche: John Swihart
Cast: Patrick Dempsey, Ashley Judd, Tim Blake Nelson, Mekhi Phifer, Matt Ryan, Jeffrey Tambor, John Ventimiglia, Pruitt Taylor Vince, Curtis Armstrong, Rob Huebel, Adrian Martinez, Natalia Safran, Eddie Matthews, Octavia Spencer, Rob Boltin
Trama
Tripp Kennedy è in banca per cambiare $100 proprio nel momento in cui due diverse bande criminali irrompono per una rapina: la prima è un team perfettamente equipaggiato con caschi, fucili e attrezzature informatiche; l’altra è una coppia di ridicoli balordi che vogliono soltanto scassinare il bancomat.
Recensione
Due bande di rapinatori non proprio esperti, un gruppetto variopinto di ostaggi chiusi in una banca. Si aggiunga una sceneggiatura forse un po’ lunga e non priva di difetti che guarda a “Dieci piccoli indiani” di Agata Christie. Questi sono gli ingredienti di “Le regole della truffa”, una commedia con elementi d’azioni e di giallo, non perfetta, ma che riesce a coinvolgere per il susseguirsi di colpi di scena e qualche gag divertente. L’idea originale di due bande che irrompono simultaneamente in banca per una rapina crea una serie di situazioni grottesche anche per la presenza di alcuni personaggi davvero curiosi. La coppia di sceneggiatori Jon Lucas e Scott Moore, autori dei fortunati “Una notte da leoni” e “Una notte da leoni 2” ma anche del meno riuscito “Cambio vita”, eccedono troppo con la demenzialità sgonfiando l’idea divertente alla base de “Le regole della truffa”. Rob Minkoff mostra un atteggiamento ruffiano nell’impostazione visiva e nello stile di regia. Tuttavia, il ritmo è talmente adrenalinico da non lasciare il tempo allo spettatore di riflettere sui tanti difetti.
Nel cast Patrick Dempsey, il bel dottor Derek Shepherd di “Grey’s anatomy”, nei panni di un personaggio logorroico e fuori di testa (peccato per l’orrendo doppiaggio), e Ashley Judd, affascinante cassiera. Gli altri personaggi sembrano usciti dal gioco Cluedo: l’agente dell’FBI, la coppia di ridicoli rapinatori “Burro” e “Marmellata”, il maniaco sessuale, il tecnico informatico, la bionda sensuale e così via.
“Le regole della truffa” è un film divertente, adatto a chi vuole rilassarsi in allegria. Tra una battuta e l’altra, più o meno riuscita, si rimane incollati allo schermo per soddisfare la curiosità di scoprire chi sia l’uomo misterioso.
Voto: 63%
3 Comments:
ho avuto l'onore di essere il 1000mo follower di questo blog: non so se lo merito!!!
WOW! Sei il 1000° fedele di CINEMAeVIAGGI!
Scegli il tuo premio tra questi meravigliosi oggetti!
PREMIO 1000° FEDELE CINEMAeVIAGGI"
Non male questo film. Il secondo tempo più bello del primo :-)
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