Titolo originale: id.
Nazione: USA
Anno: 2010
Genere: commedia, drammatico
Durata: 1h30m
Regia: Nicole Holofcener
Sceneggiatura: Nicole Holofcener
Fotografia: Yaron Orbach
Musiche: Marcelo Zarvos
Cast: Catherine Keener, Oliver Platt, Rebecca Hall, Amanda Peet, Elise Ivy, Josh Pais, Sarah Steele, Ann Morgan Guilbert, Amanda Peet, Griffin Frazen, Reggie Austin, Scott Cohen, Paul Sparks, Lois Smith, Amy Wright, Thomas Ian Nicholas
Trama
Kate e Alex vivono al centro di New York dove hanno un negozio di arredamento vintage. Gli affari vanno molto bene tanto da riuscire ad acquistare l'appartamento accanto al loro con l'intenzione di allargare la casa dove abitano insieme alla figlia adolescente Abby. L'unico problema è che l'appartamento appena acquistato è ancora abitato dalla proprietaria, Andra, un'anziana vedova di 91 anni. Prima di abbattere la parete che separa i due appartamenti Kate e Alex devono sperare che Andra lasci presto la sua casa. In altre parole, attendono che passi a miglior vita.
Recensione
“Please give” dimostra come si possibile fare un buon film senza dover proporre per forza una sceneggiatura avvincente. La regista e sceneggiatrice Nicole Holofcener lavora molto sui personaggi e si circonda di un cast molto valido. “Please give” è una commedia indie non troppo generosa nelle risate. Il suo humour è molto intelligente, lascia nello spettatore sorride per episodi divertenti e dolorosamente reali. Il personaggio di Kate, interpretato da Catherine Keener, è il punto focale delle sue riflessioni riguardo ai problemi che spesso le persone si ritrovano ad affrontare. Ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, la morale non è qualcosa di astratto, bensì ci accompagna in ogni momento della giornata, fa parte del quotidiano ed è di fondamentale importanza nelle relazioni con gli altri. Anche il lavoro ne può risultare influenzato se si ha un animo molto sensibile. Kate lavora con il marito in un negozio di oggetti vintage. I due si riforniscono principalmente acquistandoli per poco dai figli di persone defunte che non considerandone il valore cercano di disfarsene il prima possibile. Quegli stessi oggetti verranno da loro rivenduti a prezzi molto più alti: difficile identificare un fine tra il valore aggiunto e il raggiro. Inoltre, la coppia ha acquistato la nuda proprietà dell’appartamento della vicina 91enne. Kate non vuole vedere se stessa come una sfruttatrice: si preoccupa dei barboni regalando loro denaro in cibo, ricerca su Google luoghi dove poter fare volontariato, invita l’anziana e le nipoti a cena per dimostrarsi umana. La Keener è splendida proiettare nel personaggio intelligenza e sensibilità soprattutto quando rimane sopraffatta dalla situazione e perde il controllo: la nebbia si è dissolta e si rende conto all’improvviso di ciò che fa e ciò che crede di essere. Il marito Alex (Oliver Platt) è molto più insensibile di lei, non è un uomo cattivo. Ha un solo problema, quello di non dar peso ai suoi comportamenti. Rebecca (Rebecca Hall) e Mary (Amanda Peet) devono sopravvivere al suicidio della madre suicida. La prima, bruttina e sciatta, cerca di superare il suo dolore accudendo quotidianamente la nonna e cercando un uomo su internet; la seconda reagisce comportandosi in modo acido e menefreghista. Ma sono molto più simili di quanto appaiano.
“Please Give” racconta con grazia e pudore le vite e le relazioni di una famiglia e di due sorelle che si incrociano a causa un appartamento. Aspetto non secondario è l’eufemismo a scapito della cruda realtà: quando si cerca di “indorare la pillola” si appare falsi ed ipocriti, dicendo sempre la verità si appare privi di tatto e malevoli? Qual è il giusto atteggiamento? Brillanti i dialoghi, a tratti emozionanti, ma “Please Give” difetta nel lasciare quasi sempre senza risposta le domande che solleva. Tuttavia, da la possibilità di rispondere a quelle risposte secondo propria coscienza.
Nazione: USA
Anno: 2010
Genere: commedia, drammatico
Durata: 1h30m
Regia: Nicole Holofcener
Sceneggiatura: Nicole Holofcener
Fotografia: Yaron Orbach
Musiche: Marcelo Zarvos
Cast: Catherine Keener, Oliver Platt, Rebecca Hall, Amanda Peet, Elise Ivy, Josh Pais, Sarah Steele, Ann Morgan Guilbert, Amanda Peet, Griffin Frazen, Reggie Austin, Scott Cohen, Paul Sparks, Lois Smith, Amy Wright, Thomas Ian Nicholas
Trama
Kate e Alex vivono al centro di New York dove hanno un negozio di arredamento vintage. Gli affari vanno molto bene tanto da riuscire ad acquistare l'appartamento accanto al loro con l'intenzione di allargare la casa dove abitano insieme alla figlia adolescente Abby. L'unico problema è che l'appartamento appena acquistato è ancora abitato dalla proprietaria, Andra, un'anziana vedova di 91 anni. Prima di abbattere la parete che separa i due appartamenti Kate e Alex devono sperare che Andra lasci presto la sua casa. In altre parole, attendono che passi a miglior vita.
Recensione
“Please give” dimostra come si possibile fare un buon film senza dover proporre per forza una sceneggiatura avvincente. La regista e sceneggiatrice Nicole Holofcener lavora molto sui personaggi e si circonda di un cast molto valido. “Please give” è una commedia indie non troppo generosa nelle risate. Il suo humour è molto intelligente, lascia nello spettatore sorride per episodi divertenti e dolorosamente reali. Il personaggio di Kate, interpretato da Catherine Keener, è il punto focale delle sue riflessioni riguardo ai problemi che spesso le persone si ritrovano ad affrontare. Ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, la morale non è qualcosa di astratto, bensì ci accompagna in ogni momento della giornata, fa parte del quotidiano ed è di fondamentale importanza nelle relazioni con gli altri. Anche il lavoro ne può risultare influenzato se si ha un animo molto sensibile. Kate lavora con il marito in un negozio di oggetti vintage. I due si riforniscono principalmente acquistandoli per poco dai figli di persone defunte che non considerandone il valore cercano di disfarsene il prima possibile. Quegli stessi oggetti verranno da loro rivenduti a prezzi molto più alti: difficile identificare un fine tra il valore aggiunto e il raggiro. Inoltre, la coppia ha acquistato la nuda proprietà dell’appartamento della vicina 91enne. Kate non vuole vedere se stessa come una sfruttatrice: si preoccupa dei barboni regalando loro denaro in cibo, ricerca su Google luoghi dove poter fare volontariato, invita l’anziana e le nipoti a cena per dimostrarsi umana. La Keener è splendida proiettare nel personaggio intelligenza e sensibilità soprattutto quando rimane sopraffatta dalla situazione e perde il controllo: la nebbia si è dissolta e si rende conto all’improvviso di ciò che fa e ciò che crede di essere. Il marito Alex (Oliver Platt) è molto più insensibile di lei, non è un uomo cattivo. Ha un solo problema, quello di non dar peso ai suoi comportamenti. Rebecca (Rebecca Hall) e Mary (Amanda Peet) devono sopravvivere al suicidio della madre suicida. La prima, bruttina e sciatta, cerca di superare il suo dolore accudendo quotidianamente la nonna e cercando un uomo su internet; la seconda reagisce comportandosi in modo acido e menefreghista. Ma sono molto più simili di quanto appaiano.
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Voto: 71%
Trailer “Please Give”

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