mercoledì 12 settembre 2007

PREMONITION

Titolo originale: id.
Nazione: USA
Anno: 2007
Genere: thriller
Durata: 1h50m
Regia: Mennan Yapo
Sceneggiatura: Bill Kelly
Fotografia: Dennis Washington
Musiche: Klaus Badelt
Cast:Sandra Bullock, Julian McMahon, Nia Long, Shyann McClure, Marcus Lyle Brown, Amber Valletta, JPeter Stormare, ason Douglas, Kate Nelligan, Courtney Taylor Burness, Marc Macaulay, Jude Ciccolella, Mark Famiglietti, Laurel Whitsett, Kristin Ketterer, Jason Douglas


Trama
Linda Hanson è una casalinga, ha una splendida casa, un marito innamorato e due figlie che ama. La sua vita scorre felice fino al giorno in cui riceve la tremenda notizia che suo marito è morto in un incidente. Il dramma diventa assurdità quando risvegliandosi il giorno dopo scopre che il marito è ancora vivo. Se all’inizio è convinta di aver avuto un brutto sogno alcuni piccoli dettagli iniziano a farla sospettare che ci sia qualcosa di reale. La cosa assume connotati assurdi quando il mattino successivo si risveglia nuovamente e Jim è nuovamente morto. A questo punto Linda inizia a non comprendere più nulla, dubitando anche sulla sua sanità mentale.

Recensione
Mennan Yapo, regista turco-tedesco alla sua prima esperienza americana, riesce con “Premonition” nell’intento di tenere incollato lo spettatore per buona parte del film imprigionandolo nella stessa incertezza della protagonista, una Sandra Bullock immersa in un personaggio che da solo deve reggere il peso dell’intera storia. Il risultato ottenuto è sicuramente soddisfacente, un importante conferma per l’attrice americana in un personaggio che interpreta con pesata drammaticità. Il suo ruolo portante oscura gli altri attori del cast che si limitano a fare da supporto alla Bullock. “Premonition” è carico di una forte sensazione di smarrimento determinata dell’incoerenza degli eventi, in bilico tra realtà e sogno, ricordi e premonizioni. Peccato però che ad un tratto, quando le circostanze cominciano a farsi meno oscure, le reazioni del personaggio sono poco in linea con le proprie premonizioni, lasciando così alcuni punti poco chiari. Inoltre sceneggiatura di “Premonition” presenta alcuni buchi che mettono in rilievo eventi sequenzialmente non correlati. Alcune scene poco apportano alla storia (ad esempio, quella girata in chiesa) ed il fotogramma finale andrebbe cancellato tanto è inutile ed privo di significato nel contesto del film. Discreta la fotografia autunnale di Dennis Washington (già autore, tra gli altri, di film “Thirteen Days, “Indagini sporche - Dark blue” e “La tela dell'assassino”): malgrado la continua presenza di sfondi plumbei, non avversa, in alcuni frangenti, qualche gradevole nota di colore.
A metà strada tra il thriller ed il dramma psicologico, indubbiamente Yapo si addentra in un viaggio complicato, perdendosi negli episodi da lui stesso realizzati, ma almeno riesce a non scaduto nella mediocrità, e così “Premonition” si offre come un film guardabile.

Voto: 62%


13 Comments:

Anonimo said...

Mi ha fatto venire fare con il suo menù greco...

BACI ELLENICI, Lady Tramp

Anonimo said...

FAME, non fare...

ISOLE-GRECHE.com said...

Sì... però hai sbagliato post!
Questo riguarda il film Premonition!

Unknown said...

A me fa paura solo la trama...

Anonimo said...

Era una delle opzioni per il mio cinema di ieri sera... Penso che lo andrò comunque a vedere. Un saluto :-)

Anonimo said...

ma dai nn pensavo che fosse da 6,5. pensavo molto meno!

FiliÞþØ said...

Visto ieri...a me non è per niente piaciuto.
Come giustamente sottolinei il finale è inutile!

Anonimo said...

intanto la locandina è qualcosa di molto gradevole :)

Anonimo said...

Ciao...anch'io qualche giorno fa sono andata a vedere premonition...sicuramente carino...ma come dici anche tu, ci sono questioni poco chiare...o meglio ancora non corrette. Ovviamente ne ho fatto un post, se ti interessa ecco il link " http://blog.libero.it/nemi/3281131.html "

Anonimo said...

a me è piaciuto tanto, solo che se uno ci pensa, fa un po' paura questo fatto che il destino è comunque inevitabile...

ISOLE-GRECHE.com said...

x trinity:
Guarda, per il voto ci ho pensato molto. Volevo un po' stroncarlo, per i difetti citati, però alla fine il film è filato tutto d'un colpo (a volte capita che mi distragga), magari filato male, ma è filato. Lo reputo comunque sufficiente e forse quel mezzo voto in più è per la Bullock che ho sempre denigrato, ma stavolta mi ha sorpreso positivamente.
In sintesi, il fatto è che lo consiglierei a chi vuole passare una serata, avvisandolo che comunque il "cinema" è altro.

Anonimo said...

Visto mesi fa in lingua originale.
Bello.

Poi io amo Sandra Bullock...

Anonimo said...

A me spiace perchè film in grado di sbalordirti ormai nn ne esistono più.
Cmq questo film l'ho guadato molto piacevolmente....e al momento mi viene proprio voglia dir ivederlo perchè non ricordo bene la fine, ovvero coem si risolve questa continua sovrapposizione tra sogno e realtà....!