lunedì 4 febbraio 2008

AMERICAN GANGSTER

Locandina del film American gangsterTitolo originale: id.
Nazione: USA
Anno: 2007
Genere: poliziesco
Durata: 2h35m
Regia: Ridley Scott
Sceneggiatura: Steven Zaillian
Fotografia: Harris Savides
Musiche: Marc Streitenfeld
Cast: Denzel Washington, Russell Crowe, Chiwetel Ejiofor, Josh Brolin, Lymari Nadal, Ted Levine, Roger Guenveur Smith, John Hawkes, Carla Gugino, John Ortiz, Cuba Gooding Jr, Armand Assante, Kathleen Garrett


Trama

In una New York agli inizi degli anni ’70, dove la polizia ha raggiunto i massimi livelli di corruzione, Frank Lucas è l’autista di uno dei più importanti boss della malavita. Alla morte dell’uomo, Frank decide di prendere il suo posto creando un suo impero malavitoso. Frank Lucas diviene così rapidamente uno dei maggiori esponenti del traffico di droga di New York, grazie alla sua geniale idea di acquisite eroina purissima senza intermediari, importandola direttamente dal Vietnam all’interno delle bare dei soldati caduti in azione, potendola così rivendere a prezzi stracciati. Sulle sue tracce si mette il detective Richie Roberts che dovrà fare i conti anche con il dilagante malcostume dei suoi colleghi.

Recensione
“American gangster”, diretto da Ridley Scott, narra la vera storia di Frank Lucas che dal nulla riuscì in brevissimo tempo a trovarsi a capo di un impero dedito allo spaccio di stupefacenti. Un personaggio riuscito grazie all’interpretazione di Denzel Washington, che se è bravo nei panni del buono, si cala alla perfezione in quelle del cattivo: freddo e spietato, ma raffinato, corretto e dedito al suo “lavoro”. Frank/Denzel, alla morte del suo capo Ellsworth “Bumpy” Johnson, inizia a costruire il proprio impero, applicando i suoi insegnamenti facendo anche affidamento all’esperienza raccolta durante i rapporti con le famiglie mafiose italiane (allo stesso modo si serve di tutti i membri della sua famiglia, le uniche persone di cui si possa fidare). Ed ha il colpo di genio: sfruttare alcune sue amicizie in Vietman per importare droga purissima nascosta nelle bare dei caduti in guerra. Dall’altra parte della barricata, il poliziotto Richie Roberts, un personaggio che deve essere grato al suo interprete, un Russel Crowe in perfetta forma, schietto e credibile. I due non sono solo in antitesi nei canoni classici guardia/ladro: Frank è malvagio ma distinto, con un forte senso della famiglia, Richie è buono ma sciatto, con un matrimonio fallito, senza un briciolo di equilibrio affettivo. E tra i due si pone come terzo incomodo la polizia newyorkese che ha anche il (de)merito di far apparire Frank in una luce meno cattiva.
Il film inizia in modo lento, dilungandosi un po’ troppo nella presentazione dei personaggi e in alcune vicende che potevano essere trattate in maniera più marginale, ma quando stanno per iniziare i primi sbadigli, per fortuna prende quota e entusiasma, non appena le pedine in gioco sono tutte piazzate, soprattutto grazie al confronto tra i due personaggi che in modo parallelo proseguono nelle loro azioni pur senza incrociarsi mai durante il film, se non nella sua parte finale, proprio come accadeva tra Hanna e McCauley nel film “The Heat”.
“American gangster” vede nella fotografia un valore aggiunto: sporca e spenta, dipinge come meglio non può la New York degli anni ’70. Un plauso dunque ad Harris Savides, direttore della fotografia anche in “Zodiac”, pellicola ambientata a San Francisco più o meno negli stessi anni. La colonna sonora, che svaria tra opposti generi, accompagna le scene senza risultare realmente incisiva.
Un film che non pone l’accento sull’azione, ma sulla psicologia dei personaggi e sulle motivazioni che hanno determinato gli eventi. Questo però determina la sensazione di “già visto” perché in realtà non aggiunge molto a quello che si era visto finora sul grande schermo, non raggiungendo poi il pathos di film come “Donnie Brasco”, “Scarface” o “Quei bravi ragazzi”.
“American gangster” non possiede le caratteristiche del capolavoro perché è privo proprio di quello che fa di un film un capolavoro: il ricordo. Se è facile avere sempre in mente molte delle scene di un classico, non è difficile dimenticare il film di Ridley Scott già dopo qualche giorno. Ci si trova comunque al cospetto di un buon film, consigliato soprattutto agli amanti del genere.

Voto: 76%


35 Comments:

Anonimo said...

è il genere di film che ... strano a dirsi, mi rilassa, i polizieschi sono una delle mie passioni

Anonimo said...

ti ringrazio per la tua visita, american gangster debbo ancora vederlo ma mi hanno detto che è bellissimo....
ok facciamo lo scambio di link

Anonimo said...

Beh..non ho visto il film..ma senz'altro dev'essere una bomba !
Ti linko senz'altro compaesano: pure io sono di caserta !!

ciao e buonagiornata !!

rajiv/luca

imp.bianco said...

L'ho visto ieri....e mi è piaciuto veramente molto! Un bel film ed i due attori principali sono stati bravissimi!

X-Bye

Anonimo said...

Bello il blog.. sono passato giusto un attimo ma devo dire che è fatto molto bene.. Ripasserò

Anonimo said...

Pur non concordando proprio su tutto (ad esempio ho ritenuto efficace l'inizio che a te è parso lento), nella sostanza la penso come te. Davvero meritorie le prove offerte dai due protagonisti, una vera gara di bravura.

Anonimo said...

Ho quasi litigato, bonariamente, con un mio amico perchè io ritenevo inutile nel trailer la citazione di vecchi film di Scott, e invece lui sosteneva che sto regista ce lo ricordiamo davvero in pochi... bah... comunque vedrò il film!
ciao

Anonimo said...

L'ho visto, davvero bello, non ci sono altri aggettivi..
Solo un po' lunghetto, ma è il classico film che più lo guardi e più ti piace..

M.S. said...

mmmmh... non mi ha suscitato le tue stesse sensazioni

ISOLE-GRECHE.com said...

x rajiv/luca:
Non riesco a capire chi sei e dunque non posso contraccambiare il link. Cortesemente, non rispondere qui per non essere OT, ma contattami via email, la trovi in home page.

x zichicco:
Grazie, ti aspetto!

x AtipiCoz:
Probabilmente hai ragione, potrebbe essere il classico film che più lo vedi e più ti piace, anche perché essendo una storia vera, conoscere il finale non ne rovina la visione.

Anonimo said...

molto molto bello.
io gli ho dato di più, mi è piaciuto veramente tanto.

duhangst said...

Mi è piaciuto un sacco.

Luciano said...

Lo devo ancora vedere e il tuo buon voto mi stimola.

Anonimo said...

Proverò...
:-)

Anonimo said...

..."Quei bravi ragazzi"...bel film. Non è male neppure questo, visto la partecipazione del grande Denzel Washingont.Ti linko. Mi piace molto molto molto il cinema. E' l'altra faccia di un Libro.
giuliana argenio(splinder)

pOpale said...

Mi è piaciuto molto. Denzel è un grande attore :)

Anonimo said...

Quando siamo andati a vedere Io sono leggenda mio marito avrebbe voluto vedere questo-dalle tue recensioni mi sa che aveva ragione lui-beh un altro film da aggiungere alla mia lista-da scaricare-grazie!
un saluto
daisi

Anonimo said...

Immagino sia un film stupendo,da quel che ho visto dal trailer,anche perchè è il genere che mi attira e poi ci sono due grandi attori....appena lo vedo ti faccio una recensione;) ciao

Anonimo said...

Assolutamente da vedere..mi sono fidata dei giudizi altri e ho fatto bene :) ...Consiglio a tutti!

Anonimo said...

Gran film, le oltre due ore passano in un lampo e la colonna sonora è fenomenale.

Dana said...

Domani sera andrò al cinema e mi sa tanto che vedrò questo, perciò non voglio leggere rece e trama! Confido nel tuo voto e ti farò sapere;-) Ciao!

Anonimo said...

Sorry, non mi ero accorta di essere entrata come blogger google, sono Daniela di vanity06.. Baci:-)

Anonimo said...

Ottimo il doppiaggio italiano, Pino Insegno e Fabrizio Pucci rendono bene Washington e Crowe.

Anonimo said...

"Un film che non pone l’accento sull’azione, ma sulla psicologia dei personaggi e sulle motivazioni che hanno determinato gli eventi": hai ragione, comunque la scena della sparatoria finale alle case popolari è da manuale =)

Anonimo said...

Gran bel film: solido, "maschio" e suggestivo. Washington davvero grande! Ciao, Ale.

Pepenero said...

caspita ma qui è cambiato sia il titolo del blog che lo stile... il blogger è sempre lo stesso?

Anonimo said...

bella recensione
Buon fine settimana
simone

Spoon of life said...

Ne parlavo poco tempo fa con una persona che l'aveva visto a cui era piaciuto molto...io me lo sono perso...

baci:)

ISOLE-GRECHE.com said...

x Alberto:
Meno male che qualcuno se ne è accorto!
Il blogger è sempre lo stesso e dovevi capirlo da alcuni indizi:

1) La qualità dei contenuti (come me la tiro!)
2) Il sottotitolo che contiene il vecchio nome (che molti amici dicevano essere molto ecclesiastico!) ed il nick (amosgitai resta sempre)
3) La foto sulla destra... miiiiii... non mi si riconosce pe' gniente!!!

Scherzi a parte, era da tempo che cercavo un template a 3 colonne e per fortuna ne ho trovato uno identico al precedente.
Ci sto comunque ancora lavorando.
Scusate il disagio.

Anonimo said...

come si a vedere un prodotto del genere?

E' l'ipotiposi della peggior cultura americana!

CC

Anonimo said...

ciao bello il tuo blog passa nache nel mio se vuoi è sui film anche il mio ciao

http://moviemaniac2008.blogspot.com/

Anonimo said...

Bussisotto:
http://farmacoultravioletto.splinder.com

Bel film, però hai ragione: il capolavoro è un'altra cosa.
Però Denzel Washington è un grande come sempre, Russel Crowe (è un mio limite) mi piace sempre poco, lo vedo solo un mandriano...

Anonimo said...

linkato!!!oh,consigliami qlk bel film x sognare e da vedere s8 le coperte ke sn influenzata!!!XD bacio!

ISOLE-GRECHE.com said...

x angiejade:
Ti consiglio questi film:
- Espiazione (recensito sul blog)
- Orgoglio e pregiudizio (stesso regista, stessa attrice, non l'ho ancora visto, ma mi fido di alcune recensioni)
- Before Sunrise (Prima dell'alba) + Before Sunrise (Prima del tramonto)
Però, per cortesia, la prossima volta non scrivere come un SMS!

Marco Crupi said...

Ciao bello il tuo blog, sto cercando utenti per un progetto chiamato "copione teatrale Open Source" vieni a darci un occhiata e dimmi ke ne pensi ciauz