lunedì 30 giugno 2008

CAPPOTTO DI LEGNO (VIDEO SHOCK)

Il “cappotto di legno” altro non è che una delle tante bare che la Camorra ha fatto vendere in tanti anni di malavita organizzata. “Cappotto di legno” è il brano di Lucariello, voce degli Almamegretta, gruppo rapper napoletano. Lucariello descrive nel testo l’ipotetica morte dello scrittore campano Roberto Saviano, che ha partecipato alla stessa stesura del testo. Saviano è stato l’autore di Gomorra, il libro che ha rappresentato per lui una condanna a morte da parte del clan dei Casalesi.Nella canzone sono presenti anche i campionamenti della voce di Nicola Schiavone, padre del boss Francesco detto “Sandokan” che definì il suo accusatore, Roberto Saviano, “un buffone, un pagliaccio”. Uno però che ha avuto il coraggio di parlare, di scrivere un libro e di sceneggiare un film, l’omonimo Gomorra, una denuncia nei confronti della malavita campana. E’ grazie a quegli “uomini” che a Napoli l’economia fa schifo e molti, come me, sono costretti a trovare lavoro altrove. Napoli, Caserta e tante altre città campane sarebbero luoghi vivibili senza i crimini di quegli “uomini”. Anch’io voglio essere un buffone e un pagliaccio. Io alzo la mano!


11 Comments:

Anonimo said...

Pur j song nu buffone rispetto a chill'omme e merda 'e schiavone e i casalisi uommene e merda. Jettate o sang piezze e merda.

Anonimo said...

ho visto Saviano mentre il cantante degli Alma Megretta gli dedicava questa canzone: sono stata quasi male.
:-(

Anonimo said...

Anch'io alzo la mano!

Unknown said...

non possiamo e non dobbiamo non alzare la mano.....

Anonimo said...

ANCH'IO ALZO LA MANO!!! FALLO ANKE TU...CREDICI :)

Anonimo said...

Se caro amosgitai non trovi lavoro al sud non è solo grazie alla camorra... e quando scrivo queste cose non le scrivo allegramente... e anche grazie ad un certo tipo di cultura tutta campana... se la camorra fa quel che fa, mi dispiace dirlo, è colpa nostra ma lo è stata nel passato? O anche i giovani di oggi hanno paura? Saviano è un tipo coraggioso ma quanti di noi farebbero la sua vita? Non so più niente... ma di una cosa son certa questa regione Campania non la digerisco più...

Anonimo said...

Io non capisco come una persona che si definisce un "esiliato" a Roma, possa dire di essere contro la camorra e combatterla!IO ci vivo qui e IO la combatto e rispondendo anke all'altra anonima la Campania è la regione più bella dell'Italia, contribuiamo a debellare la "spazzatura" per la strada, ma non è inutile essere generali e banali, ammettendo "la Campania non la digerisco più"...

ISOLE-GRECHE.com said...

Caro ultimo anonimo (la prossima volta metti una qualunque firma in modo da rispondere ad un nome)... me lo trovi tu un lavoro tra Napoli e Caserta che mi permetta di vivere dignitosamente?

Anonimo said...

ci mancava pure la canzone.....avevamo fatto 100 ora abbiamo fatto 101..nn sanno più cosa inventare e x finere tutto bisogno venire la fine del mondo dove le pietre prenderanno il nosrti posti ciao......

Anonimo said...

io nn alzo una mano, ne alzo due...

Anonimo said...

Ciao a tutti

Ho visto il film Gomorra e mi sono documentato sull'argomento criminalità. Ebbene 4 regioni d'Italia sono sotto il controllo della criminalità organizzata, persone che rubano milioni di euro a gente onesta. Saviano ha detto solo una verità fra mille ipocrisie di noi italiani. Berlusconi continua a vincere le elezioni perchè l'italiano medio è affiliato o contribuisce con i criminali. ALZO LA MANO.