domenica 28 settembre 2008

RYANAIR: VIA AL CELLULARE NEI CIELI

Ryanair, la compagnia aerea irlandese dei voli low cost in Europa, introdurrà a breve, in via sperimentale, la possibilità di telefonare ad alta quota. Il costo della chiamata sarà tutt’altro che low cost: £.2 al minuto (circa € 2.5), con la metà degli introiti che andrà a riempire le casse della compagnia irlandese.
L’idea di Ryanair non ha riscosso molti consensi, in modo particolare in patria dove il quotidiano “The Independent”, che ha commentato la notizia affermando che oltre a bambini che piangono, sedili scomodi e panini scadenti a prezzi eccessivi, adesso il passeggero Ryanair dovrà sopportare anche il vicino al telefono cellulare. Peggio ancora hanno commentato i clienti di British Airways che rispondendo ad alcuni sondaggi hanno rifiutato la possibilità telefonare durante un viaggio aereo.
Con non troppa eleganza, Michael O’Leary, amministratore delegato della Ryanair ha invitato chi vuole viaggiare tranquillo ad utilizzare altre compagnie aeree.
Ovviamente, oltre alle chiamate, sarà possibile utilizzare tutti i servizi aggiuntivi della telefonia mobile (SMS, MMS ed e-mail). Ma le opzioni riguarderanno anche la possibilità di accedere ai casino online della Ryanair ed i siti di scommesse sportive. Queste novità, realizzate dalla OnAir, una società che fa capo al gruppo Airbus, verranno collocate in principio su 14 aerei dei 166 che compongono la flotta Ryanair. Se poi l’esperimento avrà riscontri positivi, entro sei mesi tutti gli aerei della compagnia verranno dotati di questa nuova opzione. Saranno rispettati alcuni limiti: massimo sei passeggeri potranno telefonare contemporaneamente. Se poi dovessero esserci dei problemi, il comandante avrà la possibilità di bloccare il dispositivo permettendo soltanto i servizi aggiuntivi.
Volare e telefonare: sarà davvero una buona idea?


7 Comments:

Pupottina said...

ciao
io quando volo, solitamente, sono in piena crisi esistenziale... non riesco a rilassarmi ed ho sempre paura che cada l'aereo...
per una strana coincidenza accanto ho sempre una vecchietta (non la stessa, ma una diversa ogni volta) che mi tranquillizza che non accadrà niente... ma lei è arrivata agli 80... io no! per loro è facile parlare!
quindi il telefono in volo è l'ultima cosa che utilizzerei...
però sicuramente c'è chi potrebbe trovarlo utile per lavoro o per parlare con amici e parenti...
ciao e buon weekend

Alberto said...

Ma non se ne può proprio fare a meno?

Anonimo said...

Ciao pupottina
non sono un'ottantenne, ma sicuramente ho molti più anni di te e ti posso assicurare che la paura di morire è uguale a tutte le età. L'idea di gente che parla al cellulare in aereo è terrificante. Non so se vi è mai capitato di viaggiare in treno circondati da gente al telefono che vi impedisce di concentrarvi sul libro che pensavate di finire approfittando proprio di quel viaggio, non solo ma vi costringe anche a farvi i fatti loro poiché è impossibile isolare il cervello da una persona che parla ad un metro di distanza. In tal senso il viaggio in aereo fino ad ora è un’isola felice, ma di fronte al business di certo non saranno questo tipo di considerazioni a fermare certe scelte manageriali.

Kylie said...

Volevo ringraziarti per il messaggio su style.
Ti aggiungerò al mio elenco di blog.
Un abbraccione

Anonimo said...

Secondo me è una buona idea.
Dal loro punto di vista, ovviamente.
Si faranno un sacco di soldi, mi sa! : )
Seneca29
www.blogsenzacensura.splinder.com

Anonimo said...

solo i poveri sub continueranno a restare isolati dal mondo

Censorina said...

Era forse l' ultimo rifugio in cui si poteva vivere senza essere disturbati dai discorsi altrui. Qualcuno la pensa diversamente: esempio chi, come mio marito, vive con il cellulare attaccato all' orecchio. Forse è anche questa una forma di dipendenza.
www.pridemon.splinder.com (Censorina)