IRON MAN

Titolo originale: id.
Nazione: USA
Anno: 2008
Genere: azione, fantasy
Durata: 2h06m
Regia: Jon Favreau
Sceneggiatura: Mark Fergus, Hawk Ostby, Art Marcum, Matt Holloway
Fotografia: Matthew Libatique
Musiche: Ramin Djawadi
Cast: Robert Downey Jr., Jeff Bridges, Gwyneth Paltrow, Terrence Howard, Leslie Bibb, Shaun Toub, Faran Tahir, Sayed Badreya, Bill Smitrovich, Clark Gregg, Tim Guinee, Will Lyman, Marco Khan


Trama
Tony Stark è un ingegnere geniale che, dopo la morte improvvisa del padre, si ritrova a capo delle Industrie Stark, produttrici di armi per il governo americano. Tony è un giovane miliardario amante delle donne e delle auto, conduce il suo lavoro cercando di mantenere una certa “etica”, impegnato in numerose attività filantropiche. Durante un test dimostrativo in Medioriente su un nuovo potentissimo missile, viene catturato da un gruppo di terroristi. Ferito gravemente da un’esplosione, viene salvato da Yinsen, un esperto di cibernetica che gli applica nel petto congegno elettromagnetico per evitare che le schegge gli arrivino al cuore. Costretto dagli estremisti a costruire una potente arma per i loro orrendi progetti di morte, Tony inventa in segreto un’armatura per fuggire dalla sua prigione. Riesce così a rientrare negli Stati Uniti intenzionato a non produrre più armi, dirigendo la sua azienda verso attività rivolte al bene dell’umanità.

Recensione
“Iron man” fa parte di quella nutrita schiera di film tratti da fumetti che tanto piacciano al pubblico pagante che va al cinema nel week-end solo per il gusto di passare un paio di ore rilassandosi, lontani da film d’autore e da qualunque storia possa far funzionare per un attimo le proprie meningi. Per fortuna, “Iron man” non va a finire nel calderone dei filmacci tutta forma e zero sostanza, perché è una pellicola davvero divertente ed interessante. Merito di Robert Downey Jr. autore di un’interpretazione strabiliante, capace di donare al suo personaggio quella simpatia e quello charme che ti conquistano immediatamente. Il suo Tony Stark è un miliardario con una splendida villa a picco sul mare di Malibù, un playboy che dimentica il nome delle donne che hanno dormito nel suo letto la sera prima, un guerrafondaio fino a quando si rende conto degli effetti collaterali delle sue armi, un ingegnere geniale che spesso combina guai, un collezionista d’auto alla maniera di James Bond: tutti ingredienti che lo rendono un personaggio eccezionale, bizzarro e divertente. Come poi non innamorarsi di Pepper Potts, devota tuttofare del supereroe di turno. E’ una insolita Gwyneth Paltrow a rendere dolce ed adorabile questa Perpetua dell’era moderna.
I complimenti vanno in particolar modo agli sceneggiatori, capaci di creare qualcosa di solido ed avvincente, facendo dimenticare non solo alcuni aspetti troppo assurdi della storia, legati tuttavia ad storie tipiche dei fumetti di supereroi, ma anche i fastidiosi momenti “we love America” sparsi qua e là nella pellicola.
Buona la fotografia di Matthew Libatique sia nelle location desertiche accecate dal sole che nelle buie notti americane. “Iron man” è un film pieno di ritmo e di azione conditi con una dose di ironia, il tutto supportato da efficaci effetti speciali, fondamentali per un film di questo genere. “Iron man” è un film leggero e spassoso, che evita volontariamente di approfondire aspetti come il dualismo uomo/macchina ed il ruolo che le armi debbano avere nella nostra società che ormai si sente giustificata nel fare guerre la scusa di dover mantenere la pace. L’unico scopo di “Iron man” è quello di divertire e ci riesce in pieno.
P.S.: attenzione a non perdere i 30 secondi dopo i titoli di coda, davvero interessanti soprattutto per i fans dei fumetti della Marvel.

Voto: 75%

Trailer “Iron man”

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