UNA NOTTE AL GUGGENHEIM MUSEUM

“Revolving Hotel Room” è una recentissima installazione di arte contemporanea realizzata dall’artista belga Cartsen Holler all’interno del Guggenheim Museum di New York. Non sembrerebbe nulla di particolare se non per il fatto che si tratta di una camera da letto che gira lentamente favorendo così il sonno del suo inquilino. Inquilino perché dal 24 ottobre 2008 al 7 gennaio 2009 sarà possibile prenotare un soggiorno nella camera, completa di appendiabiti, scrivania ed un minibar posizionato su uno dei quattro dischi girevoli che effettuano una rotazione completa ogni due ore. Prima di coricarsi, si potrà girare liberamente in pigiama all’interno del museo, ammirando la sua famosissima collezione di opere d'arte in totale tranquillità e solitudine. Sarà a disposizione anche ad stanza da bagno munita di doccia e sarà fornito tutto il necessario per rendere confortevole il soggiorno (asciugamani, accappatoi e pantofole).
Il prezzo, che include una prima colazione continentale al Waldorf Astoria, uno degli hotel più lussuosi della città, varia tra un minimo di $259 (per gli studenti il Lunedì sera) fino ad un massimo di $800 (per importanti festività come il Natale ed il Capodanno).
L’attrice Chloe Sevigny è stata la prima a prenotarsi, battendo sul tempo oltre mille newyorchesi che hanno intasato il centralino del museo.
Gli ospiti sfortunatamente dovranno lasciare la camera entro le 10:00, orario di apertura del Guggenheim Museum, quando la camera tornerà ad essere un’opera d’arte.
Un’idea originale che interesserà tanti appassionati d’arte e magari chi è rimasto affascinato dal film “Una notte al museo” di Shawn Levy, con il simpatico Ben Stiller.

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