domenica 19 ottobre 2008

VICKY CRISTINA BARCELONA

Locandina del film Vicky Cristina BarcelonaTitolo originale: id.
Nazione: Spagna, USA
Anno: 2008
Genere: commedia, sentimentale
Durata: 1h36m
Regia: Woody Allen
Sceneggiatura: Woody Allen
Fotografia: Javier Aguirresarobe
Musiche: Robert Hein
Cast: Scarlett Johansson, Rebecca Hall, Javier Bardem, Penelope Cruz, Chris Messina, Patricia Clarkson, Kevin Dunn, Silvia Sabaté, Pablo Schreiber, Zak Orth, Lluís Homar, Abel Folk


Trama
Vicky e Cristina sono due amiche che hanno molte cose in comune, anche se nei confronti dell’amore assumono due posizioni antitetiche: Vicky è una ragazza tranquilla, ha un approccio molto razionale e sta per sposare il suo fidanzato, un uomo perfetto, il classico “buon partito”; Cristina invece è una ragazza disinibita e costantemente alla ricerca di una passione amorosa che la sconvolga e che, inevitabilmente, la faccia soffrire.
Vicky riceve da due amici di famiglia la possibilità di trascorrere una vacanza nella loro casa a Barcellona durante l'estate, un’occasione utile poter approfondire i propri studi sulla cultura catalana. La sua compagna di viaggio sarà proprio Cristina, che avrà così la possibilità di dimenticare una recente storia d’amore finita male. Una sera, durante una mostra d’arte, Cristina incrocia lo sguardo di Juan Antonio, un pittore molto attraente che sconvolgerà le vite di entrambe le ragazze.

Recensione
“Vicky Cristina Barcelona” rappresenta la visione di Woody Allen del triangolo amoroso. Abbandonata la sua grigia amata New York e dopo un periodo cinematografico vissuto nell’uggiosa Londra, fa capolino in una delle città più solari e più animate al mondo. Barcellona diviene così una città esplorata da due turiste americane, una interessata alla sua anima catalana, l’altra intenta a catturarne attraverso la fotografia i suoi angoli più o meno famosi, nella cornice di romantiche serate a lume di candela inondate di buon vino e concerti di chitarra acustica.
La trama di “Vicky Cristina Barcelona” si sviluppa nell’arco di un’estate a Barcellona vissuta da due ragazze totalmente diverse dal punto di vista “amoroso”: Vicky, una Rebecca Hall elegante ed affabile, è una ragazza razionale, sicura di quello che vuole dalla vita, sul punto di sposarsi con l’uomo che ritiene perfetto per lei; Cristina, interpretata da una dolce ma sensuale Scarlett Johansson, ormai musa ideale del regista newyorkese, è invece impulsiva sempre pronta ad una nuova storia sentimentale. Ma come ogni commedia/tragedia greca (di cui Woody Allen è un amante entusiasta), quando Cupido prende in mano il suo arco, tutto si sconvolge rompendo ogni stabile equilibrio. Sarà l’incontro delle due ragazze ed il disinibito e “caliente” pittore Juan Antonio ad essere il punto di svolta della loro vacanza e del film stesso. Non contento di questo triangolo, Allen introduce un nuovo personaggio, Maria Elena, interpretata da una Penelope Cruz che con la sua rabbia e la sua follia infiamma il film dal ritmo già incalzante introducendo tra i personaggi nuove situazioni funeste ed imprevedibili. E l’attrice spagnola insieme al connazionale Javier Bardem sono le anime trainanti del film, soprattutto negli isterici dialoghi in spagnolo.
La voce narrante, a tratti un po’ invadente ed inutile, conduce lo spettatore nell’aggrovigliato insieme di rapporti amorosi che si sviluppano durante il film.
Woody Allen ha la capacità di riprendere un plot classico del cinema, proposto più volte al cinema da diversi registi anche illustri (vedi François Truffaut con “Jules et Jim”), rinnovandolo con freschezza e trasporto.
Sul piano tecnico si scorge sempre l’impronta del vecchio Allen, con dialoghi tra un attore in scena e uno fuori scena oppure quando, nella scena dell'incontro alla mostra d'arte, indugia nell’inquadrare Juan Antonio, l’oggetto dei discorsi tra Cristina e la zia.
Nella colonna sonora spicca il brano “Barcelona” dei “Giulia y los Tellarini”. Giulia Tellarini è una ragazza di Treviso che si stabilì tempo fa a Barcellona, dove creò il suo gruppo esibendosi per le strade di Barcellona. In occasione del film “Vicky Cristina Barcelona”, Giulia ed i suoi amici si presentarono nell’albergo dove alloggiava Woody Allen durante le riprese lasciando un loro demo alla portineria. Dopo averlo ascoltato, il regista ne rimase talmente entusiasta da inserire un paio di tracce nella colonna sonora del film.
Sorretto dagli assolati scorci di Barcellona e Oviedo, enfatizzate nel loro calore dalla fotografia di Javier Aguirresarobe dalle tinte sature con predominanza del giallo e del rosso, “Vicky Cristina Barcelona” è il ritratto di una serie di triangoli amorosi senza spigoli ben definiti (un po’ come i palazzi di Gaudì), raccontati con ilarità e con tempi giusti, senza alcun volontà di giudicare gli eventi, descrivendoli così come avvengono, con gradevole naturalezza. Un ritorno alla commedia che seppur non dotata delle qualità di quelle classiche, diverte sia nei dialoghi che nelle situazioni. In attesa del ritorno di Woody Allen come attore, unico vero attore capace di portare in scena le sue idee.

Voto: 75%


7 Comments:

Pupottina said...

bel voto! allora merita di essere visto!
nel mio penultimo post mi chiedevo appunto come fosse questo film...
buon inizio settimana

Anonimo said...

Con Vicky Cristina Barcelona si rivede finalmente un Woody Allen legato alla sua classica filmografia.
Come tu stesso affermi non siamo ai livelli dei grandi classici, ma almeno ha abbandonato un genere che forse non gli si addiceva.
Vicky Cristina Barcelona è sicuramente un film da vedere sia per gli appassionati di Woody Allen che per quelli che vogliono semplicemente passare una piacevole serata a cinema.
Ottima la tua recensione, soprattutto riguardo la curiosità relativa alla colonna sonora.
Barcelona è un brano carino ed accattivante e fa piacere che la voce sia di un'italiana.

Clark007

Killo said...

Spero che tu prima di aver messo un voto così alto lo abbia visto...perchè un voto così buono è solamente regalato, non merita una cosa simile, penso il pegior film di Allen

ISOLE-GRECHE.com said...

x Killo:
Assolutamente no. "Vicky Cristina Barcelona" non l'ho visto.
Ero a Barcellona lo scorso anno e per caso ho incontrato Woody Allen.
Tra un bicchiere di vino ed un altro mi ha chiesto di fargli una buona recensione quando sarebbe uscito il suo film. Ma gli risposi che se l'avesse voluta avrebbe dovuto pagarmi.
Lui non solo mi pagò €5000, ma mi diede anche il numero di Scarlett Johansson e Penelope Cruz, con le quali esco regolarmente!

Parlando seriamente, ho stroncato "Sogni e delitti" perché era una bojata pazzesca, ma "Vicky Cristina Barcelona" l'ho visto e mi è piaciuto. Non è un capolavoro alla Woody Allena, ma è davvero molto carino. Non è uggioso come la Manatthan di Woody Allen, ma è davvero molto carino.
Sono libero di esprimere un giudizio???

TuttoFaMedia said...

7,5 forse no. Ma rispetto a Sogni e delitti (Cassandra qualcosa), quello sì il peggior film di Allen e di tanti altri anche!, Vichy etc è un capolavoro.
In senso assoluto invece decisamente gradevole. Peccato per la spenta Scarlett e meno male che c'è Penelope. Quando entrava in scena lei si accendeva la luce. E anche Rebecca Hall non è male.

ciao, tfm

Anonimo said...

bel film. finalmente, dopo match point un altro bel film di allen

Anonimo said...

VICKY CRISTINA BARCELONA E' BELLISSIMO, ALLA FACCIA DI TUTTI I CRITICONI!

JEWEL84