Il “Future Film Festival” giunge alla sua undicesima edizione. La rassegna, in programma fino dal 27 gennaio fino al 10 febbraio, farà di Bologna città del cinema, tra anteprime, eventi speciali, appuntamenti, laboratori e dj set.
La rassegna diretta da Oscar Cosulich e Giulietta Fara si inaugura oggi con l’anteprima de “Il curioso caso di Benjamin Button” di David Fincher, candidato a 13 Oscar. Adattato da un racconto degli anni ’20 di Francis Scott Fitzgerald, il film narra la storia di un uomo che nasce ottantenne e la cui età scorre al contrario. Interpretata da Brad Pitt e Cate Blanchett, è una pellicola originale anche grazie alle tecnologie digitali utilizzate per raccontare le surreali vicende.
Il futuro è ormai presente ed infatti il festival presenterà diversi lungometraggi in 3D, una tecnologia che finalmente sembra avere reali possibilità di realizzazione. Al 3D è dedicata l’intera giornata di sabato 31 gennaio, con workshop ed un convegno, a cui seguiranno proiezioni in 3D, tra i quali 30 minuti in anteprima di “Monsters vs Aliens”, ultima produzione Dreamworks (sarà anche presente il fondatore della società Jeffrey Katzenberg) integralmente realizzata in 3D.
Sarà possibile assistere ad anteprime, in concorso e non, come “Idiots and Angels”, del regista americano Bill Plympton, maestro dell’animazione a basso costo che disegna a mano, fotogramma per fotogramma, tutti i suoi lungometraggi; “Mocland - The legend of Aloma” di Juan Manuel Suarez, film animato in 3D, che vede per la prima volta sul grande schermo i personaggi della serie omonima; “Sword of the stranger” di Masahiro Ando, lungometraggio animato di azione a carattere storico; “Sita sings the blues”, in cui re ironici burattini indonesiani raccontano l’antica tragedia e la commedia moderna in cui si alternano diversi stili narrativi e visivi, regia di Nina Paley; “Appleseed: Ex Machina”, prodotto dal mago degli action movies John Woo e diretto da Shinji Aramaki; “Igor”, parodia dei classici film di mostri, diretto da Toni Leondis; “Flemming Quist Mxller”, film in animazione ironico e naif di Jannik Hastrup; “From Inside” di John Bergin, tratto dall’omonima graphic novel del regista. A rappresentare il tricolore ci sarà la serie fantascientifica “Huntik” di Iginio Straffi, il creatore delle Winx
Nella sezione “follie di mezzanotte” che comprende film fuori concorso tra il demenziale o l’horror, c’è “Tokyo Gore Police” di Yoshihiro Nishimura, cult che ha rilanciato il genere splatter.
Il festival renderà omaggio ad Ub Iwerk, importante figura della storia dell’animazione e non solo, inventore, assieme a Walt Disney, del personaggio di Topolino. Verranno proiettati i migliori corti degli anni ‘20 tra cui la mitica “Danza degli scheletri” e i primi Topolino, e verrà analizzato il suo ruolo di autore di effetti speciali attraverso esempi come “Gli Uccelli” di Alfred Hitchcock per il quale utilizzò una macchina di sua invenzione per aggiungere l’animazione degli uccelli nelle scene girate.
Da non perdere i meeting del “Future Film Festival” con protagonisti come Mikey Siegel, ricercatore del MIT di Boston, che sarà a Bologna per presentare il robot umanoide Nexi realizzato per l’interazione con l’uomo, capace di imparare e con Doug Sweetland, guru della Pixar Animation Studios, che mostrerà il making of di “Wall-E” e, in anteprima in Italia, il nuovo cortometraggio “Burn-E” di Angus MacLane, spin-off del meraviglioso “Wall-E”.
Un’interessante retrospettiva sarà dedicata al regista giapponese Nobuo Nakagawa, del quale vengono proposti per la prima volta i suoi film horror, mai proiettati in Italia.
La rassegna diretta da Oscar Cosulich e Giulietta Fara si inaugura oggi con l’anteprima de “Il curioso caso di Benjamin Button” di David Fincher, candidato a 13 Oscar. Adattato da un racconto degli anni ’20 di Francis Scott Fitzgerald, il film narra la storia di un uomo che nasce ottantenne e la cui età scorre al contrario. Interpretata da Brad Pitt e Cate Blanchett, è una pellicola originale anche grazie alle tecnologie digitali utilizzate per raccontare le surreali vicende.
Il futuro è ormai presente ed infatti il festival presenterà diversi lungometraggi in 3D, una tecnologia che finalmente sembra avere reali possibilità di realizzazione. Al 3D è dedicata l’intera giornata di sabato 31 gennaio, con workshop ed un convegno, a cui seguiranno proiezioni in 3D, tra i quali 30 minuti in anteprima di “Monsters vs Aliens”, ultima produzione Dreamworks (sarà anche presente il fondatore della società Jeffrey Katzenberg) integralmente realizzata in 3D.
Sarà possibile assistere ad anteprime, in concorso e non, come “Idiots and Angels”, del regista americano Bill Plympton, maestro dell’animazione a basso costo che disegna a mano, fotogramma per fotogramma, tutti i suoi lungometraggi; “Mocland - The legend of Aloma” di Juan Manuel Suarez, film animato in 3D, che vede per la prima volta sul grande schermo i personaggi della serie omonima; “Sword of the stranger” di Masahiro Ando, lungometraggio animato di azione a carattere storico; “Sita sings the blues”, in cui re ironici burattini indonesiani raccontano l’antica tragedia e la commedia moderna in cui si alternano diversi stili narrativi e visivi, regia di Nina Paley; “Appleseed: Ex Machina”, prodotto dal mago degli action movies John Woo e diretto da Shinji Aramaki; “Igor”, parodia dei classici film di mostri, diretto da Toni Leondis; “Flemming Quist Mxller”, film in animazione ironico e naif di Jannik Hastrup; “From Inside” di John Bergin, tratto dall’omonima graphic novel del regista. A rappresentare il tricolore ci sarà la serie fantascientifica “Huntik” di Iginio Straffi, il creatore delle Winx
Nella sezione “follie di mezzanotte” che comprende film fuori concorso tra il demenziale o l’horror, c’è “Tokyo Gore Police” di Yoshihiro Nishimura, cult che ha rilanciato il genere splatter.
Il festival renderà omaggio ad Ub Iwerk, importante figura della storia dell’animazione e non solo, inventore, assieme a Walt Disney, del personaggio di Topolino. Verranno proiettati i migliori corti degli anni ‘20 tra cui la mitica “Danza degli scheletri” e i primi Topolino, e verrà analizzato il suo ruolo di autore di effetti speciali attraverso esempi come “Gli Uccelli” di Alfred Hitchcock per il quale utilizzò una macchina di sua invenzione per aggiungere l’animazione degli uccelli nelle scene girate.
Da non perdere i meeting del “Future Film Festival” con protagonisti come Mikey Siegel, ricercatore del MIT di Boston, che sarà a Bologna per presentare il robot umanoide Nexi realizzato per l’interazione con l’uomo, capace di imparare e con Doug Sweetland, guru della Pixar Animation Studios, che mostrerà il making of di “Wall-E” e, in anteprima in Italia, il nuovo cortometraggio “Burn-E” di Angus MacLane, spin-off del meraviglioso “Wall-E”.
Un’interessante retrospettiva sarà dedicata al regista giapponese Nobuo Nakagawa, del quale vengono proposti per la prima volta i suoi film horror, mai proiettati in Italia.
1 Comment:
Ciao! visto che ti leggo spesso, ti ho linkato e segnato nei blog che seguo... Spero non sia un problema.
Alla prossima, buona giornata!
Clavdia
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