martedì 1 settembre 2009

SKYEUROPE DICHIARA FALLIMENTO: TUTTI VOLI CANCELLATI

Fallimento SkyEuropeSkyEurope, compagnia aerea low-cost slovacca, ha dichiarato ufficialmente fallimento, fermando tutti i suoi voli aerei con conseguente disagio per migliaia di passeggeri bloccati in diversi aeroporti europei. Dopo MyAir e Todomondo, un altro duro colpo per il turismo che tra voli cancellati e bagagli smarriti ormai inizia a perdere credibilità e fiducia. Le associazioni di consumatori sono già in allerta, perché SkyEurope ha informato attraverso il suo sito internet che non sarà effettuato nessun rimborso ed i passeggeri rimasti a terra dovranno pagarsi il viaggio di ritorno acquistando un biglietto di diversa compagnia aerea. Chi ha acquistato il proprio volo con una carta di credito dovrà rivolgersi al proprio istituto bancario per ottenere il rimborso per i voli SkyEurope non utilizzati. Alcun rimborso invece è previsto nel caso sia stato effettuata altra modalità di pagamento. Se i biglietti sono stati acquistati tramite agenzia di viaggio o tour operator è necessario rivolgersi a loro per tentare di ottenere rimborso. Sarà comunque necessario osservare gli esiti della procedura fallimentare ed in ogni caso, come afferma Carlo Rienzi, presidente del Codacons, i consumatori italiani devono rivalersi sulla compagnia aerea per ottenere i propri soldi. I diritti dei passeggeri sono tutelati dalle norme in materia, che in questi casi prevedono sia il rimborso che la compensazione. Il passeggero ha diritto di optare tra il rimborso entro sette giorni dell’intero costo del biglietto e la riprotezione, cioè l’imbarco su un volo alternativo per la propria destinazione finale non appena possibile, in base alla disponibilità di posti. Inoltre, a prescindere dal rimborso, il passeggero ha poi diritto a una compensazione pecuniaria pari a €250 per le tratte fino a 1500 km., €400 per le tratte intracomunitarie oltre i 1500 km., €400 per le tratte al di fuori della UE tra i €1500 ed i 3500 km. e €600 oltre i 3500 km.
Fondata nel 2001 da Alain Skowronek e Christian Mandl con capitale in maggioranza austriaco, nel settembre 2002 SkyEurope ha iniziato ad operare anche dall’Italia verso i paesi dell’Europa centrale, attestandosi in breve tempo come il vettore aereo low-cost più importante per le destinazioni del centro-est Europa. La compagnia aerea, grazie ai finanziamenti della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers), di Abn Amro e fondi della Unione Europea aveva fatto importanti passi raggiungendo, nel momento di maggiore ampliamento, circa 700 dipendenti. Il 27 settembre 2005 SkyEurope era diventata la prima compagnia aerea del centro-est Europa ad essere quotata nelle Borse di Vienna e Varsavia. Ma a causa della crisi economica che non ha risparmiato il settore aereo la SkyEurope aveva visto diminuire fortemente le prenotazioni e già nel giugno di quest’anno aveva ben 59 milioni di euro di debiti, ma dopo la presentazione del bilancio in tribunale stava provando una fase di ristrutturazione al fine di ripianare i debiti.


2 Comments:

Unknown said...

che peccato ç_ç io mi ero trovata così bene! erano tutti molto gentili, e i prezzi erano davvero abbordabili.. cmq conoscendo la mia sfiga sotorica cè di che stupirsi sul fatto che non ho prenotato le vacanze proprio nel periodo in cui sono falliti °_° che lassù qualcuno si sia ricordato di me?

chepalle said...

non si capisce niente