Sembra fantascienza, ma tra pochi anni potrebbe essere realtà. Il turismo spaziale sta per iniziare con il primo albergo nello spazio che sarà pronto nel 2012. E’ quanto afferma la Galactic Suite, un’azienda spagnola intenzionata a puntare tutto su questa nuova esperienza di viaggio. Un progetto che segue quello già realizzato dal britannico Richard Branson, proprietario della Virgin. Branson ha creato un’azienda di viaggi spaziali, la Virgin Galactic, che partiranno dallo Spaceport America, il primo impianto costruito nel New Mexico esclusivamente per viaggi di piacere nello spazio. Xavier Claramunt, ingegnere aerospaziale ed amministratore delegato della Galactic Suite ha affermato che il progetto si concluderà nel 2012 e, sicuro della sua fattibilità, sono già iniziate le prenotazioni per trascorrere tre notti nel “Galactic Suite Space Resort”. Il costo per tre notti è di 3 milioni di euro. Una cifra a prima vista eccessiva, ma nel pacchetto vacanze è incluso, oltre alla stanza nell’hotel nello spazio, è compreso il viaggio nella navetta (durata un giorno e mezzo) e 18 settimane di formazione in un’isola caraibica, per preparare il turista al soggiorno a gravità zero. Il “Galactic Suite Space Resort” potrà accogliere quattro ospiti per volta, assistiti da due astronauti professionisti. L’albergo sarà composto di moduli prefabbricati: una hall, una stanza per gli esercizi fisici ed una zona di osservazione per poter guardare la Terra dallo spazio. Il “Galactic Suite Space Resort” sarà in orbita a 450 km. dalla terra alla velocità di 30000 km/h, consentendo così di osservare 15 albe e tramonti del sole, girando attorno alla Terra ogni 80 minuti.
Le prenotazioni sono iniziate nel gennaio 2008 e all’appello hanno risposto una quarantina di persone, tutti chiaramente con un portafoglio molto gonfio: qualche spagnolo, ma soprattutto ricchi americani, cinesi, russi e sceicchi degli Emirati Arabi Uniti. Come sempre accade, un’esperienza unica e trascendentale, una visione diversa della Terra, ma per pochi eletti, o meglio, per poche tasche. Segue un video (in inglese) di presentazione:
Le prenotazioni sono iniziate nel gennaio 2008 e all’appello hanno risposto una quarantina di persone, tutti chiaramente con un portafoglio molto gonfio: qualche spagnolo, ma soprattutto ricchi americani, cinesi, russi e sceicchi degli Emirati Arabi Uniti. Come sempre accade, un’esperienza unica e trascendentale, una visione diversa della Terra, ma per pochi eletti, o meglio, per poche tasche. Segue un video (in inglese) di presentazione:
3 Comments:
grazie per essere passato dal mio blog...
un abbraccio^ ^
oddio...già prendere l'aereo è un problema, poi andare nello spazio...odddio
ciao
grazie per aver fatto vsita la mio blog, ora entro nel tuo mondo e devo dire che è davvero un bel mondo complimenti
Post a Comment