venerdì 11 dicembre 2009

ALL'ASTA IL PATRIMONIO D'ARTE DI ALITALIA

Si è tenuta martedì 8 dicembre Palazzo Patrizi in via Margutta a Roma, l’asta del patrimonio artistico di Alitalia. 187 opere d’arte contemporanea che durante gli anni ’50 trovavano posto sugli aerei di linea o nelle sedi Alitalia di Roma, Milano, Parigi e New York. L’asta è stata organizzata da Finarte, vincitrice della gara nella quale hanno partecipato anche le prestigiose Sotheby’s e Christie’s. Il commissario straordinario Augusto Fantozzi aveva stimato un incasso di circa €1.144.600, ma in realtà nelle casse di Alitalia sono entrati soltanto €811.000. Bisogna però considerare che se il pezzo più prestigioso della collezione, il “Zeus partorito dal sole” di Gino Severini non è stato aggiudicato perché le offerte si sono fermate a €340.000, cifra inferiore al prezzo minimo di €350.000. A meno che non vadano subito in porto alcune trattative riservate, si conta comunque di raggiungere la cifra stimata il prossimo aprile 2010, quando Finarte organizzerà una nuova asta.
Il pezzo venduto al prezzo più alto è stato “Concetto spaziale” di Lucio Fontana (1961), un piccolo dipinto di 20x30 cm. venduto a €48.000. In realtà l’acquirente dovrà sborsare circa €71.000 per le commissioni di Finarte (24% del prezzo battuto), l’IVA (20%) e i diritti spettanti all’autore o ai suoi eredi (€3.000 più il 4%). “Passaporto passaspesso” di Piero Dorazio (1954), è stato aggiudicato per €38.000 ad un compratore che ha effettuato l’asta al telefono. Al terzo posto una natura morta di Gino Severini (1954-1956), (€29.000). Seguono un acquerello di Giorgio Morandi (1959) (€26.000), un quadro senza titolo di Mimmo Rotella (1961) (€26.000). Due dipinti di Giacomo Balla sono stati venduti a €20.000 e €18.000, mentre due di Enrico Prampolini a €20.000 e €16.000. “Il gallo” di Renato Guttuso (1951) è acquistato a €5.500, mentre tre litografie di Giorgio De Chirico sono state vendute una a 1.600 euro e due a 950 ciascuna. L’opera aggiudicata al prezzo più basso, €40, è stato il dipinto “Tetti e case” di Enotrio Pugliese. Exploit per un quadro di Sergio Romiti: valutato nel catalogo tra €50 ed i €70 è stato aggiudicato per €4.200.


1 Comment:

Un tocco di Rosa said...

ciao uagliò :-) un caro saluto e tantissimi auguri per i prossimi giorni gioiosi.ciao