Pippi Calzelunghe, la celebre bambina che vive in Villa Colle con il cavallo Zietto e la scimmietta Signor Nilsson, compie oggi 65 anni.
Nel 1941 Karin, figlia di Astrid Lindgren, fu vittima di una polmonite ed ogni sera la madre le stava accanto raccontandole delle fiabe. Una sera, Karin le chiese la storia di Pippilotta Viktualia Rullgardina Krusmynta Efraimsdotter Långstrump (divenuto in italiano Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe), un nome da lei inventato sul momento. La Lindgren, visto il nome particolarmente assurdo, decise che anche la personalità e le vicende di Pippi Calzelunghe dovessero essere strampalate. Karin gradì le avventure di Pippi così tanto da diventare la sua eroina preferita. Nel 1944 la Lindgren si slogò una caviglia cadendo sul giacchio e rimase a letto alcuni giorni. Iniziò a scrivere un manoscritto contenente le storie di Pippi Calzelunghe. Fu pubblicato nel 1945 ed il successo dei racconti fu tale che Pippi divenne presto protagonista di una serie televisiva, interpretata dall’attrice Inger Nilsson. Nella versione originale svedese gli episodi furono 13, in Italia divennero 21 dopo aver frazionato i due film usciti nel 1970.
In Italia la serie è andata in onda in prima visione su Rai Uno nel 1970 ed in seguito molte repliche. Negli ultimi anni è stato riproposto da Disney Channel e da Italia 1. Oggi la serie televisiva di Pippi Calzelunghe è trasmessa sul canale DeAKids, canale per ragazzi di De Agostini Editore contenuto nel bouquet satellitare SKY. Sono tre i film sul personaggio uscito dalla penna di Astrid Lindgren: “Pippi Calzelunghe e il tesoro di Capitan Kid” (1969), “Pippi Calzelunghe e i pirati di Taka-tuka” (1971) e “Quella strega di Pippi Calzelunghe” (1971).
Pippi Calzelunghe è una bambina piena di lentiggini. Ha i capelli rossi, legati in modo eccentrico (due code laterali!). Vivace, un po’ magica e piena di forze (alza con una sola mano il suo cavallo Zietto), generosa ed altruista, un peperino impertinente, vive da sola a Villa Colle assieme al suo cavallo bianco a pois ed alla sua scimmietta. La villa, stravagante come Pippi, è dipinta con colori verde e rosa pastello. Un giorno due bambini, Tommy ed Annika, entrano di nascosto nella villa si imbattono in Pippi Calzelunghe che sta dormendo sottosopra. I tre diventano subito amici e protagonisti di tante avventure.
Il successo di Pippi Calzelunghe si fonda sul suo carattere irriverente e ribelle, con un totale diniego delle autorità. Molti la videro come un simbolo del movimento femminista, ma la sua fu una rivoluzione che appassionava ogni sesso e ogni età.
Nel 1941 Karin, figlia di Astrid Lindgren, fu vittima di una polmonite ed ogni sera la madre le stava accanto raccontandole delle fiabe. Una sera, Karin le chiese la storia di Pippilotta Viktualia Rullgardina Krusmynta Efraimsdotter Långstrump (divenuto in italiano Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe), un nome da lei inventato sul momento. La Lindgren, visto il nome particolarmente assurdo, decise che anche la personalità e le vicende di Pippi Calzelunghe dovessero essere strampalate. Karin gradì le avventure di Pippi così tanto da diventare la sua eroina preferita. Nel 1944 la Lindgren si slogò una caviglia cadendo sul giacchio e rimase a letto alcuni giorni. Iniziò a scrivere un manoscritto contenente le storie di Pippi Calzelunghe. Fu pubblicato nel 1945 ed il successo dei racconti fu tale che Pippi divenne presto protagonista di una serie televisiva, interpretata dall’attrice Inger Nilsson. Nella versione originale svedese gli episodi furono 13, in Italia divennero 21 dopo aver frazionato i due film usciti nel 1970.
In Italia la serie è andata in onda in prima visione su Rai Uno nel 1970 ed in seguito molte repliche. Negli ultimi anni è stato riproposto da Disney Channel e da Italia 1. Oggi la serie televisiva di Pippi Calzelunghe è trasmessa sul canale DeAKids, canale per ragazzi di De Agostini Editore contenuto nel bouquet satellitare SKY. Sono tre i film sul personaggio uscito dalla penna di Astrid Lindgren: “Pippi Calzelunghe e il tesoro di Capitan Kid” (1969), “Pippi Calzelunghe e i pirati di Taka-tuka” (1971) e “Quella strega di Pippi Calzelunghe” (1971).
Pippi Calzelunghe è una bambina piena di lentiggini. Ha i capelli rossi, legati in modo eccentrico (due code laterali!). Vivace, un po’ magica e piena di forze (alza con una sola mano il suo cavallo Zietto), generosa ed altruista, un peperino impertinente, vive da sola a Villa Colle assieme al suo cavallo bianco a pois ed alla sua scimmietta. La villa, stravagante come Pippi, è dipinta con colori verde e rosa pastello. Un giorno due bambini, Tommy ed Annika, entrano di nascosto nella villa si imbattono in Pippi Calzelunghe che sta dormendo sottosopra. I tre diventano subito amici e protagonisti di tante avventure.
Il successo di Pippi Calzelunghe si fonda sul suo carattere irriverente e ribelle, con un totale diniego delle autorità. Molti la videro come un simbolo del movimento femminista, ma la sua fu una rivoluzione che appassionava ogni sesso e ogni età.
Sigla della serie TV di Pippi Calzelunghe
9 Comments:
Tanti auguri pippi!!!
<< Ecco sono qui Pippi Calzelunghe così mi chiamo;
credo proprio che una come me non c'è stata mai.
Pippi, Pippi, Pippi il nome fa un po' ridere, ma voi riderete per quello che farò........>>
Che nostalgia...!!!
Auguri,65 anni portati benissimo!"
Auguroni allora...sono cresciuto vedendo lei, ora i miei cugini piccoli guardano pure lei...bello bello
anonimo: un programma diseducativo al massimo dopo 65 anni e' ora che va in pensione. di nessun insegnamento per i piccoli, sempre le stesse puntate stupide e' ora di toglierlo dalla TV.
Anonimo, non capisci una m...... Sei un povero represso.
Pippi e' storia, le tue parole rispecchiano il tuo animo. A voi i commenti
Pippi è una produzione (meravigliosa) del 1969. Quindi il programma ha oggi 43 anni e l'attrice (che nella serie ne aveva 10) ne compie "soltanto" 53. PS caro Anonimo, il bambino che c'era in te è morto, ergo, di vita capisci poco
Semplicemente adorabile: Pippi Calzelunghe mi ha accompagnata per tutta l'infanzia ed è un ricordo indelebile!
La vita vera dei ragazzi era a caccia di emozioni all'aria aperta, tra passeggiate nel verde, laghi, torrenti, scampagnate, risate genuine, campeggio clandestino, amicizia allo stato puro... con la voglia nel cuore di respirare forte il sapore spesso della Vita!!! Ma i ragazzini oggi sono dentro i video games... Ghiacciati come la tecnologia! E quando vedono dal vivo una mucca, si stupiscono chiedendosi: ma allora esistono per davvero le mucche??? Che fallimento questa nuova generazione! Ma è anche vero che oggi andarsene in giro per la natura, è diventato pericolosissimo...
auguri Pippi
Pippi che bello. Ho letto i libri e visto il telefilm. Ogni tanto la vedo ancora.
Post a Comment