lunedì 30 maggio 2011

SANTORINI: VITA NOTTURNA

La vita notturna di Santorini
Molti credono che Santorini sia un isola per coppie. Nulla di più falso. E’ sicuramente uno dei luoghi più romantici al mondo, ma Santorini offre tanto divertimento. La vita notturna di Santorini si concentra a Fira, cittadina molto viva di giorno per i piccoli negozi e di notte per i locali che tirano fino alle 5 di mattina. Peccato però che a differenza di altre isole greche, ci siano più discoteche a pagamento che discopub gratuiti. Perissa, Kamari e Perivolos sono note per i beach bar, stabilimenti balneari che dal pomeriggio fino a tarda notte si trasformano in luoghi di baldoria e trasgressione.
Il Koo Club è una delle discoteche storiche di Santorini. Ha un tranquillo ed ampio patio all’aperto con ambientazione tropicale, in contrasto con la parte interna, dove c’è la pista per scatenarsi con musica house e greca. L’Enigma sembra un palazzo greco con gli archi ed illuminazione d'atmosfera. Fuori è un grande salotto elegante ed accogliente, ideale per rilassarsi tra i brani di musica lounge, all’interno suonano musica techno ed house. Il Murphy’s è uno dei discobar più frequentati: pareti in pietra e tanta birra in pieno stile irlandese. Il DJ suona un mix tra musica rock ed house. Situato sul lato della scogliera di Fira, il Tango offre una vista spettacolare sulla caldera e sul mare. Un locale piuttosto elegante e ben frequentato. Il Kira Thira è il più antico bar di Fira e, Dimitri, il proprietario, lo ha trasformato in uno dei bar più popolari sull'isola: un ambiente tranquillo con musica jazz dal vivo, dove rilassarsi bevendo un bicchiere di vino nei tavolini a lume di candela. A tarda ora il DJ inizia a suonare acid jazz e musica etnica.
Inaugurato nel 2004 sulla spiaggia di Perissa, il Magic Bus è diventato in pochi anni un celebre ristorante e bar, un luogo ideale per rilassarsi dopo un bagno ascoltando musica jazz e R&B. Il Yazz Bar offre alcuni dei più migliori frullati e cocktail di Santorini. Durante il giorno, ci si rilassa sui lettini sistemati sul lungomare; di notte, diventa uno dei beach bar più frequentati dove ballare tutta la notte.
Lo Jojo Club si trova sulla spiaggia di Perivolos. Qui si svolgono le feste più celebri di Santorini con DJ provenienti da tutto il mondo. Sempre a Perivolos si trova il Chilli Bar: tetto in paglia e la cucina offrono un’atmosfera caraibica. Musica etnica e dance commerciale fino a tarda notte.
Prima di scatenarsi nella vita notturna di Santorini è un must lo spettacolo del tramonto a Fira in pieno relax sulle note di Bach, Beethoven e Mozart sdraiati al Franco’s Bar o al tavolino del Café del Mar o, semplicemente su un muretto o un tetto ad Oia, dove ogni sera si celebra il tramonto.


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domenica 29 maggio 2011

LA PARTITA DEL CUORE 2011

La partita del cuore 2011
Il 30 maggio 2011 in diretta su Rai Uno, dalle ore 20.40, con la conduzione di Fabrizio Frizzi e la radiocronaca in diretta su Radio2 Rai, i protagonisti della musica, dello sport, della televisione e della politica danno vita allo stadio Tardini di Parma, alla XX edizione de “La Partita del Cuore”.
Per l’occasione il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha conferito alla manifestazione la “Coppa del Presidente della Repubblica.
La ventesima edizione sarà, eccezionalmente, un triangolare tra la Nazionale Italiana Cantanti, il Telethon Team e la Nazionale Italiana Parlamentari.
In campo, i piloti della Ferrari Fernando Alonso, Felipe Massa e Giancarlo Fisichella, per la Nazionale Cantanti, Claudio Baglioni, Luca Barbarossa, Gigi D’Alessio, Alex Britti, Max Gazzè, Paolo Belli, Neri Marcorè e Raoul Bova. Nella Nazionale Italiana Parlamentari, tra gli altri, i sindaci di Verona, Flavio Tosi, di Firenze, Matteo Renzi e di Parma, Pietro Vignali. Saranno della partita anche alcuni calciatori ed ex-calciatori professionisti tra cui, Gianfranco Zola, Roberto Mancini, Hernan Crespo e Fabrizio Miccoli.
L’arbitro de “La Partita del Cuore 2011” sarà Roberto Rosetti.
La Nazionale Italiana Cantanti e la “Partita del Cuore”, un binomio che va avanti con grande successo da 30 anni è diventato un evento sociale di grande rilievo e da 20 anni si sono trasformati in veri e propri eventi televisivi noti come “La Partita del Cuore”.
Lo scorso anno, la “Partita del Cuore” si è svolta allo stadio Braglia di Modena riscuotendo un grandissimo successo con la raccolta finale (tra sms, telefonate da fisso e biglietti venduti) di oltre 1 milione 300 mila euro. Quest’anno i fondi raccolti con l’evento saranno destinati alla Fondazione Telethon ed alla Fondazione Parco della Mistica.
L’obiettivo anche per quest’anno è di contribuire in modo sostanzioso alla ricerca scientifica che Telethon porta avanti da venti anni con importanti risultati avvicinandosi sempre più alle terapie, grazie a una raccolta fondi importante da destinare alla lotta contro la distrofia muscolare.
Fondazione Parco della Mistica Onlus ha già realizzato, grazie ai fondi raccolti con le scorse edizioni della Partita del Cuore, una Casa Famiglia e l’obiettivo di quest’anno è la realizzazione di un campo sportiva nell’area sportiva del Campus della Legalità e Solidarietà.


martedì 24 maggio 2011

GIOCA CON TIM E VINCI UN'AVVENTURA DA PIRATI DEI CARAIBI

Concorso TIM - I pirati dei Caraibi
Uscito mercoledì 18 maggio, “Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare” sbanca i botteghini dei cinema italiani. Il quarto capitolo della saga di Jack Sparrow, interpretato da un divertente Johnny Deep, si avvia a superare i dieci milioni di euro di incassi. Il cast vede anche Penelope Cruz, Geoffrey Rush ed Ian diretti dal regista Rob Marshall.
La trama dei “Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare” vede Jack incontrare Angelica, una sua vecchia fiamma. Tra Jack ed Angelica l’amore non sembra spento, ma il protagonista dovrà stare attento perché Angelica è un’esperta truffatrice e sembra intenzionata a sfruttarlo per trovare la leggendaria Fontana dell'Eterna Giovinezza. Jack sarà così costretto a salire a bordo della Queen Anne's Revenge, la nave del famigerato pirata Barbanera.
Sull’onda del successo del film TIM organizza un concorso che mette in palio un fantastico viaggio in Giamaica, la magnifica terra dei pirati! Per partecipare è necessario avere Facebook. Cliccando il pulsante “mi piace” sulla pagina TIM si può prendere l’applicazione che consente di giocare online. Per partecipare all’estrazione finale è necessario completare il gioco online.
Il gioco “Pirati dei Caraibi: oltre i confini del mare” di TIM è molto semplice. Con il mouse bisogna prendere una bussola che attira il timone di una nave in un percorso a zig zag. Se si perde il timone si perde il gioco, ma è possibile riprovare più volte.
Il concorso scade il 29 maggio e l’estrazione sarà effettuata il 15 giugno. Il fortunato vincerà il “Pacchetto Avventura Pirati dei Caraibi” del valore di €5.000. Un viaggio per due persone nella Montego Bay, in Giamaica. Il pacchetto comprende un volo aereo a/r da Roma o Milano; trasferimento dall’aeroporto all’hotel e viceversa; sette notti al Rose Hall Resort, con trattamento all inclusive e libero accesso alla piscina, ai campi da golf e da tennis, al club benessere, al centro vela ed alla spiaggia; una crociera attraverso la barriera corallina con oblò con vista sul fondo marino assistiti da un esperto; un “glamour tour” per conoscere i luoghi più mondani e festaioli della Giamaica.





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lunedì 23 maggio 2011

FESTIVAL DI CANNES 2011 - I VINCITORI

Elenco vincitori Festival di Cannes 2011
“The tree of life” del regista Terrence Malick vince la Palma d’Oro come miglior film al Festival di Cannes 2011. Vince, dunque, il film favorito della vigilia e il cinema italiano, rappresentato a Cannes con “Habemus Papam” di Nanni Moretti e “This must be the place” primo film in lingua inglese di Paolo Sorrentino, torna a casa senza premi. Sorprendono le altre scelte della giuria del Festival di Cannes 2011, presieduta da Robert De Niro: nell’elenco dei vincitori di Cannes 2011 manca Sean Penn, straordinario interprete sia nello stesso “The tree of life” e nell’applaudito film di Sorrentino. Il premio come miglior attore è, infatti, andato all’attore francese Jean Dujardin per l’ottimo film muto “The artist”.
Kirsten Dunst vince il premio come migliore attrice per “Melancholia”, film di Lars Von Trier cacciato dal Festival per le sue frasi delle sue frasi in favore di Hitler e del Nazismo durante una conferenza stampa. ecco invece vedersi assegnata il massimo riconoscimento per il film Melancholia del controverso regista danese. Ci può stare. Il premio come miglior regia viene assegnato al danese Nicolas Winding Refn per il film “Drive”. Il Grand Prix speciale va, ex aequo, a “Once upon a time in Anatolia”, diretto da Nuri Bilge Ceylan e “Il ragazzo con la bicicletta”, diretto dai fratelli Dardenne. Il premio della giuria va, invece, al film “Polisse”, diretto da Maïwenn Le Besco
Questa la lista di tutti i vincitori del Festival di Cannes 2011:


Palma d’Oro
The tree of life, regia di Terrence Malick
Grand Prix (ex-equo)
Once upon a time in Anatolia, regia di Jacques Audiard
Nuri Bilge Ceylan, regia di Luc e Jean-Pierre Dardenne
Premio della giuria
Polisse, regia di Maïwenn Le Besco
Miglior regia
Nicolas Winding Refn - Drive
Miglior sceneggiatura
Joseph Cedar - Footnote
Miglior attore
Jean Dujardin - The artist
Miglior attrice
Kirsten Dunst - Melancholia
Camera d’Oro per la migliore opera prima
Las Acacias, regia di Pablo Giorgelli
Palma d’Oro per il miglior cortometraggio
Cross-Country, regia di Maryna Vroda
Premio della Giuria per la sezione cortometraggi
Swimsuit 46, regia di Wannes Destoo
Premio “Un certain regard” (ex-aequo)
Arirang, regia di Kim Ki-duk
Halt auf freier Strecke, regia di Andreas Dresen
Premio della giuria “Un certain regard”
Elena, regia di Andrey Zvyagintsev
Premio per il miglior regista “Un certain regard”
Mohammad Rasoulof - Bé Omid é Didar
Queer Palm, premio per il miglior film a tematiche LGBT
Skoonheid, diretto da Oliver Hermanus
Palma d’oro onoraria
Bernardo Bertolucci
Palma d’oro alla carriera
Jean Paul Belmondo


venerdì 20 maggio 2011

IL DILEMMA

Il dilemma
Titolo originale: The dilemma
Nazione: USA
Anno: 2011
Genere: commedia
Durata: 1h51m
Regia: Ron Howard
Sceneggiatura: Allan Loeb
Fotografia: Salvatore Totino
Musiche: Lorne Balfe, Hans Zimmer
Cast: Vince Vaughn, Kevin James, Jennifer Connelly, Winona Ryder, Channing Tatum, Queen Latifah, Amy Morton, Chelcie Ross, Eduardo N. Martinez, Rance Howard, Clint Howard, Guy Van Swearingen, Troy West, Laura Whyte, Grace Rex


Trama
Ronny e Nick sono amici inseparabili dai tempi del college. Dopo l’università i due hanno aperto un’azienda che progetta motori per automobili. Nick è sposato con Ginevra, amica di entrambi dai tempi della scuola, mentre Ronny sta insieme Beth e i due ormai sembrano sul punto di fare il grande passo. Al lavoro stanno per chiudere un grosso affare che potrebbe cambiare le loro vite. Un giorno però capita qualcosa di tragico: Ronny, durante la sua ricerca di un luogo romantico dove poter regalare l’anello a Beth, vede Ginevra in atteggiamenti intimi con un giovane ragazzo palestrato e tatuato. Nasce così l’atroce dilemma: informare Nick oppure far finta di niente?

Recensione
Ron Howard è un regista di spessore, ha regalato pellicole sia di valore artistico (“Cinderella Man - Una ragione per lottare”, “A beautiful mind”, “Frost/Nixon - Il duello”) che successi commerciali (“Il codice Da Vinci”, “Angeli e demoni”). Erano più di dieci anni che il rosso di “Happy days” non si cimentava in una commedia. “Il dilemma” segna questo ritorno nella commedia tradizionale hollywoodiana legando temi molto utilizzati come tradimento ed amicizia. Assieme allo sceneggiatore Allan Loeb mette in scena il classico dilemma: vedi la moglie del tuo migliore amico in atteggiamenti intimi con un altro uomo, racconti tutto oppure ti fai gli affari tuoi?
“Il dilemma” sembra avere tutti i presupposti per far scaturire una commedia nera piena di gag sarcastiche, Howard invece cerca di addomesticare il film con allegria e buonumore. L’atmosfera che si respira risulta così innocua ed insipida.
Sebbene non senza qualche risata, manca quell’umorismo pungente che richiedeva un tale soggetto. “Il dilemma” esamina troppo seriamente la situazione ed, in particolare, gli effetti negativi che potrebbero avere determinate azioni: la verità potrebbe distruggere un matrimonio, l’astenersi a parlare, invece, l’amicizia. Una scelta non semplice che il protagonista si porta dietro per quasi tutta la durata del film, rendendosi vittima delle sue indecisioni. Le serie intenzioni, però, si limitano a questo, dato che i motivi che hanno portato la coppia sposata ad autodistruggersi non vengono approfondite, ma lasciate a ovvi cliché. Infine, la sottotrama che vede Ronny e Nick impegnati nel lavoro che potrebbe loro cambiare la vita è del tutto irreale e confusa. Se in un team nel quale ognuno ha il suo ruolo, ma se Nick si fa il sedere tutto il giorno qual è quello di Ronny? Va bene che lui è la mente, ma come fa a passare intere giornate in giro senza dare una mano in officina?
Il cast è buono, Vince Vaughn, ormai incapace di dimagrire, e il sempre rotondo Kevin James sono una bella coppia, Jennifer Connell e Winona Ryder (davvero imbruttita) sono le loro compagne alquanto credibili. Due attrici dalle enormi potenzialità tenute qui troppo a bada. Del tutto sprecata Queen Latifah in un ruolo stupido ed eccessivo. Ottima la colonna sonora del grande maestro Hans Zimmer e di Lorne Balfe, ormai suo inseparabile collega.
“Il dilemma” è una commedia classica troppo lineare, priva di ironia e di verve. Un esempio di come un ottimo regista, impegnato in un tipo di lavoro a lui non congeniale, non rende. La durata del film, poi, è davvero eccessiva, a tratti estenuante.

Voto: 56%


mercoledì 18 maggio 2011

LA STATUA DI PAPA GIOVANNI PAOLO II (ROMA)

Papa Giovanni Paolo II, statua Piazza dei Cinquecento
La statua di Papa Giovanni Paolo II, collocata nei giorni scorsi in Piazza dei Cinquecento, antistante la Stazione Termini di Roma, non ha riscosso successo tra i romani ed i turisti. In molti hanno definito la statua brutta e poco somigliante a Papa Wojtyla.
Il Vaticano non ha gradito questo esempio di arte contemporanea, rilevando una scarsa riconoscibilità. Molto chiari i papaboys (“Opera incomprensibile, il Comune la rimuova!”) e del tutto contrariati i partecipanti del sondaggio di Repubblica.it. Oltre 10.000 persone hanno dato il proprio parere e per l’87% è stato negativo.
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha affermato che sarà indetto un referendum ufficiale sul sito del Comune. “Ora ascolteremo il parere della cittadinanza e se i romani decideranno che la statua non va bene e non la vedono come un tributo onorevole a Giovanni Paolo II, saranno necessari cambiamenti, e verranno fatti”.
La statua in bronzo, alta più di 5 metri e del peso di oltre 4 tonnellate è opera dello scultore Oliviero Rainaldi, membro della Pontificia Commissione per i Beni culturali della Chiesa. La statua di Karol Wojtyla è stata donata dalla Fondazione Angelucci, con il patrocinato di Roma Capitale.


sabato 14 maggio 2011

JENNIFER ANISTON SEXY E NINFOMANE DENTISTA

Jennifer Aniston nuda sexy dentista
Se negli anni ci aveva abituati a ruoli dolci e romantici da brava ragazza, Jennifer Aniston diventa una dentista ninfomane interpretando scene hot nel nuovo film di Seth Gordon dal titolo “Come ammazzare il capo... e vivere felici” in uscita il 29 luglio nelle sale cinematografiche americane. La Aniston appare con un look che la rende quasi irriconoscibile: fisico mozzafiato e capelli scuri.
La trama vede tre amici, stressati dal lavoro e dai loro prepotenti capi decidono di ucciderli. Tra questi c’è Julia Harris (Jennifer Aniston), dentista sexy dai comportamenti ninfomani. La Harris molesta i suoi dipendenti, arrivando a servirsi di alimenti dalla chiara simbologia sessuale come ghiaccioli, wurstel e banane.
Nel cast, oltre Jennifer Aniston, ci sono attori del calibro di Jason Bateman, Colin Farrell e Kevin Spacey.


domenica 8 maggio 2011

I LOVE SHOPPING

Recensione I love shopping
Titolo originale: Confessions of a shopaholic
Nazione: USA
Anno: 2009
Genere: commedia, sentimentale
Durata: 1h44m
Regia: P.J. Hogan
Sceneggiatura: Kayla Alpert, Tim Firth, Tracey Jackson
Fotografia: Jo Willems
Musiche: James Newton Howard
Cast: Isla Fisher, Hugh Dancy, Krysten Ritter, Joan Cusack, John Goodman, Kristin Scott Thomas, Fred Armisen, Leslie Bibb, Lynn Redgrave, John Lithgow, Robert Stanton, Julie Hagerty, Nick Cornish, Wendie Malick, Clea Lewis


Trama
Rebecca Bloomwood vive a New York ed è affetta da sindrome di shopping compulsivo tanto che il suo conto arriva in un profondo rosso. Il suo sogno è lavorare in una famosa rivista di moda, ma viene assunta in una rivista finanziaria appartenente allo stesso gruppo editoriale. In breve tempo la sua originale rubrica inizia a riscuotere successo e, nel frattempo, si innamora di Luke Brandon, un giornalista ambizioso, ossessionato dalla carriera ma privo di qualsiasi interesse nei confronti degli acquisti.

Recensione
“I love shopping” è una commedia sentimentale tratta dagli omonimi romanzi scritti da Madeleine Wickam con lo pseudonimo di Sophie Kinsella, divenuti best sellers tra le lettrici di tutto il mondo.
Il film di P.J. Hogan, regista di una delle più divertenti commedie romantiche degli anni ’90, “Il matrimonio del mio miglior amico”, non solo non è all’altezza dei libri di Kinsella, ma non ne rispecchia affatto l’anima. La leggerezza ed il brio delle pagine si trasformano in una struttura narrativa debole e sconclusionata (viene fatta razzìa a caso dai diversi libri prendendo gli episodi che meglio si adattavano al grande schermo). La protagonista del libro nella quale migliaia di lettrici rivedevano se stesse, un po’ sbadata e frivola, diventa un personaggio futile ed irritante. La sindrome da shopping compulsivo analizzata con ironia da Kinsella diventa la scusa per dare vita a situazioni che vorrebbero essere divertenti, ma che in realtà si mostrano per la totale demenza con la quale sono state realizzate
Al suo primo ruolo importante, Isla Fisher dimostra un’irrefrenabile energia, fisico prorompente ma un viso dolce e solare che, se non fosse per la sceneggiatura priva di sarcasmo ed humour, sarebbe davvero molto simpatica. Joan Cusack, Kristin Scott Thomas e John Goodman mostrano tutto il loro fascino, sebbene i loro personaggi siano pessime caricature.
La trama di “I love shopping” va avanti con il pilota automatico offrendo situazioni paradossali che regalano pochi sorrisi. Se si è disposti a spegnere il proprio cervello e ci si abbandona alla simpatia della Fisher “I love shopping” risulta guardabile, ma il messaggio di base sul materialismo è del tutto scadente pur trattandosi di una commedia. Considerando, però, un target dotato di un minimo di raziocinio, il film è un susseguirsi di scene stupide ed irritanti.

Voto: 46%


sabato 7 maggio 2011

DAVID DI DONATELLO 2011: I VINCITORI

Lista vincitori David di Donatello 2011
Mario Martone è il vincitore dei David di Donatello 2011. Il suo film dal titolo “Noi credevamo” vince ben sette statuette, tra le quali quella di miglior film e migliore sceneggiatura. Daniele Lucchetti si aggiudica il premio della miglior regia per il film “La nostra vita” che vede vincere anche Elio Germano come miglior attore. Durante la consegna della statuetta Germano ha anche ha letto un breve appello contro i tagli alla cultura: “250.000 persone non sono assistite ma producono ricchezza. Una ricchezza che dovrebbe confluire nella cultura e non in missioni di guerra”. Della stessa idea è anche Aureliano Amadei regista del film “20 sigarette”, racconto dell’attentato a Nassiriya vissuto dall’unico civile sopravvissuto. “C’è più desiderio di cinema che di guerra” afferma Amadei, il suo film porta a casa quattro statuette compresa quella riservata ai giovani. Miglior attrice protagonista, infine, Paola Cortellesi, nel ruolo di escort nella commedia “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno. La miglior attrice non protagonista è Valentina Lodovini, interprete nella commedia “Benvenuti al sud” e miglior attore non protagonista è Giuseppe Battiston per un’altra commedia, “La passione”.
Un altro grande successo è quello di Rocco Papaleo: “Basilicata coast to caost” gli consente di vincere il David di Donatello 2011 come miglior regista esordiente, il miglior musicista (Rita Marcotulli e Rocco Papaleo) e la canzone più originale, interpretata da Max Gazzé.
Delusione per Michele Placido, il suo “Vallanzasca - Gli angeli del male” non vince nessuna statuetta. Già escluso dalle nomination come miglior film, le polemiche che hanno accompagnato l’uscita del film sul criminale hanno probabilmente influito sulla decisione dei giurati.
Il regista Ettore Scola, alla soglia degli 80 anni, ha ricevuto il premio alla carriera.
Durante la serata, la platea dei David di Donatello 2011 ha ricordato i personaggi del mondo dello spettacolo scomparsi di recente: il regista Mario Monicelli e la coppia Sandra Mondaini e Raimondo Vianello.
Questa la lista completa dei vincitori dei David di Donatello 2011:


Miglior film
Noi credevamo, regia di Mario Martone
Miglior regista
Daniele Lucchetti - La nostra vita
Miglior regista esordiente
Rocco Papaleo - Basilicata coast to coast
Miglior sceneggiatura
Giancarlo De Cataldo, Mario Martone - Noi credevamo
Miglior produttore
Claudio Bonivento, Tilde Corsi, Gianni Romoli - 20 sigarette
Migliore attrice protagonista
Paola Cortellesi - Nessuno mi può giudicare
Migliore attore protagonista
Elio Germano - La nostra vita
Migliore attrice non protagonista
Valentina Lodovini - Benvenuti al sud
Miglior attore non protagonista
Giuseppe Battiston - La passione
Migliore direttore della fotografia
Renato Berta - Noi credevamo
Miglior musicista
Rita Marcotulli, Rocco Papaleo - Basilicata coast to coast
Miglior canzone originale
“Mentre dormi” di Max Gazzé - Basilicata coast to coast
Migliore scenografo
Emita Frigato - Noi credevamo
Migliore costumista
Ursula Patzak - Noi credevamo
Migliore truccatore
Vittorio Sodano - Noi credevamo
Migliore acconciatore
Aldo Signoretti - Noi credevamo
Migliore montatore
Alessio Doglione - 20 sigarette
Miglior fonico di presa diretta
Bruno Pupparo - La nostra vita
Migliori effetti speciali visivi
Rebel Alliance - 20 sigarette
Miglior film dell’Unione Europea
Il discorso del re, regia di Tom Hooper
Miglior film straniero
Hereafter, regia di Clint Eastwood
Miglior documentario lungometraggio
E’ stato morto un ragazzo, regia di Filippo Vendemmiati
Miglior cortometraggio
Jody delle giostre, regia di Adriano Sforzi
David Giovani
20 Sigarette, regia di Aureliano Amadei
David di Donatello 2011 alla carriera
Ettore Scola


venerdì 6 maggio 2011

RAINBOW MAGICLAND

Quando apre Rainbow MagicLand di Valmontone
Rainbow MagicLand è il nuovo grande parco divertimenti a tema ubicato nel comune di Valmontone, a circa 40 km. dal centro di Roma. Il progetto del parco fu presentato nel 2001 e il complesso doveva essere realizzato assieme allo shopping outlet Fashion District di Valmontone, già aperto da alcuni anni. Rainbow MagicLand è un’idea del gruppo Alfa Park di Brescia che nel 2009 ha inaugurato il parco di divertimento Miragica - Terra di giganti a Molfetta, in provincia di Bari.
Rainbow MagicLand si sviluppa su una superficie complessiva di 600.000 mq e offre ai suoi visitatori 35 attrazioni di vario tipo (tra cui launch coaster, mine train, spinning coaster, spillwater, river rafting, drop tower, flying island, dark-ride, quasi tutte alimentate da energia pulita prodotta da pannelli fotovoltaici a copertura dei parcheggi, in totale 5.500 posti. Ci sono, inoltre, un planetario/cinema 4D, un teatro da quasi 1.000 posti, una pista di pattinaggio e circa 30 punti di ristoro.
L’elemento principale del parco Rainbow Magicland è la magia: castelli fatati, valorosi vichinghi, magiche fate, potenti stregoni ed esperti avventurieri. Il parco ha ben 24 aree a tema, seidelle quali ispirate ad alcuni personaggi del Gruppo Rainbow: le fatine Winx, Zick ed Elena di Monster Allergy, l’avventuriero Huntik e PopPixie.
Il parco divertimenti Rainbow MagicLand si inserisce all’interno del Polo Turistico Integrato di Roma - Valmontone che comprende anche il Fashion District Valmontone Outlet e un complesso alberghiero in fase di realizzazione. L’inaugurazione di Rainbow MagicLand è prevista per il 25 maggio 2011, con apertura al pubblico a partire dal giorno successivo, giovedì 26 maggio. Nella stagione 2011 il parco Rainbow MagicLand è aperto tutti i giorni fino al 1° novembre con riapertura nel periodo natalizio.


Date di apertura Rainbow MagicLand 2011

  • sabato 30/04: per 5000 abitanti di Valmontone, su invito
  • sabato 14/05: per 15000 abitanti di Valmontone Comuni vicini
  • mercoledì 25/05: inaugurazione ufficiale del parco giochi di Roma
  • giovedì 26/06: apertura al pubblico

Orari Rainbow MagicLand 2011

  • dal 26 maggio al 23 giugno: dalle 10.00 alle 18.00
  • dal 24 giugno al 1° luglio: dalle 10.00 alle 23.00
  • dal 2 luglio al 4 settembre: dalle 10.00 alle 24.00
  • dal 5 settembre al 2 ottobre - dalle 10.00 alle 18.00 (il 10 e 11 settembre, apertura dalle 10.00 alle 23.00);
  • dal 8 ottobre al 30 ottobre: sabato e domenica dalle 10.00 alle 18.00
  • 31 ottobre: dalle 10.00 alle 24.00
  • 1° novembre:dalle 10.00 alle 18.00
Rainbow MagicLand sarà aperto anche per il periodo natalizio: 8-9-10-11-17-18 dicembre e tutti i giorni dal 23 dicembre al 8 gennaio 2012 (esclusi il 25 dicembre e il 1° gennaio 2012), dalle 10.00 alle 18.00.

Prezzo biglietti Rainbow MagicLand 2011


Fino al 31 luglio:
  • Biglietto intero: €35
  • Biglietto ridotto*: €28 (bambini di altezza compresa tra i 100 e 150 cm.)
  • Biglietto serale: €22
  • Biglietto gratuito: bambini sotto al metro di altezza
Dal 1° agosto:
  • Biglietto intero: €39
  • Biglietto ridotto*: €31 (bambini di altezza compresa tra i 100 e 150 cm.)
  • Biglietto serale: €22
  • Biglietto gratuito: bambini sotto al metro di altezza
Abbonamento stagionale (unico): € 87,50

Come arrivare al Rainbow MagicLand

Rainbow MagicLand si trova Via della Pace, Loc. Pascolaro - Valmontone (ROMA)
  • In auto/pullman: Autostrada A1 Milano-Napoli uscita Valmontone, seguire segnaletica “Rainbow MagicLand” oppure “Fashion District Outlet”
  • In treno: Rainbow MagicLand dista solo 3 km dalla stazione di Valmontone, sulla linea Roma-Cassino-Caserta-Napoli
  • In aereo: aeroporto di Roma Fiumicino a circa 45 minuti di distanza, aeroporto di Ciampino a circa 25 minuti di distanza


giovedì 5 maggio 2011

MACHETE

Recensione MacheteTitolo originale: id.
Nazione: USA
Anno: 2010
Genere: azione
Durata: 1h45m
Regia: Ethan Maniquis, Robert Rodriguez
Sceneggiatura: Alvaro Rodríguez, Robert Rodriguez
Fotografia: Jimmy Lindsey
Musiche: John Debney, Carl Thiel
Cast: Danny Trejo, Robert De Niro, Jessica Alba, Steven Seagal, Michelle Rodriguez, Don Johnson, Lindsay Lohan, Cheech Marin, Jeff Fahey, Shea Whigham, Electra Avellan, Elise Avellan, Daryl Sabara, Gilbert Trejo, Ara Celi, Tom Savini, Billy Blair


Trama
Machete è un agente federale in lotta con il narcotraffico messicano. In uno scontro con la banda del boss Torrez gli decapitano davanti agli occhi la moglie e lasciato morire. In realtà, Machete non è morto, ma si è rifugiato in Texas dove lavora alla giornata. Si ritrova ben presto invischiato in una rete di corruzione perseguitato per un attentato al senatore John McLaughlin. Machete decide allora di dimostrare la sua innocenza e di smascherare la cospirazione. Dovrà, però, vedersela con Booth, uno cinico uomo d’affari con un numero incredibile di assassini e con con Von, un vigilante di frontiera. Inoltre, Machete vuole vendicare la morte di sua moglie. Dalla sua parte ci sono Sartana, una sensuale agente per l’immigrazione e Luz, a capo di un gruppo di rivoltosi messicani.

Recensione
Da fake trailer nel film “Grindhouse - Planet of terror” a vero film. “Machete”, con ritardo, arriva nelle sale cinematografiche italiane: un B-movie pulp e tammarro, a tinte splatter con influenze exploitation anni ‘70. In questo mix arroventato, Robert Rodriguez e Ethan Maniquis, per la prima volta alla regia dopo diversi lavori di montaggio, ci vanno giù pesante già dal prologo nel quale Machete Cortez non si risparmia in mutilazioni multiple, viene insidiato da una donna completamente nuda e vede decapitare la moglie senza pietà. “Machete” è un film che colpisce duro dal primo all’ultimo minuto, senza fare domande o seguire una logica sensata.
Tra adrenalina e sano divertimento, è tuttavia mostrato il problema di un popolo, quello messicano, oppresso dai signori della droga e vittima dello strapotere americano. Un popolo fiero e combattivo spesso dimenticato dai media, sfruttato per umili lavori (come sopravvivrebbero le famiglie di Los Angeles senza l’aiuto di cuochi, addetti alle pulizie e badanti?).
In viscerale sintonia con il verbo tarantiniano, Rodriguez, assieme al suo co-segneggiatore e cugino Alvaro, dissemina “Machete” di numerose citazioni cinematografiche, sequenze spettacolari, dialoghi tanto grezzi quanto memorabili (“Hai fatto incazzare il messicano sbagliato”, “Machete non manda messaggi, Machete improvvisa”, “Perché devo essere reale quando sono già leggenda?”). Tra donne nude e scene di sesso, non ci sono limiti a buon gusto anche se tutto è reso accettabile da una buona dose di ironia che sdrammatizza e sminuisce ogni volgarità.
I personaggi sono curati in modo dettagliato, a partire da Machete: tosto, coatto e roccioso, un uomo che soltanto quel baffuto e butterato di Danny Trejo, finalmente in un ruolo da protagonista, poteva incarnare. Nel cast improbabile e variopinto ci sono figure mitiche del genere action come Steven Seagal e Don Johnson e gnocche da paura come Jessica Alba (anche discreta attrice, nonostante ciò che più colpisce è il suo nudo sotto la doccia, peccato però sia un fake della produzione), Lindsay Lohan (per la prima volta nuda sullo schermo in un ménage à troix sessuale), Michelle Rodriguez (tosta e agguerrita come sempre), le gemelle Avellan (sexy infermierine armate fino ai denti), Mayra Leal (complimenti alla mamma!) e Cheryl Chin (bomba sexy). Robert De Niro è, invece, John McLaughlin, senatore corrotto e razzista che sforna comizi e spot elettorali pieni di voglia di libertà e feroci repressioni nei confronti degli immigrati clandestini.
“Machete” è un film spettacolare, irriverente, sfacciato che delizierà chi è alla ricerca di un cinema fatto di azione e pieno di ironia. L’immensa interpretazione di Danny Trejo, le situazioni davvero assurde, la presenza di grandi attori in ruoli insoliti caricano di stravaganza il film che tuttavia mostra una trama lineare con tanto di denuncia anti-americana. Straordinarie riprese, fotografia e colonna sonora.
Per fortuna, forse, il mito di Machete non muore. Come anticipato nei titoli di coda, sarebbero già in produzione due sequel: “Machete uccide” e “Machete uccide ancora”.

Voto: 80%


mercoledì 4 maggio 2011

FRATELLI DETECTIVE - LA SERIE

Fratelli Detective
Dopo il film TV, “Fratelli detective” diventa una serie TV. Ritorna su Canale 5 l’ispettore di polizia romano Francesco Forti. Sulla soglia dei 40 anni, Francesco è un single convinto, vive alla giornata, tra la routine del lavoro di detective e qualche uscita con gli amici, i suoi stessi colleghi di lavoro. Deve subire i torti dell’odioso ed arrogante commissario che maltratta tutti i suoi uomini e si attribuisce sempre i meriti dei casi risolti.
La vita tranquilla dell’ispettore Forti viene stravolta quando alla morte del padre, che l’aveva abbandonato per farsi una nuova famiglia, scopre di aver ricevuto in eredità un fratello, Lorenzo, del quale non conosceva l’esistenza. Francesco deve così prendersi cura del neo fratellino, un piccolo genio di tredici anni, quoziente intellettivo pari a 200, in procinto di iscriversi all’università. Lorenzo, un misto tra Harry Potter e Conan Super Detective, sarà un ottimo aiuto nelle sue indagini, ma un problema per la sua vita da single incallito.
“Fratelli detective - La Serie” è tratto dalla serie televisiva argentina “Hermanos & Detectives”. Dopo i buoni ascolti del film TV, la produzione, Eyeworks Italia S.r.l., ha deciso assieme a Mediaset di proporre una serie in sei episodi che verranno trasmessi ogni lunedì, in prima serata, su Canale 5.
Diretto da Rossella Izzo, il cast di “Fratelli detective - La serie” è costituito dai due protagonisti Enrico Brignano (Francesco) e Marco Todisco (Lorenzo) supportati, tra gli altri, da Serena Autieri, Bebo Storti, Maria Rosaria Russo, Pino Quartullo, Luca Angeletti, Fabrizio Coniglio, Fioretta Mari, Francesco Bonelli, Silvio Laviano, Beppe Convertini, Edoardo Leo, Maddalena Maggi e Letizia Ciampa.
Tra criminali da arrestare e teneri amori, i due fratelli dal rapporto divertentissimo danno luogo ad una serie di avventure davvero divertenti ed appassionanti.


martedì 3 maggio 2011

I LICEALI 3

Anticipazioni I liceali
Torna su Canale 5 da mercoledì 18 maggio 2011 la serie TV “I liceali” che seguiva le storie della classe 3 A del liceo Colonna. Ormai diplomati si riparte con un nuovo gruppo di studenti ed alcune new entry tra i professori.
Il cast de “I liceali 3” non vede più, infatti, il professor Cinerino (Giorgio Tirabassi) e la professoressa Sabatini (Claudia Pandolfi), trasferiti in altre scuole. Rimane il professore di matematica Enea Pannone (Massimo Poggio). Giovanile, comprensivo ed alternativo (il professore ideale!), Pannone assume i panni del fratello maggiore dei ragazzi, pronto a risolvere i loro problemi. Conferma anche per il professor Gualtiero Cavicchioli (Ivano Marescotti), promosso quest’anno al ruolo di preside del liceo.
Molti volti nuovi tra i professori de “I liceali 3”. Maristella Amoruso (Lucia Ocone) è la severa professoressa di latino e greco, delusa in amore e oppressa da una madre autoritaria. Anton Giulio Poppi (Marco Bonini) è il bel professore di Storia dell’Arte. C’è anche la supplente di filosofia Martina Campanella (Chiara Gensini), una ragazza un po’ confusa e sempre ritardataria con un segreto nascosto.
I nuovi liceali sono Chiara (Carlotta Tesconi), idealista e combattiva; Alice (Giulia Elettra Gorietti), benestante e viziata che dovrà vedersela con il fallimento della sua famiglia; l’indiano Jamal (Angel Tom Karumathy), un genio della matematica; Giorgio (Federico Maria Galante), figlio di una famiglia di industriali; Mia (Silvia Quondamstefano), una ragazza fragile sull’orlo dell’anoressia che si innamora del professore Storia dell’Arte; Susanna (Greta Scarano), che la madre fruttivendola è riuscita ad iscrivere, dopo tanti sacrifici, al liceo Colonna; Lorenzo (Ivan Olita), il più bello del liceo; Mario (Tommaso Arnaldi), il buffone della classe che dopo una delusione amorosa rischia di cedere all’alcool; Camilla (Virginia Valsecchi), nipote di Enea Pannone arrivata da Castiglioncello per frequentare il liceo e, nel frattempo, vive nel suo appartamento.
Uno dei temi d’attualità affrontato da “I liceali 3” è la crisi economica che sta vivendo non soltanto il nostro paese. Il preside Cavicchioli, infatti, per rimediare allo scarso budget del liceo, decide di affittare un’ala dell’Istituto Colonna alla Regione. Per sfortuna, si tratta della zona adibita a palestra e teatro e i ragazzi combatteranno per impedirlo. Non mancheranno comunque le storie d’amore sia tra i professori che tra gli alunni del liceo.
“I liceali 3” vede un volto nuovo anche alla regia, Francesco Miccichè, lo stesso della serie TV “RIS Roma 2 - Delitti imperfetti” ed è composta da otto puntate (due in più delle precedenti edizioni).


lunedì 2 maggio 2011

BRIDE WARS - LA MIA MIGLIORE NEMICA

Bride wars - La mia migliore nemicaTitolo originale: Bride wars
Nazione: USA
Anno: 2009
Genere: commedia
Durata: 1h29m
Regia: Gary Winick
Sceneggiatura: Greg DePaul, June Diane Raphael, Casey Wilson
Fotografia: Frederick Elmes
Musiche: Ed Shearmur
Cast: Kate Hudson, Anne Hathaway, Bryan Greenberg, Chris Pratt, Steve Howey, Candice Bergen, Kristen Johnston, Michael Arden, Victor Slezak, Kelly Coffield Park, John Pankow, Zoe O'Grady, Shannon Ferber, June Diane Raphael, Charles Bernard, Bruce Altman, Lauren Bittner, Jeremy Brothers, Rena Maliszweski, Casey Wilson


Trama
Liv ed Emma sono amiche fin da piccole. Entrambe hanno sempre sognato un matrimonio da favola e il luogo non poteva che essere il Plaza Hotel. Decidono di sposare il loro fidanzati ed insieme vanno da un wedding planner per fissare la data. A causa di un problema rimane una sola data disponibile, ma nessuna delle due rinuncia: si sposeranno lo stesso giorno nella stessa location. Un problema grave dato che si devono dividere anche gli invitati. Da migliori amiche le due ragazze diventeranno migliori nemiche tirando fuori un lato cattivo e spietato tenuto nascosto per anni.

Recensione
“Bride wars - La mia migliore nemica” non è una commedia brillante, non è originale, né divertente. E’ piena di stereotipi sulle donne, qui seppellite nell’ipocrisia e nell’idiozia. Esseri frivoli e capricciosi. E gli uomini vengono considerati rozzi ed insensibili ai desideri delle compagne. Allora perché le donne dovrebbero sposarli? Le due protagoniste da migliori amiche diventano migliori nemiche per il matrimonio fissato, per un insensato gioco del destino, lo stesso giorno. I dispetti e le cattiverie tra le due non hanno un minimo di ironia e sgradevolmente banali ed assurdi.
La sceneggiatura di “Bride wars - La mia migliore nemica” risente troppo dell’esperienza di Casey Wilson, autore del “Saturday Night Live” americano. I numerosi sketch già poveri presi singolarmente (alcuni rubati di sana pianta da altre commedie) non concorrono ad un’identità comune, privando il film di una trama trascinante.
Nulla da dire sulle capacità delle due attrici protagoniste, Kate Hudson e Anne Hathaway, ma la sceneggiatura non permette loro di mostrare molto. La Hudson è anche nei panni di produttrice. Tutto sommato, dal punto di vista commerciale, può dirsi soddisfatta. La Hathaway, sempre dolce e sensibile, piace sia nei panni dell’amica più remissiva che in quelli di spietata vendicatrice. Invece, non si può dire nulla sul cast maschile relegato a semplici osservatori marginali della guerra tra le due amiche.
La fotografia di Frederick Elmes è patinata e glamour come da copione e la colonna sonora di Ed Shearmur aggiunge un pizzico di brio alla stanchezza generale.
“Bride wars - La mia migliore nemica” è un prodotto studiato per vendere, tanto studiato da essere prevedibile e scontato in ogni suo aspetto. La creatività è nulla e la morale è paragonabile a quella distillata durante una puntata di “Pomeriggio 5” quando si occupa delle liti tra i concorrenti del “Grande Fratello”.
Per sole donne che sognano il grande giorno e che ritengono che l’amicizia sia qualcosa di eterno.

Voto: 46%


domenica 1 maggio 2011

ALLOGGI ECONOMICI ISOLE GRECHE

Come trovare alloggi economici nelle isole della Grecia
La Grecia e le isole greche sono diventate una delle mete turistiche più richieste. Offre spiagge fantastiche, mare cristallino, semplici villaggi tradizionali, cucina squisita e vita notturna.
Oggi internet consente di trovare soluzioni più economiche rispetto al passato, quando eravamo costretti a recarci nelle agenzie di viaggio che proponevano pacchetti turistici dei tour operator. Il guadagno così doveva distribuirsi tra la struttura, il tour operator e l'agenzia di viaggi con costi di gestione molto alti. Questo generava un ricarico sostanzioso e bisognava accettare condizioni spesso sfavorevoli. Il web ha consentito alle strutture di proporsi direttamente su internet oppure raccogliendosi su siti di viaggi che, di sicuro, hanno costi di gestione minori rispetto agli operatori tradizionali del settore turistico.
Le strutture presenti nelle pagine delle singole isole possono essere trovate anche personalmente. La scelta per chi non conosce bene le isole non è semplice perché spesso non si sa dove dormire per soddisfare le proprie esigenze (vita notturna, relax, cultura o altro). Le strutture selezionate sono state valutate personalmente, viste sul posto oppure consigliate da utenti di questo sito e di forum di viaggi.
Scegli la tua isola e visualizza tutte le strutture turistiche più economiche che però hanno buoni standard qualitativi: