Titolo originale: Horrible bosses
Nazione: USA
Anno: 2011
Genere: commedia
Durata: 1h40m
Regia: Seth Gordon
Sceneggiatura: John Francis Daley, Jonathan M. Goldstein, Michael Markowitz
Fotografia: David Hennings
Musiche: Christopher Lennertz
Cast: Jason Bateman, Charlie Day, Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Kevin Spacey, Colin Farrell, Steve Wiebe, Lindsay Sloane, P.J. Byrne, Michael Albala, Reginald Ballard, George Back, Barry Livingston, Donald Sutherland
Trama
Nick, Dale e Kurt sono amici dal liceo, legati dal comune odio verso i lori capi. Nick lavora in una compagnia finanziaria e, tra estenuanti straordinari e penose mortificazioni, cerca di ottenere una promozione che non arriva mai. Dale è l’assistente di una dentista ninfomane decisa a fare sesso con lui malgrado il ragazzo si stia per sposare. Kurt fa il ragioniere in un’azienda chimica, va d’amore e d’accordo con il suo capo, finché un giorno questi muore lasciando tutto in mano al figlio cocainomane che detesta Kurt e cerca di sfruttare l’azienda solo per fare soldi da buttare in festini e altri piaceri perversi. Una sera, di fronte a qualche birra di troppo, ai tre viene la malsana idea di uccidere i propri capi.
Recensione
Per fortuna il mobbing è reato, anche se spesso non è facile da denunciare. Cambiare lavoro non è cosa semplice e così rimane un’unica soluzione: uccidere il proprio capo! Una soluzione estrema, reato gravissimo, ma la visione di “Come ammazzare il capo... e vivere felici” può almeno rivelarsi una piacevole catarsi. Un film demenziale, e solo tale poteva essere per affrontare questa soluzione criminale. I tre amici hanno un comune problema da risolvere e cerceranno di risolverlo nei modi più ridicoli perché, in fondo, sono brave persone. Ben amalgamati i tre attori protagonisti, classici da commedia americana. Jason Sudeikis ha il faccione da attore comico. Jason Bateman meriterebbe almeno una volta un ruolo in film drammatici di un certo spessore. Una piacevole sorpresa è Charlie Day anche perché nel ruolo più divertente: nel suo caso non si tratta di mobbing, ma di molestie sessuali da parte di una bruna e tremendamente sexy Jennifer Aniston, perfetta in questo ruolo a metà strada tra la follia ninfomane e il grottesco. Ottima la prova di Kevin Spacey, umile nel ricoprire anche ruoli minori in commedie demeziali. Il suo carisma e la sua classe da attore plasma un personaggio talmente odioso e psicopatico da desiderarne davvero la morte. Colin Farrell è sorprendente nella (piccola) parte del cocainomane depravato e senza alcuna voglia di lavorare. Donald Sutherlad è quasi una comparsa, ma si dimostra sempre un grande attore. Jamie Foxx è l’unico rivedibile, ma il suo personaggio è decisamente stupido e mal sviluppato nella storia.
“Come ammazzare il capo... e vivere felici” inizia in modo davvero brillante, quando però i tre mettono in pratica il loro piano criminare, il ritmo scena, la trama si incarta offrendo situazioni troppo paradossali che sembrano prendere spunto, fallendo, dal film “Una notte da leoni”. Tutto finisce in modo troppo forzato, anche per essere una commedia. Alcune gag sono divertenti, anche se in alcuni casi i riferimenti espliciti al sesso sono eccessivi e sfiorano il cattivo gusto. Gli sceneggiatori avrebbero fatto meglio a giocare di più sui doppi sensi senza scadere nella volgarità.
“Come ammazzare il capo... e vivere felici” è una commedia carina con un buon cast. Si ride poco, ma almeno non ci si annoia.
Nazione: USA
Anno: 2011
Genere: commedia
Durata: 1h40m
Regia: Seth Gordon
Sceneggiatura: John Francis Daley, Jonathan M. Goldstein, Michael Markowitz
Fotografia: David Hennings
Musiche: Christopher Lennertz
Cast: Jason Bateman, Charlie Day, Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Kevin Spacey, Colin Farrell, Steve Wiebe, Lindsay Sloane, P.J. Byrne, Michael Albala, Reginald Ballard, George Back, Barry Livingston, Donald Sutherland
Trama
Nick, Dale e Kurt sono amici dal liceo, legati dal comune odio verso i lori capi. Nick lavora in una compagnia finanziaria e, tra estenuanti straordinari e penose mortificazioni, cerca di ottenere una promozione che non arriva mai. Dale è l’assistente di una dentista ninfomane decisa a fare sesso con lui malgrado il ragazzo si stia per sposare. Kurt fa il ragioniere in un’azienda chimica, va d’amore e d’accordo con il suo capo, finché un giorno questi muore lasciando tutto in mano al figlio cocainomane che detesta Kurt e cerca di sfruttare l’azienda solo per fare soldi da buttare in festini e altri piaceri perversi. Una sera, di fronte a qualche birra di troppo, ai tre viene la malsana idea di uccidere i propri capi.
Recensione
Per fortuna il mobbing è reato, anche se spesso non è facile da denunciare. Cambiare lavoro non è cosa semplice e così rimane un’unica soluzione: uccidere il proprio capo! Una soluzione estrema, reato gravissimo, ma la visione di “Come ammazzare il capo... e vivere felici” può almeno rivelarsi una piacevole catarsi. Un film demenziale, e solo tale poteva essere per affrontare questa soluzione criminale. I tre amici hanno un comune problema da risolvere e cerceranno di risolverlo nei modi più ridicoli perché, in fondo, sono brave persone. Ben amalgamati i tre attori protagonisti, classici da commedia americana. Jason Sudeikis ha il faccione da attore comico. Jason Bateman meriterebbe almeno una volta un ruolo in film drammatici di un certo spessore. Una piacevole sorpresa è Charlie Day anche perché nel ruolo più divertente: nel suo caso non si tratta di mobbing, ma di molestie sessuali da parte di una bruna e tremendamente sexy Jennifer Aniston, perfetta in questo ruolo a metà strada tra la follia ninfomane e il grottesco. Ottima la prova di Kevin Spacey, umile nel ricoprire anche ruoli minori in commedie demeziali. Il suo carisma e la sua classe da attore plasma un personaggio talmente odioso e psicopatico da desiderarne davvero la morte. Colin Farrell è sorprendente nella (piccola) parte del cocainomane depravato e senza alcuna voglia di lavorare. Donald Sutherlad è quasi una comparsa, ma si dimostra sempre un grande attore. Jamie Foxx è l’unico rivedibile, ma il suo personaggio è decisamente stupido e mal sviluppato nella storia.
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“Come ammazzare il capo... e vivere felici” è una commedia carina con un buon cast. Si ride poco, ma almeno non ci si annoia.
Voto: 66%
Trailer “Come ammazzare il capo... e vivere felici”
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