sabato 1 novembre 2008

WALL-E

Locandina del film Wall-ETitolo originale: id.
Nazione: USA
Anno: 2008
Genere: animazione
Durata: 1h38m
Regia: Andrew Stanton
Sceneggiatura: Andrew Stanton
Disegni: Pixar
Musiche: Thomas Newman
Doppiatori: Stefano Crescentini, Alida Milana, Enzo Avolio, Giorgio Favretto, Alessandro Rossi, Sasha De Toni, Enato Cecchetto, Francesca Guadagno, Alessandra Cassioli


Trama
La Terra è ormai ridotta ad una serie di grattacieli di spazzatura, abbandonata dagli umani che sono salpati su un’enorme navicella spaziale a causa dell’invasione dei loro stessi rifiuti. Wall-E, un piccolo robot da oltre 700 anni è l’unico “essere vivente” del pianeta. Il robottino, rimasto erroneamente acceso, continua a fare da secoli quello per cui è stato fabbricato, ovvero rastrellare e pressare rifiuti in modo tale da consentire il ritorno degli umani. Fino a quando un giorno, dal cielo ricoperto di smog, arriva un’astronave. Da questa spunta Eve, un’elegante ed ipertecnologica robottina programmata per cercare vita sulla Terra. Per Wall-E è amore a prima vista e la inseguirà fin nello spazio, in una romantica avventura intergalattica.

Recensione
“Wall-E”, rappresenta l’ultima fatica della Pixar Animation Studios, dal 2005 ormai parte fondamentale della Walt Disney. Diretto e sceneggiato da Andrew Stanton (in passato già regista per la Pixar con il film “Alla ricerca di Nemo” vincitore del premio Oscar nel 2004 come miglior film d’animazione), “Wall-E” non è soltanto uno dei migliori film realizzati dalla Pixar, ma possiede un insieme di elementi di fantascienza, romanticismo e divertimento che raramente finora si ha avuto modo di vedere in un film di animazione. Le migliori qualità della pellicola si ritrovano paradossalmente nella carenza di dialoghi della prima parte che senza dubbio è pura poesia visiva. Il silenzio nel quale si muove ogni giorno Wall-E, i suoi gesti a prima vista abitudinari, il suo lavoro metodico e monotono nascondono piccoli gesti densi di significato. Oggetti privi di valore, gettati frettolosamente da qualcuno della spazzatura, diventano per Wall-E qualcosa da conservare gelosamente. Una videocassetta di “Hello Dolly” (film di Gene Kelly), rappresenta per Wall-E un momento divertente ed entusiasmante la sera prima di andare a dormire. Quando dal cielo spunta Eve, la gioia della novità, mista al terrore dell’ignoto traspaiono con una umanità straordinaria. Wall-E ed Eve rappresentano due generazioni diverse: il primo sembra un mix tra il robot Numero 5 del film “Corto circuito” ed il celebre piccolo alieno E.T., obsoleto ma caldo ed appassionato ed Eve, tecnologicamente molto più avanzata, dotata di funzioni straordinari, appare però del tutto fredda. I grafici della Pixar sono riusciti a rendere reali una serie di espressioni degli occhioni di Wall-E, due lenti capaci di regalare espressività con dettagli tali da renderlo quasi umano. Wall-E è una piccola scatoletta di metallo capace di trasmettere svariate emozioni: l’amarezza della sua solitudine, la simpatia della sua goffaggine, la paura dell’ignoto ed il romanticismo dei piccoli gesti. Eve, all’inizio diffidente ed un po’ altezzosa, col tempo inizia ad apprezzare gli sforzi di Wall-E e sembra sciogliersi anche lei sentimentalmente.
Le diverse citazioni (“2001: Odissea nello spazio”, “Corto circuito”, “Tron”, “Blade Runner”, “L’ultimo uomo sulla Terra”, “Star wars”, “Alien”) sono metabolizzate con idee intelligenti ed originali. La colonna sonora di Thomas Newman e le straordinarie scenografie di Ralph Eggleston legittimano la bellezza che impregna ogni fotogramma del film. Andrew Stanton non si preoccupa però soltanto della forma, approfondisce infatti tematiche molto attuali: una dura critica al consumismo ed alla schiavitù moderna nei confronti della tecnologia. Gli umani nel film non sono che lo specchio della nostra società. Esibiamo centinaia di amici su Facebook che se incontrano per strada neanche salutiamo oppure abbiamo un’infinità di contatti su Live Messenger con i quali ogni giorno chattiamo senza mai avere la voglia (o il tempo) di incontrare dal vivo. E seppur prodotto nella lontana America, il film è attuale anche per noi italiani, sommersi dalla nostra stessa spazzatura. Lo squallore della Terra in cui si trova Wall-E è un duro monito su un possibile futuro che ci attende dietro l’angolo.
“Wall-E” fa comprendere come spesso non venga notata la meraviglia delle cose che ci circondano e che ad occhi spesso distratti risultano banali. Restituendo il giusto valore a quella cose, potrebbero regalandoci gioie immense ed inaspettate.
Emozionante, ironico, commovente, visionario, esilarante, dolce, innovativo, poetico, meraviglioso, “Wall-E” non è soltanto un cartone animato, ma è una favola sull’amore, sulla speranza e sulla voglia di vivere. Forse un po’ difficile da comprendere per i bambini, (anche se nella seconda parte, meno lenta, potrà divertirli sicuramente) rappresenta un avvertimento per gli adulti, un “film” che smuove (o dovrebbe smuovere) la sensibilità umana troppo spesso disattenta alle piccole (splendide) cose, poco impegnata nella salvaguardia del pianeta e col cuore a volte ricoperto di polvere. Una magia per gli occhi, una medicina per l’anima.

Voto: 90%


24 Comments:

Anonimo said...

anche a me è piaciuto tantissimo!!! Bellissima recensione e blog:)

Pupottina said...

nel mio mondo reale, tutti ne parlano...

il voto è interessante... vale davvero tanto?

Jonny Tex2 said...

Bello il post. Mi invoglia a vederlo! Alto il voto!

ISOLE-GRECHE.com said...

x Pupottina:
Sicuramente, te lo dice uno che neanche aveva voglia di vederlo!

Unknown said...

Leggo di tante persone che ne parlano bene.. mi sa che andrò a vederlo :-)

Anonimo said...

Devo ancora vederlo. Anzi, è da quando è uscito che devo ancora vederlo. Sembra che tutti l'abbiano visto, a parte me. :-)

Krishel Mir said...

Sono sostanzialmente d'accordo con quanto dici (nei film citati hai dimenticato Blade runner eppure c'era una citazione grossa come una casa). E' vero: il film è un grosso monito per noi esseri umani. Però io nell film ha visto si la critica ma anche la speranza. La vera rinascita è possibile solo attraverso la parte migliore di noi: la creatività. Direi che il finale con la storia della rinascita della cività umana che va di pari passo con la storia dell'arte è oltremodo significativa...

ISOLE-GRECHE.com said...

x Krishel:
Attenzione agli spoiler, lo lascio passare questa volta perché film del genere non possono che finire bene.
Hai ragione su Blade Runner (lo aggiungo subito) anche se i riferimenti ad altri film sono tantissimi.
Ho parlato tuttavia della speranza di cui parli... Wall-E è un film sulla speranza!

Anonimo said...

incredibile...ci sarei dovuta andare proprio "giovedì sera" a vederlo...per meritare un bel 9 vuol dire che ne valeva la pena!

redcats said...

Ciao! Ti ringrazio della visita e dell'interesse! Il tuo blog è molto bello , e impegnativo! Lo linko volentieri! Redcats

Unknown said...

spero di riuscire a vederlo nel prossimo week-end xchè domani non ce la farò. Ottima recensione la tua!

mary. said...

Io l'ho visto ieri... carino, dai. Però, dai commenti entusiastici di tutti, mi ero immaginata qualcosa di più.

Anonimo said...

Ti lascio il link a un aoltro commento su Wall-e che però è un po' meno entusiastico... :P http://cabepfir.splinder.com/post/18863676/ultimi+film

M.S. said...

in odore di capolavoro, dunque? forse vado a vederlo stasera, ti farò sapere.

ISOLE-GRECHE.com said...

x Fayaway:
Quella recensione su Wall-E si basa su considerazioni false e le ho smontate nel commento!
Tutti bianchi gli umani che scappano sull'astronave???
A volte si cerca il razzismo dove non esiste!!!

Anonimo said...

Davvero un grande film! Ciao, Ale

Bongo said...

L'ho visto ieri sera e devo dire che non ha affatto deluso le mie aspettative...mi é piaciuto tantissimo, ho apprezzato tutte le citazioni, o meglio di più quelle su 2001: Odissea nello spazio e Blade Runner. Ho amato tutti i momenti del film, soprattutto alcuni che qui non scrivo per non fare dello spoiler.
Dico solo a coloro che ancora lo devono vedere: non alzatevi appena partono i titoli di coda, mi raccomando, anche quelli meritano di essere visti ;)

Bongo said...

ho appena finito di leggere l'altra recensione di cui parla fayaway...ma stiamo scherzando?!?! Sperma, sesso e razzismo?? Ma abbiamo visto lo stesso film?! O_O

Giovanni said...

Bella recensione...anche a me è piaciuto e ho notato l'espressività che sono riusciti a donare a due "robotanimati" Da vedere concordo con il voto 9.

Luciano said...

"Una magia per gli occhi, una medicina per l’anima".

Bellissime parole che definiscono perfettamente lo spirito del film.

Saint Andres said...

Bellissimo film, all’inizo pensavo fosse un film da bambini e invece è motlo più serio di quanto si possa pensare, davvero molto bello, soprattutto per le citazioni ad Apple ma anche per la visione del mondo che comunque da una piccola speranza nel futuro, solo se la gente ha davvero amore per la Terra, ne ho scritto un post sul mio blog qui, se gli vuoi dare un'occhiata, grazie!

Anonimo said...

Voto per Wall-E

happysummer.splinder.com

Anonimo said...

Anche io ho trovato wall-e uno tra i migliori film d'animazione, con la dolce tenerezza di questo robot e l'ottimo contenuto. Non capisco perché all'inizio non volevi vederlo...

ISOLE-GRECHE.com said...

Vale, che dirti, Wall-E non mi ispirava perché troppo osannato da conoscenti che spesso vanno a vedere cinepanettoni natalizi!